-svegliatevi , dormiglioni!!-
È mia zia a svegliarci oggi, d'altronde come sempre...
Più che mattina, sembra che stia succedendo il finimondo.
Io e Calum siamo nella stessa stanza, è blu e bianca , e questo non mi dà fastidio, sono i miei colori preferiti !
Salto sul letto di Calum per svegliarlo, ma il mio tentativo fallisce, visto che Calum mi stende con una cuscinata!
- non rompere!- grida lui .
- dai Cal, sennò mi farai piangere- feci la faccia da cucciola, funzionava sempre con lui.
- no no no !- gridò disperato lui.
Il pesce aveva abboccato all' amo.
Scesimo entrambi al piano di sotto, entrambi ancora assonnati .
Nostra zia oggi era abbastanza euforica , la vidimo e rimasimo sbalorditi .Stava pulendo la casa, ma più che pulire,sembrava che la volesse ristrutturare !
- come mai tutta questa euforia ?- chiese Calum.
- ragazzi, non lo sapete che oggi dovrete trasferirvi ?-
- trasferirci ?-
C-com' era possibile che ci dovevamo trasferire...
- Calum e Sarah, è l' ora che cominciate a capire che dovrete cavarvela da soli...-
- e come faremo?-
- ho preso un ' appartamento a Sidney, dovrete prendere quindi anche l' aereo.-
Salii al piano di sopra e cominciai a preparare le valigie , ma ero un po triste : non volevo lasciare i miei zii e i miei amici.
Loro erano tutto per me.
-sì! Cosi potrò rivedere dei miei amici! - gridò Calum.
- scusa , tu hai degli amici a Sidney??- chiesi io.
- si e te li farò conoscere sorellina.-
Disse lui sorridendo.
Era così dolce il mio fratellone.
Non capisco cosa non ci trovino in lui le ragazze di oggi, visto che non è fidanzato.
Al dir la verità neanche io sono fidanzata, ma questo è un altro problema, adesso devo pensare soltanto al viaggio...
Andai in bagno per farmi una doccia, mi asciugai e mi vestii con un pantalone a vita alta , una maglietta nera , e le mie Vans bianche.
Anche Calum si fece la doccia, e si vestii con una maglia larga e scollata, che metteva in risalto i suoi muscoli, un pantalone fino alle ginocchia , e mise anche lui delle Vans.
Nostra zia ci accompagnò all' aeroporto, poi ci disse - miraccomando ragazzi, comportatevi bene.La zia vi vuole bene - ci abbracciò, e ci stritolò come due pupazzi.
- grazie zia , anche noi te ne vogliamo- la abbracciammo.
Io e Calum entrammo nell' aereo, io misi le mie cuffiette e mi feci cullare dal ritmo di "Only Reason"....When I close my eyes and try to sleep, I fall apart and find it's hard to breathe, you are the reason , the only reason....
Poi sentì un peso sopra la spalla, era Calum che dormiva.Neanche cinque minuti, e lui già dorme ?
Più tardi anche io mi addormentai , come biasimarmi , ero una dormigliona di prima categoria !Qualche ora dopo...
- ehy , Sarah, svegliati siamo arrivati !- la dolce e calda voce di Calum mi svegliò , e assieme a lui anche la voce della Hostess .
Io mi svegliai, ma ero ancora tanto assonnata...
Scesimo dall' aereo, e raggiunsimo un taxi, indicammo la via, e dopo circa 20 minuti arrivammo.
Sidney era davvero bellissima, era piena di luci e il cielo scuro dava un bellissimo sfondo alla città.
Andammo al nostro nuovo appartamento, non era un appartamento a "5 stelle", ma era abbastanza carino.
Salii al piano di sopra, e vidi una stanza che aveva una perfetta vista su tutta la città, inoltre avevo addirittura un letto matrimoniale tutto mio! Non che l' idea di dormire con Calum mi dasse fastidio.
Sistemai i miei vestiti , e poi andai in cucina , avevo una fame terribile !
Aprii il frigo , ma sfortunatamente non ci trovai niente dentro.
CAVOLO! Io stavo morendo di fame , e qui non c'è neanche un po di cibo ? Io mi ammazzo...
Menomale che stava arrivando Calum e che aveva l' intenzione di fare la spesa.
La mia unica fonte di vita in questo momento pensavo che fosse il frigo.
Calum uscì di casa e andò a fare la spesa. Io nel frattempo mi stesi un po sul divano in salotto per riposarmi.
Non ci riuscì perché , per sfortuna , suonarono al campanello.
Andai ad aprire la porta maledicendo Calum ma , con mia sorpresa, colui che era dietro la porta non era Calum...
- ehm, ciao, io sono Luke, non c' è Calum a casa?-
- no , ehm, scusa , è andato a fare... La spesa-
- ah, capisco, scusa potrei entrare ? Fa un po freschetto - disse grattandosi la testa .
Io annuì , e solo quando varcò la soglia del portone, capii che bel ragazzo avevo davanti.
Era alto e biondo, aveva degli occhi celesti da far paura, per non parlare del suo corpo poi...
Entrò nella stanza e cominciò ad osservarla molto attentamente, lo fece anche con me.
Io intanto mi misi a sistemare un po la casa, così salì al piano di sopra e andai in camera di Calum , era molto disordinata !
Sistemai i suoi vestiti profumati nell' armadio che era presente nella stanza.
Scesi al piano di sotto ricordandomi di Luke.
- ehy, avete proprio una bella casa!-
Esclamò il biondo.
- grazie , ma quando sarà più arredata, sento che sarà uno schianto!-
- BAH,ma a me piace anche così..-
- vuoi che ti offra qualcosa? Sai, fa molto freddo qua, quindi non ti andrebbe una camomilla ?-
- oh, si grazie !- rispose lui.
Mi misi ai fornelli e preparai la camomilla, quando fu pronta la versai nelle tazze .
- ecco - dissi dopo aver finito di versarla anche a Luke.
- grazie mille , sei davvero gentile -
Ringraziò lui, quanto era carino .😍
Finimmo di bere la nostra bevanda calda , e solo dopo il campanello suonò di nuovo.
Speravo sia Calum.
Aprì la porta , e fortunatamente era lui, con la busta della spesa e un raffreddore poco convincente.
- entra, dai - lo incitai io.
Lui entrò , salutò Luke ,
ed ancora tremolante iniziò a mettere il cibo nel frigo.
- faccio io tranquillo- lo fermai.
- tu intanto vai a fare un bagno caldo-
Lui mi ascoltò e mi baciò la guancia, poi andò in bagno di sopra.
- sembra abbiate un buon rapporto voi due- commentò Luke.
- si, siamo sempre stati l' uno accanto all' altra, fin da piccoli-
- che carini che siete -
- grazie - risposi.
- tu sei molto carina ...- .
Arrossii , poi mi chiese - scusa , come ti chiami ?-
- Sarah .Scusa se non mi sono presentata prima, ero un po indaffarata..- ero molto stressata in quel momento, lui mi metteva l' ansia.
Lui mi porse la mano e disse - allora benvenuta nella nuova città -
Io gli strinsi la mano rispondendo "grazie".
- senti, lo so che non ci conosciamo ancora molto, ma ti piacerebbe venire a cenare con me , Calum e altri due nostri amici ?-
- ah, non so, ti farò sapere -
- potrei avere il tuo numero di telefono, così mi fai sapere -
- oh , si certo-
Gli scrissi il mio numero su un foglietto , mentre feci questo le mie mani tremavano ; era il primo ragazzo che mi chiedeva il numero di telefono di sua spontanea volontà .
Gli diedi il foglietto,e lui ne fu soddisfatto .Gli spuntò un sorriso sul viso , e due fossette comparvero magicamente.
- OK, allora a dopo - mi disse facendomi l' occhiolino mentre varcava il portone per poi scomparire nel buio .Ero strafelice, avevo appena fatto amicizia. E non è neanche un giorno che sto qua !
Sentì Calum scendere le scale e successivamente prendermi da dietro e abbracciarmi.
Io mi girai verso di lui notando che aveva solo un' asciugamano legato in vita e gli dissi - copriti, sennò prenderai freddo - lo rimproverai.
- OK mammina !- scemo.
Salimmo entrambi in camera , poi Calum interruppe i miei pensieri dicendo - sai che stasera dovremo cenare da degli amici ..-
- ok- risposi semplicemente senza sentimenti.
Eppure mi importava, sapevo che si trattava di Luke e , ovviamente , altri amici di cui non conoscevo neanche il nome.
Eppure quegli occhi celesti mi affascinavano, avevano qualcosa di speciale, qualcosa che mi faceva sentire speciale.Sei cotta di lui scema.
Stupida voce interiore.
E lui è cotto di te.
Può darsi. E se fosse veramente innamorato di me ? Non saprei cosa dirgli, ovviamente cercherei di dirgli si , ma se qualcosa andasse storto e io pronunciassi qualcosa di falso ?
Scacciai via questi pensieri, e cominciai a vestirmi per prepararmi alla serata.
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~AMNESIA~
RandomMi chiamo Sarah Hood, ho 16 anni. Abito in una piccola cittadina americana, mio fratello si chiama Calum, siamo molto più uniti da quando i miei sono, purtroppo, morti in un incidente. Calum cerca sempre di farmi dimenticare ciò che è accaduto quel...