Tennessee

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All together.

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MEGAN POW

Eravamo in macchina.
Papà guidava litigando con la mamma, come sempre d'altronde.
Alzai gli occhi al cielo per la milionesima volta in 10 minuti; alternavo lo sguardo tra i miei genitori,che non sembravano avere la minima intenzione di tacere.
Approfittai del semaforo rosso per afferrare il mio zainetto
-sono stanca di voi!- gridai, ed improvvisamente calò il silenzio -litigate per decidere chi di voi sia il genitore migliore. Sapete cosa vi dico? Fate schifo entrambi!-

-Megan!- urlarono insieme e senza che neanche me ne accorgessi le lacrime scesero sulle mie guance. Mi feriva dover dire quelle cose perché sapevo che erano entrambi buoni genitori, ma non mi restava altra scelta

- Già! Siete genitori così bravi che... Che non vi siete nemmeno accorti che ho delle scarpe nuove...ho tagliato un po' i capelli, ho fatto i buchi alle orecchie! Eravate troppo impegnati a gridarvi addosso! - urlai prima di scendere

- ci vediamo in tribunale- dissi come ultima cosa prima di sbattere la portiera e mettermi a correre lungo la strada.

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-hai capito cosa devi fare?-

- si Megan...ma non mi è chiaro il motivo-

-ascolta Lisa. Io ho un infinito bisogno che mamma e papà tornino insieme- il giudice fece una smorfia
-non posso fare una cosa simile Megan...anche se nella legge, un figlio minorenne ha diritto di esprimere il proprio giudizio e prendere una decisione provvisoria sull'affidamento - sul mio viso si dipinse un'espressione soddisfatta
-Accidenti a me...io e la mia stupida boccaccia!- disse Lisa portandosi una mano alla fronte
-grazie!!-
-no....Megan...no-
-ti prego...mi sconosci da sempre. Fallo per me. Devono smettere di litigare! So che si amano ancora....nel profondo- feci una faccia angelica il più possibile.

Seguirono alcuni attimi di silenzio

-sappi che corrompere un giudice è contro la legge. Perciò se apri la bocca...dico a quel figo di Jason Scott che lo ami- sorrise beffarda
-Grazie!!!! Okay,sono muta- sorrisi e le feci l'occhiolino
-ora vai- mi diede un pacca sulla spalla e tornai a sedere tra mamma e papà.

JUSTIN POW

- Oggi questa corte sará pronta a giudicare il caso di Christina Parker e Justin Bieber.
Prima di stabilire il definitivo affidamento della loro unica figlia di minore etá, ella é richiamata ad esprimere una sua opinione personale- guardai Chris con gli occhi spalancati: non ero a conoscenza di questa legge.
Fucilai Megan con lo sguardo e lo stesso fece Chris.
Ci sorrise innocentemente prima di alzarsi e di mettersi in piedi accanto al giudice
- desidero un cosa- lanciò uno sguardo a Lisa, che annui.
- prima che il giudice decida a chi sarò affidata, voglio trascorrere un anno intero in Tennessee,a casa di papà. Tutti e tre insieme - Chris tossì un paio di volte mentre io trattenni a stento un risata.

WE ARE UNBREAKABLE 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora