We bet you fall in love Sirius?

Mangiamorte.

"È bellissimo Cass" Le parole di Remus erano piene di stupore e Cassandra sorrise soddisfatta.
"È wow" Disse Lily guardando i fiocchi di neve che scendevano. Le due avevano chiarito la situazione da quasi un mese ormai ed ora Lily non faceva che preoccuparsi per lei e per Remus. Persino con James era tutto apposto; l'unica persona, però, di cui a Cassandra importava realmente, non aveva voluto saperne nulla di lei. Cassandra aveva tentato di spiegare tutto a Sirius svariate volte il mese scorso, ma il ragazzo ogni volta che la incrociava cambiava direzione. Cassandra alla fine si era rassegnata ed aveva smesso di cercarlo, cercando di tenersi occupata per non pensare a Sirius, cosa che però le riusciva davvero poco bene.
Lily si accorse dello sguardo perso dell' amica a le strinse la mano sorridendole in maniera rassicurante. Cassandra, in malo modo, restituì il sorriso alla ragazza.
"Quando scoprirà tutto capirà, promesso" E Cassandra voleva davvero pensare che tutto sarebbe andato per il meglio ,ma non ci riusciva.
"È solo scosso" Aggiunse James guardando la faccia sconsolata di Cassandra.
"Sì lo so" Borbottó a bassa voce Cassandra, cercando di autoconvincersi.

"Psst..psst Cass" La voce di Bellatrix fece girare di colpo Cassandra.
"Cosa c'è?" Domandò con un sussurro la rossa.
"Devo dirti una cosa" L'emozione negli occhi e nella voce di Bella era palpabile e Cassandra si ritrovò incuriosita.
"Allora dimmela" Rispose tranquillamente e Bella sorrise.
"Elbourne, Black se la mia lezione non vi interessa siete pregate di uscire, non ammetto questi bisbiglii nella mia classe" Le riprese la professoressa McGranitt udendo le voci delle due ragazze.
Cassandra si alzò immediatamente prendendo la sua roba ed uscendo dalla classe mentre Bellatrix aspettò qualche istante. Poi facendo cigolare la sua sedia si alzò e raccolse la sua roba lentamente andando in seguito verso la porta. Quando fu sull' uscio si girò con un sorriso stampato in faccia.
"Io ,se fossi in lei, starei attenta professoressa, lei non ha la più pallida idea di chi si è messa contro" Disse con voce divertita la giovane Black e nessuno in quella classe, neanche la ragazza stessa, aveva una minima idea di quello che la vita l'avrebbe portata a fare con il tempo. Nessuno dopotutto sapeva che Bellatrix Black, presto Lestrange, sarebbe diventata, con l'avanzare degli anni ,la più grande seguace del Signore Oscuro.
"Fuori dalla mia classe" Ripetè la McGranitt e Bellatrix girò i tacchi ed, a testa alta, uscì.
"Cosa dovevi dirmi Bella?" Davanti alla ragazza dai capelli corvini si piazzò Cassandra con un sorriso.
"Non qui" Disse Bella cupamente e la prese per mano portandola in un remoto angolo del castello di Hogwarts. La giovane Black si guardò intorno e ,quando constatò che nessuno passava di lì, si alzò lentamente la manica sinistra della divisa ed eccolo là. Più nitido che mai, il Marchio Nero.
Cassandra abbassò la manica della ragazza subito ,quasi, quella vista, l'avesse scottata.
"Chi altro?" Chiese fermamente Cassandra e Bellatrix sorrise, pensando che la ragazza avesse preso la cosa di buon grado.
"Io, Severus, Thedore Nott, Evan Rosier, Wilkes, Regulus Black, Milciber, Lucius, Rabastan e Rodolphus Lestrange, Goyle, Antonin Dolohov, Amycus e Alecto Carrow, Avery Jr e presto anche Cissy. Si mormora anche che quello stupido di Minus voglia entrare fra noi, cazzate dico io, non ha le pluffe" Rispose tranquillamente Bellatrix e Cassandra spalancò gli occhi, quasi metà, dei ragazzi del settimo anno ,di Serpeverde erano ,ormai ,al servizio del Signore Oscuro, agli ordini di Voldemort.
Bellatrix afferrò il polso di Cassandra.
"Pensaci Cass potremmo fare, essere tutto quello che abbiamo sempre sognato. Lui ti vuole Cass, interessi al mio Signore, dice che saresti una seguace bravissima e fedele. Per sempre, ricordi?" La voce di Bella era dolce e per un attimo Cassandra si fece ingannare ma poi con violenza si risvegliò da quell' attimo di trance ,appena avuto. Lanciò a Bellatrix un occhiata seria.
"Per sempre ,ma non così Bella, non così" Parlò con una punta di amarezza Cassandra per poi abbracciare l'amica, la sua compagna di vita. Quando sciolse l' abraccio andò via senza girarsi più indietro mentre entrambe erano già sul punto di piangere.

Sirius e James stavano ridendo ripensando allo scherzo appena fatto a Piton ed a Mulciber, quando qualcosa si andò a scontrare sul petto di Sirius e cadde. Il ragazzo perse un battito quando vide la chioma rossa di Cassandra Elbourne. Quando poi la ragazza levò lo sguardo Sirius si sentì morire; stava piangendo.
Senza neanche pensarci Sirius si chinò e raccolse i libri che l'impatto aveva fatto cadere e li restituì alla propietaria.
"Io devo andare" Parlò James e frettolosamente s'incaminò verso la Sala Grande.
"Grazie" Mormorò con voce spezzata Cassandra riabbassando lo sguardo. Sirius posò due dita sotto il mento della ragazza ,alzandole il volto.
"Ehi amore va tutto bene?" Chiese dolcemente Sirius e fù probabimente in quel momento che Cassanadra crollò. Si gettò su Sirius ,cominciando a singhiozzare rumorosamente.
"Lei- loro" Piangeva Cassandra e Sirius la strinse a sè.
" Va tutto bene Cass, ora sei con me, va tutto bene "

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Spazio me.
Oddio mi manca soltanto l'Epilogo e sono sul punto di piangere, non ci credo.
XxS.