Capitolo 46

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Mia mamma rimane a bocca aperta quando mi vede.
"Bhe? Non mi fai entrare?" dico sarcastica.
"Oh ,ma certo,tesoro! Entra!" risponde lei spostandosi da un lato per farmi passare.

Entro dentro e posso vedere che non é cambiata affato ... Mi sembra di sentire il profumo che usava sempre mio fratello.
Io lo sgridavo sempre perché ne metteva troppo e si espandeva per tutta la casa e diventava nauseabondo.
Ma adesso come adesso mi mancano quei piccoli momenti di quotidianità .
Mi manca mio fratello...

"Avril,che hai?" mi chiede mia madre posandomi una mano sulla spalla.
"Mamma..." balbetto tra le lacrime per poi sprofondare tra le sue braccia e lasciarmi andare ad un pianto liberatorio...


Rimango in quella posizione per un bel po...
fino a quando,di mia spontanea volontà , comincio a raccontarle tutto quello che mi é successo...




Quando ho finito il racconto mia madre mi dice"Non preoccuparti ,tesoro... Puoi restare qui quanto vuoi"
"Grazie mamma... Posso dormire in camera di Vince?"
"Ehm... Non é pronta... N-non ci sono le lenzuola"
"Non importa ,le metto io... Ti prego.."

"Va bene,tesoro..."

Mi da un ultimo bacio in fronte e poi mi lascia da sola .

Vado in camera di Vince e mi abbandono sul letto.


Un'ora dopo comincia a squillarmi il telefono. É Dylan.
15 chiamate perse.
10 messaggi dove mi chiede dove sono...

Spengo il telefono e ingoro tutti.

Metto le lenzuola e la coperta nel letto e mi ci infilo sotto.


"Avril? É ora di mangiare" mi dice mia madre.
"No... Lasciami dormire,per favore... Mangio più tardi"
"Come vuoi.."

Accendo il cellulare e mi lasciano altre chiamate. Ma sono di Micheal,Dylan,Niall,Vincent,Ariana e.... Harry.

Il mio cuore manca di un battito quando leggo il suo nome sullo schermo.

Sbuffo e poso il telefono sul comodino.






La luce dalla finestra della stanza,entra fitta e mi acceca...

Mi alzo dal letto e vado subito a vestirmi.
Metto solo i pantaloni della tuta e un felpone.

Scendo di sotto e mi preparo la colazione.

Mi manca persino Starbucks... Una volta avrei attraversato la città per bere un suo caffè ... Ma adesso non sono dell'umore adatto...

Il caffè fa proprio schifo,ma lo bevo ugualmente.

"Buongiorno" dice la mamma sbadigliando ed entrando in cucina.
"Giorno... Caffè ?"
"No, grazie... Preferisco un tè "
"okay.."

"Che fai oggi?" mi chiede.
"Non lo so... Farò un giro penso"
"Bene... Distraiti,fai bene.."


Prendo la mia borsa ed esco di casa...

Prendo la macchina e vado in centro.

Mentre cammino dei ragazzi mi chiedono l'autografo o di fare una foto insieme.

Entro nei negozi e compro una marea di cose...

Un vestito blu elettrico senza spalline,dei pantaloncini di Jeans ,dei top colorati, un paio di vans nuove...

All'ora di pranzo mangio velocemente in un bar li vicino.

Intorno alle 4 del pomeriggio,torno a casa e mi metto dinuovo a letto ...

Non sono emotivamente in forze per stare in piedi...

Modalità depressione: ON





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