5.5

3.9K 283 23
                                    

La mia attenzione viene richiamata da un gruppo di tre ragazzi.

Vampiri.

<Lupo...nuova di qui, vero?- i suoi occhi, prima di un verde giada, diventano di un rosso scarlatto, fissandosi sull'incavo del mio collo- ti hanno mai detto che hai un bel collo?>

<Sono abituata ad altri complimenti>

Ridacchia e fa per mordermi e tutte le loro azioni giungono ai miei occhi come a rallentatore, mentre i miei sensi diventano più acuti e i miei riflessi più veloci, permettendomi di scansarmi in tempo, facendolo inciampare in avanti, sebbene anche lui abbia dei riflessi talmente pronti da farlo riuscire a non cadere.

I suoi amici mi si avvicinano sogghignando, decisamente divertiti dal fatto di avere qualcuno all'altezza con cui giocare.

Uno di loro blocca la porta del bagno così che nessuno possa aiutarmi.

-Ma questo non era il bagno delle ragazze? Ho capito! Sono trans-

Per favore, sta zitta.

Sento il solito formicolio attraversarmi il corpo, mentre il mio lupus ridacchia, pronto ad attaccare.

MAX POV

I miei pensieri sono fissi su quella ragazza, ne ha di coraggio.

È una lupa qualunque, in un territorio neanche suo, ha riconosciuto la posizione sociale di quella ragazza, eppure non si è fatta problemi ad attaccarla ed umiliarla.

Poco dopo il gruppo di Christoph si alza e ed esce dalla mensa parlottando e sghignazzando.

-Rognosi pipistrelli-

Il mio lupus non mi da il tempo di reagire, che prende il controllo, lasciandomi a guardare come fossi uno spettatore. Mi alzo e corro verso l'uscita, seguito a ruota dai miei due beta, Luke e Evan, anche loro nella mia situazione.

Arriviamo correndo verso il bagno delle ragazze, ma il corridoio che collega i bagni è chiuso.

Sento Tess e Jessica urlare, mentre di Electra neanche un respiro, e questo, non so perché, mi irrita.

Cerco di aprire la porta sfondandola, prendendola a spallate, ma non ci riesco, dato che da dietro è bloccata da qualcuno.

Ad un certo punto le urla vengono rimpiazzate da un fastidioso silenzio, a sua volta sostituito da lamentele di dolore.

A quel punto non ci vedo più dalla rabbia e butto giù la porta, ma la scena che ho davanti non era quella che mi aspettavo...

ELECTRA POV

Sento le ragazze urlare e i miei occhi cambiano colore, sento il potere invadermi il corpo e pian piano il formicolio smette.

Uno dei tre, quello più bassino, prova ad attaccarmi, ma in un gesto veloce gli giro il braccio all'indietro, facendolo urlare da dolore mentre sento il suo osso rompersi sotto i miei,ormai visibili, artigli.

Con una gamba lo faccio cadere per terra, facendogli sbattere la testa e mollandogli un calcio poco più sotto della pancia. Il ragazzo si ripiega su se stesso, aspettando che il braccio si rimetti apposto.

Appena mi volto mi ritrovo contro il muro, schiacciata dal peso di quello più alto, mentre il terzo aiuta l'altro, che, appena si riprende, mi rivolge un occhiata di puro odio. Si avvicinano sguainando i canini e producendo quel rumore simile al soffio di un gatto, solo molto più raccapricciante, solito dei vampiri quando stanno per attaccare.

Un pugno colpisce il mio viso, che però ne rimane completamente illeso, eccetto due graffietti fastidiosi per colpa delle loro unghie, simili ad artigli quando attaccano.

Giro la testa verso di loro, fissando il mio sguardo furioso sulle loro facce, chiaramente sconvolte dalle condizioni del mio volto, quasi del tutto illeso.

In una frazione di secondo sono tutti e tre a terra, che si contorcono dal dolore, colpiti dell'ira del mio lupus.

Un forte botto mi fa girare, la porta è a terra e vedo Max e i suoi compagni entrare ringhiando, ma appena realizzano ciò che hanno davanti spalancano gli occhi, guardandomi a dir poco sconvolti.

Le porte dei vari bagni si aprono di colpo e le ragazze, dopo aver visto i tre per terra, rientrano i canini affiancandomi.

Una serie di bassi ringhi provengono da dietro le nostre spalle, mentre il mio lupus si agita, già capendo cosa sta succedendo, mentre io ci metto un po' per comprendere, fin quando quei ringhi, prima bassi, si trasformano in una serie di ruggiti.

La loro è un'esclamazione quasi spontanea, mentre il mio cuore salta un battito.

-Mia? L'ultima volta che ho controllato mi chiamavo ancora Electra-

Il mio lupus, però, dopo un po', inizia ad agitarsi, iniziando ad ululare provocandomi un forte mal di testa.

Un improvviso strattone mi fa inciampare, facendomi cadere sul ragazzo dagli occhi marroni.

Volto appena la testa, giusto quel che basta per notare Jessica e Tess nella mia stessa condizione.

Sento il petto del ragazzo vibrare in in forte ruggito, al che la mia lupa si riprende, facendomi staccare in tempo, lasciando che Max azzanni l'aria.

Tiro le due ragazze accanto a me, così che anche Luke e Evan mordano il nulla.

A quel punto la campanella suona, salvandoci tutte.

<Oh ma guarda, la campanella! Ci fermeremmo volentieri, ma sapete com'è.... No>

Rivolgo una veloce occhiata ai tre per poi correre via trascinando Tess e Jessica, che ancora devono metabolizzare il tutto.

<Alla Luna non si scappa, corri quanto vuoi ma prima o poi ti prenderò e a quel punto vedremo quale campanella ti salverà!>

Max.

MAX POV

Ringhio vedendole voltare l'angolo. So che mi ha sentito.

---
Vi voglio ringraziare di tutti i voti a favori e dei commenti e anche delle visualizzazioni. Grazie!! Volete che continuò? Se se dite di prometto che non lo chiedo più! Promesso...

---
Hey! I'm back!
Sono sicura che quando ho iniziato questa storia avevo qualche problema, non solo ci ho trovato le faccine, ma anche errori che... credo di essermi fatta di cannabis mentre scrivevo...
Al pensiero che sono ancora 50 e passa di capitoli da correggere mi sta venendo la febbre...


-Emla♥️

The HowlingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora