Ripetizioni di storia...

Ripetizioni

Roberto!!!
Già è proprio lui..! Appena entra mi sorride ma io faccio finta di niente per via di mia madre. Così gli scrivo un messaggio dicendo: "Scusami se non ti ho salutato, ma ho mia mamma a fianco e dopo mi avrebbe chiesto chi sei. Non voglio dire che ci frequentiamo.. almeno per ora."
Lui risponde dicendo: "Non ti preoccupare, ti capisco."
Meno male! Non si è arrabbiato. Inizio a studiare storia (ho portato il libro) e ad un tratto sento il mio telefono vibrare. Vedo che è arrivato un messaggio così lo apro e vedo che è Roberto.
"Studi storia?"
"Sì anche se non voglio."
"Perchè non ti piace questa materia?"
"No, la odio."
"Allora ti posso aiutare a studiare io se ti va."
"Certo mi farebbe molto piacere."
"Allora dopo vieni a casa mia. È la casa gialla di fronte al parco nella piazza principale."
"Ok. Ci vediamo da te allora."
"Va bene. A dopo."
Che bello! Non ci posso credere! Studierò storia con lui.. non vedo l'ora!
La voce della dottoressa mi distoglie dai miei pensieri. Entro nella sala e faccio la visita. Mentre esco dalla porta della sala e mi dirigo verso quella d'ingresso, guardo Roberto e gli sorrido perché mia madre è davanti e non mi può vedere. Mentre io e lei ci dirigiamo verso la macchina, penso a come sarà il pomeriggio con lui. Arrivate a casa, inizio a studiare e fare i compiti e, una volta terminati, vado da mia madre dicendole che esco. Lei mi risponde chiedendomi:"Dove vai?"
"A fare una passeggiata." Le rispondo.
"Hai studiato?"
"Sì mamma."
"A dopo."
"Ciao!"
Esco di casa e vado verso il parco. Arrivata li, noto una casa gialla, mi avvicino e busso.
"Rebecca?"
"Sì sono io."
"Ti apro subito."
"Grazie."
Vedo aprirsi la porta e vedo la sua bella faccia.
"Ciao."
"Ciao. Grazie per esserti offerto di darmi una mano!"
"Figurati. Entra"
"Hai una casa bellissima."
"Grazie."
Mentre ci avviamo in salotto mi chiede:
"Come mai odi la storia?"
"Non so. Non la riesco a ricordare."
"Sai tempo fa avevo ragazzi che venivano a fare doposcuola da me. Soprattutto per studiare storia. Devo ammetterlo, quando andavo ancora a scuola, ero il più bravo della classe in questa materia."
"Wow. Beato te!"
"Dai iniziamo con il leggere il capitolo."
"Va bene."
Passa in fretta un'ora e magicamente ho già imparato tutto il capitolo.
"Ma come fai?"Gli chiedo.
"A fare cosa?"
"Con te in un'ora sono riuscita a studiare un capitolo intero!"
"Ahahah. Non è tutto merito mio... è soprattutto merito tuo e della tua buona volontà."
"Grazie Roberto."
"Ma dimmi, che liceo frequenti?"
"Liceo scientifico."
"Ti piace la matematica?"
"Sì la amo!"
"Io ero una frana in matematica!"
"Magari posso darti ripetizioni..."
Tutti e due scoppiamo in una fragorosa risata.
"Allora Sabato usciamo insieme?"
"Sì sì. Non vedo l'ora!"
"A chi lo dici Rebecca. Sei una ragazza così dolce e carina!"
"Grazie mille! Ora sarà meglio che vada."
"Ti accompagno."
"Grazie."
Usciamo dalla sua porta d'ingresso e andiamo verso casa mia. Arrivati, lo saluto e entro. Saluto mia mamma che era seduta sul divano, e mi dirigo verso camera mia.

Nota d'autrice:
Fatemi sapere cosa ne pensate! ❤