a head full of dreams | Lele u r my only sunshine

| Viva la Vida |

Sono passati 7 giorni.
7 giorni da quando mi hanno dato la possibilità di tentare di rimanere qua dentro. Domani dovrebbero darmi il responso. Ho frequentato medici ogni giorno, ho dimezzato le lezioni, ho preso integratori e ho cercato di mangiare di più, non è facile.
La mia situazione è stabile, credo. Non ne capisco molto in merito. Ieri sera sono stata al telefono con mio padre, adesso è a Stoccolma per una riunione di scienziati e ricercatori cui lui è obbligato a prendere parte. Io lo conosco, lui odia quel genere di cose, odia le questioni burocratiche, odia lo spessore che viene dato all'apparenza in casi come questo, in cui è chiamato a recitare la parte dell' uomo con a cuore la sorte dell'umanità, ' non è così ' mi ha detto ' Non è così Azzurra, io non cambierò il mondo, non cambierò la scienza, non cambierò  un bel niente, sono solo un fisico, un ricercatore come tanti altri, me ne starò per tutta la vita a studiare particelle, ogni movimento, ogni curva di accelerazione. Io cambierò me stesso, questo sì, io amo il mio lavoro, amo la scienza, amo te, tua sorella e tua mamma, il resto è noia'.
Poi gli ho raccontato di me, dell'anoressia lui già lo sapeva. Avevo visto mia mamma, alcuni giorni prima. E loro due si erano visti prima che io vedessi lei. È ovvio che sapesse già tutto nei minimi dettagli.
Per una mezz'ora buona era stato a parlarmi di quanto sarebbe pericoloso per la mia salute se non fossi guarita entro tempi brevi scendendo anche nella spiegazione scientifica, come era solito fare. Poi mi aveva spiegato nei particolari che cibi mangiare, come muovermi, quanto tempo fare allenamento; è stato bellissimo. Mi mancava mio padre.
Dopo quella che pareva effettivamente un'ora e mezza circa di telefonata ero stesa sul letto, il sole stava tramontando fuori dalla finestra della stanza di albergo che condividevo con Elodie.
Lei intanto se ne stava in bagno con le cuffiette a provare un pezzo davanti allo specchio per non disturbarmi, è un amore quella ragazza davvero.
'Azzu tutto bene? '
'Certo Elo, sono stata molto al telefono con mio padre scusami'
'Non devi scusarti, si sentiva che ti era mancato'
'Si è così'
Le sorrido, e lei ricambia seduta sul letto accanto al mio, poi prosegue 'Stasera andiamo fuori, vieni con noi vero?'
'Volentierissimo!'
Avevo bisogno di distrarmi, chissà se ci sarebbe stato anche Lele....
La sera ci prepariamo, io metto un vestitino a maniche corte nero semplice, non aderente anzi, cade liscio sul mio fisico affusolato; metto una collana abbastanza importante a contrasto con l'essenzialità dell'abito, un paio di orecchini abbinati e completo il tutto con un trucco dai toni scuri, punto su un leggero smoky eyes per mettere in risalto gli occhi azzurro-grigi, blush sulle guance per ravvivare il mio incarnato chiaro e un rossetto bordeaux di MAC che ho comprato qualche giorno fa e che rinnovo per la prima volta stasera.
Sono pronta, sono in ritardo ma sono pronta.
Mi guardo allo specchio, ok non sembro nemmeno la stessa ragazza acqua e sapone che ogni mattina si presenta a scuola, ma pff che importa, è sabato finalmente !
Elodie si appoggia alla porta della camera esasperata affiancata da Chiara 'Azzurraa ti decidi a muoverti o devo venir.... Ehi ehi ehi su chi devi fare colpo stasera eh?' Chiara mi fa l'occhiolino, io arrosisco leggermente ma la butto sul ridere 'Chia ma ti sembro davvero la persona a cui potrebbero interessare quei 19enni immaturi che ci aspettano giù ora ?!'
Finisco solo in tempo la frase ed Elodie già mi ha afferrato il polso per farmi uscire, a momenti mi sbilancio, fortuna che gli stivaletti col tacco che ho messo stasera sono piuttosto portabili !
Scendiamo le scale e per un attimo ho voglia di sparire, tutti e dico tutti i ragazzi (RAGAZZI MASCHI) della scuola sono davanti all'ingresso dell'hotel a pochi passi da noi, perfettamente sistemati e tirati. Mentre scendo soffoco una risata e dopo averli passati tutti in rassegna con sguardo assolutamente indiscreto, i miei occhi si soffermano su Lele 'Wow' è l'unica cosa che riesco a dire, lui mi guarda esterrefatto e si volta verso Andreas per dirgli qualcosa all'orecchio, non faccio in tempo a captare il labiale che Ale mi ha già preso a braccetto 'Complimenti per stasera eh, sembra tu voglia fare colpo su qualcuno!'
'Mh non sei il primo che me lo dice gn gn'
Ci mettiamo a ridere seguiti da Michele Chiara e Nick che sono uno accanto all'altro (tralasciando il fatto che quei due non me la raccontano giusta li vedrei davvero bene insieme). Ale è il ragazzo con cui ho legato di più nella scuola, secondo solo a Lele (ovviamente), Elodie e pochi altri, è delle mie parti e ci troviamo bene assieme, è un ragazzo fantastico. Siamo persi nelle nostre conversazioni più o meno importanti quando sento qualcuno, Cristiano apparentemente, che esclama 'Mhh Lele lo sappiamo che Azzurra è bellissima e stasera è incantevole e non le riesci a togliere gli occhi di dosso e bla bla bla per quanto avrai intenzione di continuare? Ho il diabete, sul serio!'
Tutti scoppiano a ridere e Michele mi da una gomitata seguito da Chiara, io devo essere un tutt'uno col rossetto bordeaux dall'imbarazzo e abbasso la testa ridendo, cerco di sdrammatizzare. Intravedo Lele che è più o meno nella mia stessa situazione, anzi, la sua è molto peggio, tra le risatine di Andreas e le 'frecciatine' di Gabri.
'Ma sarete stupidi ?!' ride nervosamente ed è adorabile
È forse la cosa meno romantica che mi sia successa, ma sono talmente felice che non mi importa. Dopo aver aspettato che tutti scendessero, ci avviamo verso la discoteca, è vicina all'hotel per cui scegliamo di andare a piedi, come metto piede fuori dalla porta mi si avvicina Lele, è bellissimo.
'Ehm scusali eh sono dei cretini'
'Ma no figurati, fanno gli scemi sai com'è' faccio un risolino per sdrammatizzare la situazione
Lui mi si accosta e mi sussurra all'orecchio
'Secondo me, un po' sono gelosi'
'Ma va ! E poi di cosa scusa ?'
'Del fatto che stasera sarai solo mia'
Lo guardo negli occhi, è serio ma sorride io abbasso la testa e sento le farfalle invadermi lo stomaco. A quel punto Elodie si volta
'Ehi rilassati, la discoteca è proprio qui dietro'
Le lancio uno sguardo d'intesa e lei si dirige verso l'entrata seguita dagli altri, noi compresi.

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Scusatemi tantissimo!!
Ultimamente sono un sacco impegnata e purtroppo trovo davvero poco tempo per scrivere :-((
Perdonatemi il capitolo che non è il massimo, mi rifarò nei prossimi giorni !
Fatemi sapere che ne pensate, un bacio 💕