Get out

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JUSTIN POW

-Juliet-
-dimmi amore- la bionda di fronte a me si avvicinò timidamente
-ti rendi conto di quello che hai detto vero?-
-si...e non ci trovo niente di male- rimasi immobile per qualche secondo
- fuori da casa mia- sputai a braccia incrociate
- cosa?!-
- ho detto vattene da casa mia- puntai il dito contro la porta d'ingresso. Non mi sarei fatto portare via la famiglia da una così - non ti importa niente di me-
- cosa ti avrei fatto? Sentiamo -
- vuoi davvero saperlo? In questo momento sei simpatica come la merda sotto i sandali. E non solo adesso, ma lo sei sempre stata. Stasera è stata la prova che ti importa solo della mia villa e dei miei soldi. Mi fai schifo. Di solito odio trattare così le donne ma non mi lasci altra scelta-
- io e te abbiamo un patto- Juliet mi puntò un dito contro
- ah si, dimenticavo. A te importa anche di scopare...sai cosa me ne faccio del tuo patto?! Lo tramuto in carta igienica e mi ci pulisco il culo-
- non mi interessa di quello che vuoi fare. Tu mi dai i soldi e io ti do il sesso. Se non hai intenzione di farlo stasera...-
- cosa mi fai?- ridacchiai
- MH- Juliet emise un gridolino nervoso mentre lanciava un bicchiere a terra
- ma sei impazzita? Quale diavolo è il tuo problema? Facciamo così. I soldi e i regali che ti ho dato te li puoi tenere...anche perché questa è l'unica cosa che ti importa davvero. Adesso puoi anche uscire di qui!-
- mi hai promesso un weekend in vacanza- ci pensai un secondo. Sapevo esattamente cosa avrei fatto
- va bene, ti concedo il weekend, dopodiché devi sparire dalla mia vita, anzi dalla mia e da quella di Chris e Megan-

MEGAN POW

- É tutta colpa mia Elly!-
- non dire cavolate Meg! È normale che tu ti sia arrabbiata tesoro...lo avrei fatto anch'io. Quella donna è davvero sfacciata- mi rassicurò lei accarezzandomi la guancia intrisa di lacrime.
Mi lasciai andare appoggiando la testa al muro del bagno alle mie spalle. Cominciava a fare caldo, o ero io?
- ho sentito Elly. Ho sentito che mamma diceva che domani saremmo tornate a casa- no. Non era questo che volevo.
Non era questo quello che avevo programmato per noi
Non volevo rinunciare ad avere un padre
- così perderò papà. E anche mamma lo perderà. Elly io non voglio che mamma e papà litighino solo perché io non accetto Juliet-
-mamma e papà non hanno litigato Meg. Tua mamma ha solo cercato di fare ciò che è meglio per te-
- non capisce niente! Non voglio tutto questo! - gridai affannata mentre mi accasciavo sul pavimento piastrellato
- Megan!- i miei occhi si offuscarono e provai un terribile senso di fatica a tenerli aperti. Sentivo la zona del cuore molto più sensibile, appensantita, e un po' come quando senti scorrere l'adrenalina.. un effetto costante come se il cuore fosse al punto di fermarsi.
Le ultime cose che riuscii a sentire furono i respiri irregolari di Elly e dei passi pesanti

WE ARE UNBREAKABLE 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora