È sera quando mi sveglio, i miei umani stanno cenando, salto fuori dalla cuccia e mi stiracchio per poi strofinarmi intorno alle loro gambe facendo le fusa, vanno in estasi quando faccio cosí e dal tavolo arriva sempre qualcosa di buono, ed ecco che succede, dei gustosi pezzetti di pesce arrivano dalla mamma e poco dopo il  papà mi mette addirittura il suo piatto a terra, mi lecco doppiamente i baffi e divoro tutto in pochi minuti, per poi dedicarmi alla toeletta e farmi un ultimo giro in giardino.

Le stelle brillano come gemme e la luna blu splende fredda, l'erba sotto le zampe è fredda ed umida ma piacevole, un leggero vento fa muovere le foglie ma per il resto regna il silenzio, -chissà se Agor è tornato - mi domandai decidendo se andare a vedere oppure no, -vabbè ci andrò domani - decisi e rientro in casa.

La mamma e il papà stanno leggendo sul divano e vado a fargli compagnia e mi metto sullo schienale, ma mi annoiò a morte così faccio il solletico con la coda alla mamma che poggia il libro e prende qualche gioco, una pallina e il mio preferito il bastoncino con il cordino e le piume colorate e me lo muove davanti al muso per poi spostarlo fin quando non lo acchiappo. Andiamo avanti a giocare per un po', poi mamma e papà vanno nella loro stanza, non posso seguirli, ma comunque ho la mia bella cuccia e non mi interessa la loro, spengono le luci e rimango al buio con la sola compagnia di qualche raggio di luna che filtra dalla finestra, mi acciambello nella cuccia e mi addormento.

•Agor

Ho seguito Shelly, la mia  amica, nonchè ex-allieva e sciamana del clandellaCittà, nel bosco e dopo un'ora di corsa raggiungiamo una radura e lì ci attendono gli sciamani degli altri clan con i loro rispettivi allievi, ci avviciniamo e li salutiamo, ci mettiamo in cerchio e NanaRossa col suo mantello rosso luminoso e gli occhi dorati prese la parola, è la sciamana del clandelleStelle e il fatto che una gatta del clan superiore con più di un secolo sulle spalle sia qui vuol dire che la situazione è grave e che la profezia che ci ha condotto qui presto si avverrà.
-"Sciamani, la scorsa notte un presagio di sventura ha turbato il nostro sonno, sono trascorsi più di mille anni da quando il male venne sconfitto ma stavolta la minaccia è anche peggiore, purtroppo sappiamo solo che il clandellatenebra è quello più in pericolo e l'arrivo del nemico avverrà durante l'unione delle due lune e accadrà tra un paio de mesi, ma una forza benevola arriverà in nostro aiuto  ma al momento non sappiamo chi sia o a quale clan appartenga, ma sono sicura che al momento giusto si sarà svelato" miagolò NanaRossa e la sua immagine lentamente si dissolveva lasciando solo uno scintillio che si perdeva nel cielo della sera.

Le domande erano molte però tutti sanno che il tempo di un gatto del clandelleStelle è limitato, e che per il momento devono attendere lo svolgersi degli eventi e parlare coi capo clan e decidere una linea d'azione, si guardarono tutti negli occhi, ambre dorate, giade verdi e zaffiri di cielo e mare che cercavano conforto gli uni negli altri, i più preoccupati erano i più giovani ma i loro maestri li calmarono con un solo sguardo, e un gatto molto grande dalla pelliccia azzurra e verde e gli occhi grigi appartenente al clandell'Erba miagolò  -"sciamani e sciamane, penso che sia meglio che ognuno ritorni al proprio clan, NanaRossa ha detto che l'unione delle due lune avverrà tra due mesi e quindi tra un mese propongo di riunirci e di riparlarne".
Gli altri gatti ci pensarono su e poi furono d'accordo con il grande gatto e si avviarono nella direzione da cui erano giunti, Agor e Shelley camminano  lentamente senza parlare e quando arrivano alle soglie della città si salutano e ognuno va per la sua strada.

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