Il Mio Presente

La grigliata

La grigliata inizierà alle 21.00. e manca solo un'ora.

La situazione è completamente degenerata tra Jennie e Chany, potevo risparmiarmi la domanda ma non ho saputo resistere la mia curiosità era troppo grande..

Sono rimasta sola nella stanza con Chany. Natha è andata invece da Jennie.

Non so che fare.. 

Io:- Scusami se ho fatto quella domanda- Mi sento in colpa..

C:-No tranquilla non potevi sapere che andava a finire così.

Dopo mezz' ora rientrano in camera Natha e Jenni che sembra essersi calmata. 

J:-Scusami Chany per la mia reazione, mi arrabbio con me stessa quando succede! Non so perchè dopo che è passato un anno  ancora reagisco così,eppure non dovrei. La scelta di fare ciò che è successo è stata di Jacob e devo prendermela solamente con lui,scusami ancora- 

Jennie è sempre stata una persona sensibile e troppo buona, crede al vero amore ed a tutte quelle fiabe lì ma penso che Chany l'abbia salvata dalla vera sofferenza facendo quel gesto,se sarebbero andati più avanti sicuramente lei si sarebbe affezionata di più a Jacob ed a quel punto sarebbe stata irrecuperabile

Chany la guarda con gli occhi teneri e va verso di lei per abbracciarla. Adesso il loro legame sembra più forte di prima.

Tra risate e urla si fanno le 21 qualcuno bussa alla porta ed è il cameriere che ci avvisa che la grigliata sta iniziando. Scendiamo tutte entusiaste.

Appena scendo le scale guardo la grande finestra che si affaccia alla piscina e noto che c'è più gente di quanto mi aspettassi,é uno spettacolo fuori, é buio pesto ma con tutte le luci che illuminano non crea nessun problema anzi dà una atmosfera a effetto,insieme alla musica jazz di sottofondo.Intravedo Cooper  che ride con delle persone che riconosco,sono alcuni giocatori della squadra di basket di scuola deve averli invitati lui, finchè non si gira di scatto con il sorriso più bello che avessi mai visto  e i nostri sguardi si incrociano,distolgo subito lo sguardo imbarazzata. Mi chiedo se si ricorda di me da stamattina a scuola.

N:-Ragazze la festa si terrà in piscina quindi dobbiamo metterci i costumi, che vi presterò naturalmente io,quindi dopo cena saliamo a cambiarci così andiamo sull'idromassaggio.- afferma felicemente.

E' sempre così schematica e organizzata per tutto Natha non so come faccia a esserlo..

Purtroppo la Grigliata procede senza alcolici forti giusto qualche cocktail analcolico ed è bruttissimo e mi sto anche annoiando,  sono seduta al tavolino a fissare il nulla mentre le mie amiche sono andate ad agitarsi un po' con i balli di gruppo.Incuriosita cerco Cooper in mezzo alla piscina che dovrebbe stare nelle vicinanze ma non lo vedo, ci sono solo i suoi amici essendo un po' miope strizzo gli occhi per cercare meglio con lo sguardo,mi giro di scatto quando sento una mano che mi tocca la spalla pensai che fossero le mie amiche invece..

-Mi stavi per caso cercando? è da un po' che mi fissi anzi per precisare lo stai facendo da quando è iniziata la festa- 

Cooper cosa cazzo..? -Ehm,ma   d d d i   cosa stai pa a arlando..- rispondo balbettando e guardandomi le mani.Sembro stupidaaa aiuto. Per non fare altre figuracce mi alzo dalla sedia per andarmene visto che non credo avrei altre cose dar dirgli..

Mi prende la mano con forza e rimango basita per un istante prima di guardarlo negl'occhi,sta succedendo tutto troppo in fretta non capisco niente..Sta muovendo la bocca credo che mi stia dicendo qualcosa.. ah si..

-Mi hai capito?- 

Dico di sì per non sembrare stupida viste già le figuracce appena fatte ma qualcosa non va visto che che se ne va subito dopo la mia risposta forse dovevo ascoltare la domanda...

Non avevo aspettative ma di certo non mi potevo immaginare che sarebbe rimasto a farmi compagnia e magari a parlare come due persone normali eh no.

Ma lo vedo ritornare con due bicchieri pieni e lì capisco della mia stupidità..

-Bene adesso che abbiamo un drink credo  potrai parlarmi più tranquillamente senza farlo a monosillabi-

Sono agitata non so come rispondergli mi mette soggezione,meglio non dire niente almeno evito che mi prenda in giro..

Mi guarda molto e non capisco il perchè mi da quasi fastidio 

-Ehy guarda non ti mangio,mi dispiace esserti scontrata a scuola ma anche tu non guardi proprio dove vai!- Ride. 

E' così bello che resterei ore ad ammirarlo ridere con quel viso così perfetto,ma non capisco è così gentile e addirittura simpatico,è impossibile sto sognando..

-Sei di molte parole insomma-

-Ehmm è solo che non so che dire tutto qui..- 

-Potresti incominciare a parlare di quanto è vero che mi stavi cercando in mezzo al mio gruppo di amici-

-Sei sempre così sicuro di te? e se invece stavo cercando un tuo amico ad esempio-

-Impossibile mi fissi da stamattina al corridoio- afferma con sicurezza

-Ma non è vero! Eri tu che mi fissavi!-dico con tono alterato

-Dai ho sentito che parlavi di me con te le tue amiche, di quanto volevi scoparmi- dice in tono ambiguo 

-Non è assolutamente vero,chi te lo ha detto scusa?-

Continua a ridere come se avessi detto una barzeletta,più ci parlo e più mi da fastidio mi sembra quasi un coglione. Avevo ragione. 

Arrabbiata giro la testa dall'altra parte, mi prende la mano di nuovo e mi dice:

- Dai scherzo, ma mi fa ridere il tuo comportamento, è facile prenderti in giro-

Basta mi sta altamente rompendo,anzi penso sia lui a rovinarmi definitivamente la serata. 

Alzo i tacchi per andarmene ma mi prende il viso e avvicina il suo un po' troppo, penso stia per baciarmi e invece va sull'orecchio e mi sussurra:

-Chantal ci vedremo molto spesso in giro,sappilo- e si dirige dai suoi amici. 

L'unico pensiero che mi viene in mente è "ohw si ricorda il nome che tenero"

okkkkk,forse sto esagerando,ho provato emozioni contrastanti verso di lui in un giro di soli 20 minuti di conversazione tanto che non so come descriverlo,mi ha fatta arrabbiare e ridere,mi ha sorpreso e  preso in giro..

E' troppo strano penso che rimarrò con il dubbio. nonostante lo schifo di conversazione lo vorrei incontrare di nuovo anche solo per guardarlo,è strano dire che mi manca la sua folle compagnia..

Spero che domani mi sarò già dimenticato di lui altrimenti diventa un problema..