La ragazza coi demoni dentro

Broklyn

Siamo arrivati, non ci voglio credere, non ho nemmeno la forza di scendere dalla macchina ma non voglio sentire le urla di mia madre; è veramente felice della casa che ha comprato con mio padre.
Quando entrammo dentro casa devo dire ero molto sorpresa, è veramente bellissima. Se avessi traslocato a cinque anni l'avrei paragonata ad un castello, ora la paragono a una cosa troppo, TROPPO grande per una figlia unica.
Iniziai a fare un giro della casa e notai dei disegni molto piccoli e pensai subito che appartenevano a un bambino vissuto lì precedentemente, ma poi più mi spingevo oltre e più vedevo piccoli disegni nella casa.
Alla fine salí al piano di sopra.. Entrai in tutte le stanze e notai dentro l'unica stanza priva di mobili un disegno enorme nella parete... Non so cos'era.. Non avevo mai visto una cosa del genere, mai una sola volta.
Cosa dovevo fare? Urlare? Chiamare mio padre? O mia madre? Mi passò per la testa ma non lo feci, anzi allo stesso tempo era bella una stanza diversa dalle altre e quindi decisi che quella sarebbe stata la mia stanza.

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Finalmente ho finito di aiutare mia madre e mio padre a sistemare la casa, il trasloco è veramente pesante.. Sono sfinita. Oggi non dormirò in quella stanza, la prima notte la passerò con mia madre mentre mio padre dormirà nel divano nuovo che ha comprato per la nostra nuova casa. Devo dire che i mobili sono perfetti per questa nuova casa e la sistemazione è veramente molto bella.
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Sono le 2:00 di notte.
Ho dormito dalle 9:00 fino alle 2:00? Sul serio? Di solito dormo di più.
Mi rigiro più volte nel letto..Cazzo..non riesco a prendere sonno..
*Rumore improvviso*
Sento qualcosa al piano di sopra.. Incuriosita mi alzo silenziosamente dal letto per evitare di svegliare mia madre anche se non penso proprio che si accorga di me visto che è crollata come un sacco di patate. Salgo al piano di sopra il cuore mi batte fortissimo, i rumori si fanno più forti.. Sono nella stanza che dovrebbe diventare la mia stanza.. Mi accorgo che la porta è semi-aperta e dentro c'è una luce debole come quella delle candele, mi avvicino in punta di piedi e sbircio per vedere cosa ci fosse dentro quella stanza..
Non credevo fosse possibile..era qualcosa di veramente orribile..
C'erano tante persone in tunica nera e una ragazza al centro di un cerchio.. Cosa mai poteva essere? Perché dentro una casa abitata? Stavo sognando? Non è possibile che ci siano degli sconosciuti dentro la mia casa. E poi quella ragazza? Perché era a terra?
Basta, non potevo stare più lí.. Ma cosa potevo fare? Entrare e urlare di andare via? No, dovevo andare a fondo a questa situazione, quindi decisi di restare.. E vedere tutto.
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Erano le 2:30 come potevano essere passati solo 30 minuti? Tornai allo spiraglio della porta e vidi che una persona in particolare si stava avvicinando alla ragazza stesa a terra.. Poco dopo mi resi conto che aveva un pugnale in mano, Perché? Perché? Perché un pugnale?.... tutti gli altri assistevano come se quello che stesse per fare fosse normale.. recitavano qualcosa a me sconosciuta.. Ma cosa faceva perché non si muoveva? Era forse drogata?
Non feci in tempo a guardare quella persona che mi accorsi che la preghiera era finita e che lui o lei aveva conficcato il pugnale nel cuore della ragazza.. In quel momento ci fu solo silenzio, e dopo il buio.
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