Stay with me 2- Un'unica,grande famiglia

Stay With Me cap.36

*due anni dopo...*

POV Ross

Rachele è arrivata al culmine della sua gravidanza e ormai Ashton Lynch è venuto a far parte delle nostre vite già da due anni.
Beh che dire, Anthony sta diventando un piccolo campione di basket e la mia Annabeth sta crescendo sempre più bella: due occhioni verdi e una marea di capelli neri e mossi, proprio come la madre.
Non passa giorno che io, tornando a casa dalle riunioni della band, non la trovi davanti alla porta ad aspettarmi con il suo pigiamino azzurro, odia il rosa.

Parcheggio la macchina in garage e, come ogni sera, percorro il vialetto di ghiaia.
Apro la porta ed entro.
"Sono a casa!" esclamo.

Sento due piedini scalzi ripercorrere velocemente il corridoio e subito dopo posso vedere la mia bimba che corre giù per le scale con il suo piccolo sorriso sdentato.
Ha perso qualche dente...

"Papà!" dice felice.
"Eii bambolina" la prendo in braccio e le do un paio di baci sulla guancia.
"Quante volte ti ho detto di non correre sulle scale? E perché sei a piedi nudi?"
"Stavo giocando con Thony ma la mamma ci ha sgridati perché stavamo correndo per casa a piedi scalzi perciò siamo saliti sul letto e abbiamo iniziato a saltare." ridacchia giocando con la mia collana.
Rido poi torno serio.
"La mamma come sta?" chiedo.

L'anno scorso ha avuto un attacco di panico, credeva di non poter sopportare l'idea di avere tre bambini piccoli sulle spalle e un po' la capisco ma ora sta prendendo delle medicine.

"Ha preso le madicine." dice lei.
"Si dice medicine amore." la correggo ridacchiando.
"Beh mi hai capito." scrolla le spalle.

Ci sediamo sul divano e avvolgo un braccio intorno a lei mentre guardiamo qualche cartone animato.

"Anne!" la richiama Rachele dal piano superiore.
"Si?" risponde lei.
"Vieni a metterti a posto i giocattoli." dice scendendo le scale
"Uff...va bene." sbuffa salendo in camera.

Mi alzo e abbraccio la mia mogliettina.

"Ciao amore." sorrido felice.
"Ei." mi da un bacio sulla guancia.
"Tutto bene?"
"Si, tutto bene."
"I bambini?"
"Stanno bene anche loro, Anthony fa un po' arrabbiare ma per il resto è tutto ok."

Sentiamo i piedini di Annabeth scendere velocemente e ci richiama mentre piange.

"Mamma! Papà!" esclama.
"Ei amore che succede?" dico mentre abbraccia le mie gambe disperata.
Le accarezzo la testolina poi la prendo in braccio.

"Bambolina che succede?"
"Thony dice che nella mia cameretta ci sono i mostri." singhiozza stropicciandosi gli occhi.

"Anthony!" lo chiamo e corre giù mentre Annabeth appoggia la sua testa sulla mia spalla.
"Di' a tua sorella che i mostri non esistono."
"I mostri non esistono, Anne." dice lui monotono.
"E chiedile scusa" aggiunge Rachele.
"Scusa." ripete Anthony.

Annabeth annuisce.

"Vado a prendere Ashton, si è svegliato poco fa."

Va nella nostra camera e porta Ashton in soggiorno.
È davvero bello!
Due occhi marroni tendenti al verde, due fossette sulle guance e tanti capelli marroni.
Gli do un bacio sulla fronte e, tutti e cinque, finiamo la serata giocando e ridendo.