"Buttati" disse mia madre.

Ero pallida in viso,non sapevo cosa stavo facendo.

Ero spaventata a morte,ma il mio corpo non se ne importava...continuava a camminare verso il balcone.

Lo avrebbe detto che un giorno sarei morta per stare con lei...eppure ci è riuscita.

Ero arrivata alla ringhiera.

Mia madre fece una risata e disse...

"Buttati Caytlin"

Guardai mia madre,una lacrima mi scese dagli occhi.

Un grande tonfo attirò l'attenzione di mia madre.

Mio padre mi vide e al suo fianco di uno spirito.

"Papà!" corsi ad abbracciarlo.

"Stephany.....sto sognando?cosa?"
Mio padre si scioccò vedendo la mamma.

"Come ti sei conciata?"

Lo spirito scomparí.

"Steph,non andare"

Una lacrima scese dai suoi occhi.

"E tu cosa stavi facendo fuori?"

"È una storia lunga papà,scusa se non te ne ho mai parlato."

"Cosa dovrei sapere?"

"Che mamma è divenuta in uno spirito,ora mi perseguita ogni notte,vuole che muoia per stare con lei...vedi quella porta?È tutto cominciato da li"

"Cayt!Stai parlando sul serio?"

"Si papà,ogni giorno mi fa ricordare cose del passato."

Vidi il sasso poggiato sulla scrivania.

Credevo di averlo perso!

Mi lasciai nelle braccia di papà,mi alzai e presi il sasso.

"Guarda papà...mi ha fatta ricordare di questo"

Mio padre prese il sasso.

Mi accorsi che lo riconobbe.

Mi guardó.

"Ti fa del male?"

"Mi fa solo paura"

Mio padre mi abbracciò.

"Dobbiamo trasferirci Cayt"

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