Il Gioco Pericoloso

la prima volta

Tttt... la sveglia suonava in continuazione e io non avevo assolutamente voglia di andare a scuola però purtroppo ci devo andare.Che stanchezza.

:-Nicky alzatiiii se nò arriverai in ritardo a scuola

:-Si mamma,sono giá in piedi vado in bagno...

:-sbrigati che si deve lavare anche tua sorella!!!

:-aspetta poi io ci metto quanto voglio

:-Senti signorina calmati o dopo non andrai da Carol sbrigati non voglio,aggiungere altro.

:-si mamma.

Ecco fatto e ora si va a scuola.

:-Ciao Nicky,pronta per dopo??

:-Ciao Carol,si sono prontissima anche se sono ancora un po spaventata e insicura.

:- sta tranquilla non succederá nulla .

Finita la scuola andammo in una casa abbandonata anzi che a casa di Carol perchè diceva che sarebbe stato più semplice comunicare con la persona.
Carol iniziò subito a dettare le regole: e dire la frase che si usa prima di iniziare a usare la tavoletta.Iniziammo, io misi le mie mani su uno strano aggeggio con un cerchio in vetro lei mi ha detto che serve per vedere se c'è qualcuno con noi.Allora io dissi

:-C'è qualcuno qui con noi?
L'aggeggio si mosse su "Si"
E io chiesi a Carol se fosse stata lei a muoverla e mi rispose negativamente.Proseguii con le domande.

:-sei lo zio Frank?-smise di muoversi per 5-6secondi e poi rispose-si

:-zio Frank mi manchi  tantissimo manchi a tutti noi ti ricordi quanto io ti raccontavo come andavo a scuola e tu eri felicissimo!?

:- Si mi-man-ca-te mi mancate tan-tis-simo mi mancate tantissimo.

:- anche tu a noi zio.

E lì finì la conversazione

:-grazie Carol è stato bellissimo riparlare con mio zio ti ringrazio.

:-Di niente figurati e tu ho paura hai visto non è successo nulla.

:- Bene io allora a questo punto torno a casa.

Arrivai a casa alle 19:00 tanto che mamma si arrabbiò ma a me non interessava perchè ero la ragazza più felice del mondo.