I LOVE YOUR SMILE

Capitolo 17

"Dai,Vince! Vai più piano!" Dico io mentre sono ,come al solito, sulla moto con mio fratello.
"Fifona! Peró non importa, ti adoro lo stesso,sorellina" mi dice lui mentre aumenta sempre di piú la velocità...
Dopo un pó vedo i fari di una macchina..."Vince rallenta!" Urlo ma lui non mi ascolta! Anzi va ancora più veloce "Vince,smettila!!" E poi la macchina ci prende in pieno e....

Mi sveglio di soprassalto, sono le 4:30 am. Di nuovo il solito incubo... e diciamo che Avere Vincent sempre immezzo ai piedi non aiuta,me lo ricorda troppo...
"Amore! Tutto bene?!" Chiede Harry. Io mi volto verso di lui e scoppio a piangere... Devo raccontarglielo,deve sapere tutto di me...lui é stato sincero con me.
"Devo raccontarti un po di cose,che dovresti sapere" dico e lui annuisce. Mi fa sistemare tra le sue braccia e poso la testa sul suo petto."2 anni fa,io e mio fratello Vincent dovevamo andare ad una festa di un compagno di classe... Vince aveva una moto, andava sempre molto veloce.. Quella sera particolarmente... Ad un certo punto una macchina ci punta i fari addosso. Io ho cercato di dirgli di fermarsi ,ma lui andava,sempre piú veloce fino a quando ci siamo scontrati con quella macchina... Lui è volato via dalla moto ed é caduto sul parabrezza dell'auto, distruggendolo... é morto sul colpo perché il vetro gli ha tagliato la testa. Io me la sono cavata con qualche frattura qua e lá... da quella notte non faccio altro che sognarlo e non riesco a non pensare che, forse sarei dovuta morire io al posto suo "dico con le lacrime che mi rigano il viso... lui mi abbraccia,mi posa un bacio sulla testa e poi mi dice "Amore... stai tranquilla, é stato un incidende... non devi sentirti in colpa. Ricorda che quello che hai detto a me, l'altro giorno,vale anche per te!" Io alzo gli occhi verso di lui e dico "Già... Che disastri che siamo ", "Due disastri che, peró, insieme fanno la perfezione " diciamo all'unisono per poi scoppiare a,ridere. "Ecco,é così che voglio vederti.. felice e sorridente, sei piú bella quando ridi. Pensa che Vincent non vorrebbe vederti piangere, vorrebbe che tu sia felice. Ed io farò di tutto per renderti felice,te li uccido io, quei mostri che hai dentro e che ti corrodono"dice ed io lo bacio e poi gli dico "Grazie" lui "E di cosa?" Io "Per essere come sei" lui ridacchia e dice "Questa non mi é nuova!" E ridacchio anche io.
Torniamo a dormire, perché alle 8 abbiamo lezione e non voglio fare ritardo.

Ci svegliamo alle sette, perché la sveglia sull 'I Phone di Harry suona.
Mi sveglio, mi tolgo la felpa e mi dirigo verso l'armadio per vestirmi . Mi metto, stranamente, una gonna nera di pelle ,una maglia bordeaux, un copricollo bianco e i tacchi neri.
Poi vado verso il bagno e mi trucco.
Quando esco vedo Harry steso sul letto con il telefono in mano che sorride...
É bellissimo, anche con solo una felpa della vans, jeans strappati neri e le convers bianche basse.
Ha i capelli tutti scompigliati ma a me piace così.
Quando mi vede mi sorride, mi viene in contro e mi sussurra all'orecchio facendomi venire un brivido di freddo"Sei bellissima. Mi sá, che anche oggi dovrò tener lontano un bel pó di mosconi" io ridacchio come una cretina.

Usciamo dalla camera e ci dirigiamo verso la classe dove troviamo Connor e Ariana che ci aspettano. Connor da quando sta con mia sorella é cambiato un casino.
"Buongiorno,ragazzi " dice Connor vedendoci arrivare.
" 'Giorno. " dice Harry sbadigliando. Ovvio che se io non avessi fatto quell' incubo, lui non si sarebbe dovuto svegliare e adesso sarebbe più riposato.
"Vi vá di pranzare insieme oggi?" Chiede Ariana , io guardo Harry che mi guarda come per dice ' fá quel che vuoi',annuisco ed entriamo in classe.

Finita la lezione, ci dirigiamo verso la 'mensa'. Mi metto in coda e mentre prendo il vassoio mi volto e vedo Drake e Andrea che fanno i bei fidanzatini e si tengono per mano.
Che succede???e soprattutto perché Andre non me lo ha detto???
"Ohiiii! Ci sei Avril?" Dice Harry sventolandomi la sua mano davanti alla faccia..."Ehm,si certo" . Prendo da mangiare e vado verso il tavolo dove Ariana, Connor e Harry mi aspettano.
Ridiamo e scherziamo per tutta la pausa pranzo.

Mentre mi dirigo verso la palestra per gli allenamenti vengo fermata da Vince che é ridotto uno straccio...
"Vince,tutto bene?" Chiedo visibilmente preoccupata e lui "No... per niente.... Ma da quando Andrea e Drake stanno insieme?!" Ahh ecco! É questo allora... "Bhe,in realtà Andrea non mi ha raccontato niente però oggi a pranzo sono stati tutto il tempo insieme, si tenevano per mano e cose così. Senti,l'ho capito che Andre ti piace e se ti fa sentire un pó meglio appena la vedo le parlo e,poi ti rifersco cosa mi ha detto,ok?" E lui "Okay... ma promettimi che non dirai a nessuno che mi piace" e io annuisco, lui si sputa sulla mano ,me la porge e poi dice "Sputo d'alleanza? " io "Ehw,che schifo!"lui "Voi ragazze non lo fate?"io " No,neanche per sogno!" E mi giro per andarmene e sento lui ridere come un deficente qual'è. Insomma,se non lo fosse, direbbe ad Andrea che gli piace! E invece no,ci devo parlare io...

Entro nello spogliatoio e le trovo li che si cambia. "Allora,non hai niente da dirmi, signorinella?!" Le dico e lei ridecchia per poi dire "Bhe... io e Drake stiamo insieme! Non fantastico?!" Sii talmente fantastico che se potessi mi taglierei le vene!" Ehm,ma pensavo che ti piacesse Vince?" E lei "Non l'ho mai detto" io "Già, ma cosi'sembrava..." lei abbassa lo sguardo e dice "Bhe... Vince é un bravo ragazzo, carino e tutto ma... bhe io credo di essermi innamorata di Drake" io "oh,bhe,questo cambia tutto" .
E ora,come lo dico a Vince?

Esco dallo spogliatoio e Vince si dirige verso di me e mi dice"allora?" Io "Ecco,loro... bhe si loro... stanno insieme... e lei... bhe lei dice di... ecco.... essere innamorata di Drake" la sua faccia é schifata,delusa,incazzata.
"MI DISPIACE. Ma non potevo mentirti" dico e gli scende una lacrima. Povero ,non lo merita.
Lo abbraccio e gli passo la mano sulla schiena per tranquillizzarlo.. "Dai,andiamo.Dobbiamo allenarci. Ma se non te la senti stai pure in panchina" e lui " No,no ti prego,non lasciarmi in panchina,voglio giocare" ed io" Va bene. Andiamo, allora"