Capitolo 32

37 8 0
                                    

"Avril? Dai svegliati" dice una voce ma io mi giro dall'altra parte e faccio finta di niente.
All'improvviso mi sento sollevare,apro gli occhi e sono in braccio a Connor.
Subito gli urlo di mettermi giú e lo dopo un pó lo fa.
Vedo che ci sono Ariana e Jennifer che mi fissano...
Il chè é strano. Quella bimba non avrá neanche 1 mese.
"Buongiorno, sorellona " dice Ari.
"Giorno" rispondo sbadigliando.
"Cosa fate qui?" Chiedo
"Volevamo sapere come stavi... abbiamo saputo di Harry. Ci dispiace" risponde Connor.
"Sto bene" rispondo per poi cominciare a starnutire.
Il peggio é che quando comincio non finisco più.
"Oh,ma tu non stai bene! Hai la febbre!" Dice Ari toccandomi la fronte.
"Io sto beniss..." sto per dire ma ho un cedimento e rischio di cadere ma Connor mi prende in braccio e mi fa stendere sul letto.
Ari mi mette il termometro in bocca e quando suona dice che ho 40 di febbre... Merda.

Cerco di alzarmi ma Connor mi ferma e dice "Dove credi di andare?" Io "Ehm,a lezione? "
Lui scuote la testa "No,tu oggi te ne stai a letto. A costo di incatenarti." Sbuffo ma poi mi sdraio.

Ari e Connor poco dopo vanno a prendere le medicine in farmacia.
Mi arriva un messaggio di Harry

"Ciao,Darling, sono arrivato poco fa a Londra. Adesso sono nel mio appartamento. Come stai?"

Rispondo:

"Ho la febbre a 40. Ari sta andando a prendermi le medicine... "

Dopo poco lui dice:

"Ma come hai fatto? Ieri ,quando ti ho vista stavi benissimo!"

Io:

"Ieri mi sono lavata i capelli, non lo ho asciugati subito ,solo che poi mi sono addormentata con la testa bagnata"

Lui:

"Come ti senti?"

Io:

"Escludendo il fatto che non riesco a farti uscire dalla mia mente per nemmeno un secondo,sto abbastanza bene "

Lui:

"Non voglio uscire dai tuoi pensieri"

Io:

"Neanche io,ma credo di aver bisogno di uno psicologo!
Ogni 5 secondi ( prima che mi scrivessi) controllavo il cellulare per vedere se mi avevi scritto se eri arrivato!"

Lui:

"Bhe,si ne avresti bisogno! Hahahah ! Peró amo anche questo lato di te"

Io:

"Ti amo,Hazza"

Lui:

"Ti amo, Avril"


Poso il cellulare sul comodino e mi addormento con uno stupido sorriso stampato in volto...


Harry's pov

Non mi é mancata per niente Londra...
Voglio tornare in America, da Avril,i miei amici,la mia scuola...la mia vita!

Ed invece mi trovo in questo stupido appartamento che mi ha trovato mio padre, da solo.
Il solo pensiero di Avril che sta male mi fa impazzire perché io non posso fare niente per aiutarla...

Tra qualche ora devo andare dal produttore, meglio se mi preparo.

Mi pettino i capelli,nei limiti del possibile, cambio i Jeans e ne metto un paio neri. Decido di Tenere la maglietta perché Avril, abbracciandomi questa mattina,l'ha impregnata con il suo profumo che amo...

Prendo le chiavi della macchina ed esco.
Ci metto un pó prima di trovare la casa di produzione...

Appena entro c'è una donna sulla Trantina d'anni che mi accoglie e dopo averle detto il mio nome,mi conduce dal produttore.

Busso alla porta e dopo un 'avanti' entro .
"Harry Styles! Benvenuto a Londra!" Dice un uomo piuttosto bassino di mezz'età.
"Grazie. Lei é il signor Walker?" Chiedo in evidente imbarazzo, lui annuisce e poi dice "Ma, ti prego,dammi del tu e chiamami Richard" io sorrido e poi dico "Come preferisci Richard".

