Firefox, con estrema abilità e agilità dovuta probabilmente alle doti da volpe che gli trasmette il suo Miraculous, si fece strada per gli edifici di Parigi. In quel momento non c'era allarme akuma, ma è sempre meglio rimanere di vedetta. Come già detto in precedenza: gli attacchi degli akuma non avevano orario. Sguainò la frusta per l'ennesima volta e questa volta andò ad attorcigliarsi proprio intorno ad una colonna della famosa Notre Dame . Si lanciò verso la chiesa e atterrò proprio sul tetto.
- Da qui dovrei avere una buona visuale della città.-
Sarà stato anche arrugginito, ma aveva pur sempre anni di esperienza alle spalle. Sapeva il fatto suo.
Rimase di vedetta seduto sul tetto della chiesa, quando una luce accecante lo costrinse ad aguzzare la vista e a tenersi pronto per avviarsi verso la provenienza di quella strana luce.-Non mi convince affatto..-
Prese la sua frusta e, dopo averla roteata sopra la testa, la lanciò verso il primo punto che gli sembrava potesse essere un buon aggancio e si lasciò andare. Atterrò sul tetto della casa accanto e iniziò a correre saltando da un edificio all'altro, con incredibile maestria. Il suo udito amplificato, gli permetteva di udire cosa stava accadendo nel luogo dove era diretto: dopo che la luce si dissolse, una risata gutturale si fece spazio tra i vicoli di Parigi e poi urla, urla di centinaia di persone che probabilmente volevano solo godersi la serata, pianti, pianti isterici, gente disperata. Firefox non sapeva cosa stesse accadendo, ma su una cosa era certa: un/a povero/a cittadino/a era stato akumizzato/a. Saltò sul l'ultimo tetto, per poi sporgersi appena, per osservare la situazione: ladybug e chat noir stavano affrontando il nemico. Firefox aguzzò la vista verso l'akumizzato: era una donna, pelle bianca come il bordo di una foto istantanea, al posto degli occhi due obiettivi, i capelli neri come l'inchiostro e migliaia di foto di ogni tipo a coprirgli tutto il corpo, tranne il viso. Mentre osservava l'andamento della battaglia, nascosto dietro il caminetto di quella casa, gli obbiettivi del akuma, che fungevano da occhi, si illuminarono.
• Dì "cheese" micetto!
Disse la donna akumizzata. In quel istante un flash colpì in pieno petto chat noir, che scoppiò in lacrime, fino a cadere in ginocchio. Svenì, l'eroe di Parigi svenì, con il volto bagnato dalle lacrime e un espressione di sofferenza stampata sul volto. Firefox, a quella vista, sentì una stretta al cuore.
-CHE COSA GLI HAI FATTO?!-
Urlò a perdifiato ladybug con gli occhi lucidi e un espressione colma di ira. L'akuma rise:
• Le foto sono pezzi di carta che permettono di farci tornare nel nostro passato e non sempre è qualcosa di positivo. Gli ho solo fatto ricordare la parte peggiore del suo passato, rendendolo inoffensivo come un neonato.
Disse indicandolo, per poi ridere nuovamente portando una mano alle labbra. Ladybug strinse i pugni, pronta ad attaccare, ma... Come avrebbe fatto da sola? Era ora per Firefox di intervenire. Saltò giù da l'edificio proprio accanto a ladybug, facendo roteare vicino al fianco la sua frusta.
-Posso esserle d'aiuto signorina?-
Disse rivolgendo lo sguardo verso l'akuma. Qual era il suo punto debole? Dove si nascondeva quel dannato akuma? Dal canto suo, ladybug rimase ad occhi spalancati assieme alla bocca, non sapendo molto bene cosa rispondere. Che possedesse un Miraculous anche quella sottospecie di volpe?
-Ladybug, qual'è l'oggetto contenente l'akuma?-
la ragazza dai capelli corvini e gli occhi azzurri scosse il capo, riprendendosi da quel l'attimo di smarrimento.
-Eh? Cosa? Oh sì! Credo si trovi nella scheda della sua fotocamera. Quella che porta al collo. -
Disse, indicandola.
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Miraculous ladybug! Le avventure di ladybug, chat noir e Firefox.
FanficHola (?) che posso dire... Spero la storia vi piaccia, non seguirà la serie, ma i capitoli e gli akumizzati li inventerò io di sana pianta e...potrebbe darsi che ci sarà una possibile coppia Yaoi. Chi lo sa u.u