Rachele ed io stiamo per entrare negli spogliatoi per cambiarci, guardo l'ora sul telefono, sono le 19:50, incredibilmente sono in anticipo di dieci minuti, rimetto il telefono in borsa e mentre mi sto infilando la maglietta, sento una canzone famigliare e dico:
<Rachi, questa canzone è proprio come quella che stiamo facendo a cheers. Sai abbiamo iniziato il corso da solo due settimane ma non ti preoccupare non siamo tanto avanti.>
<Ricordati che io non sono te e non sono brava a ballare o a fare cose da cheerleader> mi risponde
Nel frattempo abbiamo finito di vestirci e ci stiamo avvicinando all'aula, dove ci alleniamo... strano non c'è ancora nessuna... quando sento la voce di Kailee, la mia insegnante,
<Cazzo, Rachele siamo in ritardo di mezz'ora, mi sono appena ricordata che è il Giovedì che ci alleniamo alle 20:00! Non il Lunedì! Cazzo!>
Apro la porta gridando
<Scusa Ka, siamo in ritardo per colpa mia ho sbagliato gli orari! Comune lei è Rachele la mia compagna di classe è venuta a fare la prova!>
Kailee stoppa la musica mi guarda e dice
<Bene piacere Rachele io sono Kailee e vengo dall'Olanda, sono stata una cheerleader professionista e ora giro il mondo per divulgare questo sport! Spero ti piaccia.
Nel frattempo Melissa fa due giri di corsa e trenta flessioni come i minuti in ritardo, uh trentuno!>Le ragazze nuove ci guardano malissimo e Ka ed io ed io scoppiamo a ridere!
(Purtroppo io e Kim siamo le uniche rimasta dell'anno scorso, perché tutte si sono traferite per l'università.).
"Stavo scherzando!" dice le mie insegnante.
Scoppia una risata generale, non so come faccia Ka a coinvolgere così velocemente le persone nonostante le conosca da poco tempo.
<Va bene ora riprendiamo la lezione, vi presenterete dopo. E si Melissa oggi ci sono un sacco di ragazze nuove, non ti preoccupare sono tutte bravissime>
Lo vedremo, penso mentre dico <Oky> faccendo il sorriso più falso che posso. Almeno capiranno subito con chi hanno a che fare.
Finita la lezione sono stanchissima per ora a cheer si erano presentate solo due persone, Paola di 16 anni, che fa da traduttrice e Jessica, ha diciassette anni e che viene dall'Inghilterra, ma è in Italia da più di un anno e trovo impossibile che non parli l'italiano, infatti secondo me si sta solo divertendo a prenderci in giro.
Invece tornando alle ragazze nuove ci sono due coppie di cugine; nella prima coppia ne fanno parte una di nome Marta e l'altra Franca, si somigliano molto e hanno sedici e quindici anni.
L'altra coppia di cugine invece sono due ragazze diversissime, la più grande, di sedici anni, si chiama ... ha i capelli neri e in questo momento mi sta guardando malissimo, assomiglia alla bulletta che c'è nella mia scuola, per questo mi sta già antipatica, povera la sua cuginetta; invece l'altra di tredici anni, se non ricordo male si chiama Nicole, ha i capelli biondi e gli occhi azzurri, a differenza di ... mi sta molto più simpatica.
Infine ci sono altre tre ragazze che non si conoscono fra loro, e sembrano a posto, una si chiama Gloria ha sedici anni, fa ginnastica artistica, ma da quello che ho visto è brava quanto me; poi c'è Laura ha tredici anni ed è alta più di me ed io sono alta 1,70 è un mostro quella ragazza. E l'ultima di quattordici si chiama Ginevra, ma mi sembra molto timida.
Saluto Rachi e Ka entrambe con un bacio sulla guancia, per le altre invece mi limito a un ciao genarle.
Salgo le scale ed esco dalla palestra.
Li fuori becco Kimmy, la noto subito perché lei, nonostante sia altissima usa i tacchi e ha sempre un look molto vistoso, quindi è quasi impossibile non notarla.
<Kimmy!> Grido
Lei si gira e mi dice
<Ciao, che brutto questo casco, non ne avevano altri quando l'hai comprato?>
<Grazie del tuo complimento! Scherzi a parte come mai oggi non sei venuta?>
<Il mio non era uno scherzo...> Dice con la faccia schifata, però mi strappa un sorriso, è buffa quando fa quella smorfia.
<Comunque scusami Meli ma non sono riuscita per lavoro... Ormai sono vecchia non ho più diciotto anni!> Continua <ora vado che ho una lezione di moderna da fare! Ciao a domani!>
<Ciao Kimmy!> La salutò ridendo.
Salgo sul mio motorino e mi dirigo a casa distrutta.
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Dutch Touch: tre cheerleaders, un gruppo
AcakLa prima ad arrivare sono stata io; mi presento, mi chiamo Melissa Beltro e faccio la cheerleader. All'inizio non eravamo in molte in squadra ma quest'anno si è ripopolata. Ho legato soprattutto con due ragazze, Christina e Emma, e questa è la nostr...