Mi fa accomodare su una sedia nera di pella e mi dice che dobbiamo aspettare delle persone... bha, chi lo capisce a 'sto qui...

Dopo un pó entrano dalla porta 4 ragazzi che avranno piú o meno la mia etá.
"Ehi,Richard. Hai trovato qualcuno all'altezza?" Dice il ragazzo biondo.
"Anche meglio, Harry é il top del top! " grida Richard agitando le braccia come se fosse scrauso.
"Bene! Così, finalmente siamo al completo!" Dice il ragazzo moro con la barba.
"Ehm,piacere! Io sono Niall" dice il biondino
"Io Liam" dice il moro
"Zayn" dice il barbuto
"Louis" dice infine il tipo con la frangia... sembra gay, a dirla tutta...

Stringo la mano ad ognuno di loro. "Vedrai, ti troverai bene con noi,modestamente " dice Liam. Ridacchio, penso che andremo d'accordo...

Dopo aver firmato il contratto di 5 anni, andiamo in sala di registrazione.
Richard ci porge i fogli con il testo e ci dice quali sono le parti che ognuno di noi deve cantare da solo e quelle tutti insieme.

La canzone si chiama 'What makes you beaufiful'.
Cominciamo a cantarla e in 2 ore é giá stata registrata.

"Ci si vede domani,Harry" dice Zayn ed io rispondo con un cenno della mano e un sorriso.

Entro in macchina e mi dirigo verso la casa di mio padre. Mi ha 'gentilmente chiesto' di andarli a trovare per cena.

Appena arrivo sulla porta di casa vengo assalito dai ricordi.
Ripenso alle poche volte in cui mio padre era sobrio e giocavamo insieme su quella maledetta altalena.

Mi faccio coraggio e busso.
Viene ad aprirmi mio padre che subito mi accoglie con un abbraccio. Si stacca e mi fa entrare.

Mi si avvicina una donna e mi porge la mano dicendo "Piacere,sono Melanie." Io non le stringo la mano e mi giro dall'altra parte.

Mi fanno star seduto sul divano a non far niente... Mi annoio cosí decido di mandare un messaggio ad Avril per sapere come sta.

"Hey,Darling! Come ti senti?"

Lei:

"Meglio,la febbre é scesa! Tu,come te la passi? "

Io:
"Male... sono a casa con mio padre e la sua compagna!! E in piú vorrei averti con me... "

Lei:

"Immagina che io sia li con te.
Io lo stó facendo, a volte funziona"

Io:

"Se nel weekend, vengo a trovarti,va bene per te?"

Lei:

"Certo! Non vedo l'ora di rivederti... mi manchi in una maniera assurda... "

Io:

"Anche tu mi manchi,non sai quanto. "

Interrompo per un momento perché mio padre mi chiama dalla stanza accanto. Mi alzo dal divano e vado dove si trova lui.
"Harry,non pensi che la collana di perle di tua madre stia molto bene a Melanie?" Chiede quel deficente che mi ritrovo come padre.
Non puó averlo fatto davvero...
Insomma,questo é troppo!
"Ma sei serio?!" Chiedo cominciando ad alterarmi.
"Certo!" Risponde lui con tono offeso...
Mi avvicino a Melanie ,la guardo un pó negli occhi e gli strappo la collana dal collo per poi uscire da casa sbattendo la porta.

Entro in macchina e comincio a dar pugni al volante.... sempre piú violentemente.
Questo é stato un colpo basso persino per lui!!

Decido di non sprecare altro tempo a pensare a quell'ammasso di Alcool e Erba.

Rientro nel mio appartamento ,mi metto i pantaloncini da calcio e mi tolgo la maglietta. Poi prendo il cellulare e mando un ultimo messaggio ad Avril:

"Buonanotte,Darling. Ti amo"

Lei risponde quasi subito :

"Buonanotte a te,amore. Ti amo"

Sorrido, poso il cellulare, spengo la luce e cerco di addormentarmi...

I LOVE YOUR SMILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora