Non è la fine. Ma solo l'inizio.

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Rapita, sola...
Senza più nessuna speranza di tornare indietro... Ora devo affrontare tutto...sola...
"Un sacrificio" mi ha detto.
Io non sono un sacrificio... Sono una persona e deve esserci una speranza per me. Posso ancora farcela!
"...": Voi inutile razza umana! Continuate ad avere la speranza anche quando non c'è nemmeno possibilità di averla.
Una voce? Qui? Com'è possibile?
Io: "Chi sei?"
"...": Non ti dirò il mio nome, non meriti di saperlo. Ma se come dici tu c'è speranza di sopravvivenza ti dirò il mio nome. Ti dico solo una cosa, sono molto fiero di una ragazza come te che non è morta avendo me dentro di essa. Ho proprio trovato il contenitore perfetto per poter stare in questo mondo
Non riuscivo a credere alle parole di questa persona...allora sotto sotto una speranza c'è!
Io: "Tu sei dentro di me? Allora esiste qualcosa dopo la morte e come è possibile? Io non pratico ne ho mai studiato niente del genere"
"...": Devo proprio spiegartelo vero? Beh inutile ragazza la casa dove abiti era il mio santuario era dedicato solo a me e se te lo stai chiedendo si, sono un essere superiore e si sono un Dio. Subito dopo i cristiani hanno demolito il mio santuario troppo ignoranti sull'argomento, troppo plagiati da un libro che potrebbe scrivere chiunque! Poi sei arrivata tu la piccola ragazzina che deve mettere il naso ovunque! I miei figli quella sera ti hanno vista e hanno chiesto a me se ero d'accordo ad entrare nel tuo inutile corpo. Ovviamente io accettai, non avevo nulla da perdere visto che tutto quello che toccavo moriva dopo 48h. Ma tu, sei sopravvissuta e ora io ti do la speranza di sopravvivenza.
Il mondo umano mi interessa, e inizi a interessarmi anche tu! Cominci a diventare preziosa per me.
Possibile che qualcuno potesse tenere a me ma allo stesso tempo reputarmi una sacca? La sua voce è così sincera e così dolce non mi fa paura anzi è una voce confortevole che mi fa sentire al sicuro.
"...": Tu vuoi vivere! Sento la voglia di vivere dentro di te. E allora ti farò vivere e non starò solamente a guardare.
Ma per renderlo possibile ho bisogno che ti lasci andare, che fai fare tutto a me.
Pensai, pensai molto a queste parole...ma mi rendevo conto che ormai non c'era più tempo sentivo i passi di persone, catene e vedevo una luce non troppo forte, probabilmente una luce di candele, avvicinarsi sempre di più. Non avevo scelta. Accettai e tutto divenne buio..
***
La polizia mi trovó sul ciglio della strada, mi accompagnarono loro a casa ero rimasta chiusa in quel posto da più di 3 giorni. I miei genitori quando mi rividero capirono subito che si trattava di un rapimento ma non mi fecero troppe domande. Traslocammo di nuovo stavolta andammo a Los Angeles veramente una bellissima città. Di nuovo una nuova vita un nuovo lavoro per mio padre e stavolta anche per mia madre.
Io, bhé... Non ricordo niente di quel giorno so solo che lui c'è ancora è qui con me nella mia stanza e mi dà quello che voglio..Non è cattivo alle volte parliamo del più e del meno e molte volte mi fa vedere posti che ha visto quando era dentro altre persone che subito dopo sono morte. Ho visto la guerra, il vero amore, ho visto il mare e tanti pesci di cui non sapevo nemmeno l'esistenza. Tutto attraverso i suoi occhi! E dopo quel giorno sento di non essere più quella bambina ingenua, mi sento più grande e più viva con tanta voglia di conoscere. Non sarei qui se non fosse per lui. E credo davvero che questo sia un nuovo inizio, per la mia nuova vita, qui a Los Angeles.

La ragazza coi demoni dentroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora