Capitolo 5

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ALLY'S POV

6:45

'wow' pensai, un'altra notte insonne. Mi alzai, mi feci una doccia e scesi giù. La hall era piena di persone ed erano solo le 7 del mattino. Stavo passeggiando per il corridoio che portava nella sala dove la colazione veniva servita quando lo stesso quadro che avevo visto la sera prima catturò la mia attenzione. Rimasi lì a fissarlo a lungo, mi concentrai sui dettagli, sui colori, sul posto e assomigliava molto al giardino dell'hotel, quegli alberi, la fontana. Ero così immersa nei miei pensieri che non mi accorsi che qualcuno si stava dirigendo proprio verso di me.

"Buongiorno, dormito bene?"

Sobbalzai."Buongiorno, si lei?"

"Oh non darmi del lei, ho solo 19 anni"

"wow, e già conduci un hotel?"

"Beh era dei miei genitori e dal momento in cui sono morti, l'hotel è passato a me e mia sorella ma non si sa che fine abbia fatto." disse indicando la foto.

"Quindi sono i tuoi genitori questi nella foto?"

"Già, mi mancano così tanto"

"Come mai non si sa che fine abbia fatto tua sorella? Sempre se posso chiedere?"

"Certo che puoi, dopo l'incidente fummo portati all'ospedale tutti e 4. Mia madre e mio padre erano già quasi privi di vita, mentre io e mia sorella eravamo quasi sani, io ho solo rotto una mano e lei.. beh non ricordo ero piccolo ma mi ricordo di aver girato il viso e di averla vista nella culla accanto a me in ospedale poi mi addormentai e al mio risveglio non la trovai più e non seppi più che fine abbia fatto, alcuni dicono sia morta, altri che per motivi di salute è stata mandata in irlanda, altri dicono che qualcuno l'ha adottata, ma non so."

"Mi dispiace così tanto, davvero"

"Tu invece?"

"Beh, la mia è una storia complicata, vengo dall'Irlanda, Mullingar. Non so praticamente nulla dei miei genitori, mi ha cresciuto la sorella di mio papà, zia Marie. Non ho mai conosciuto nessun altro familiare perché dice che mai nessuno ha voluto avere a che fare con me."

"E non sai proprio nulla della tua famiglia?"

"Si, so che sono qui, a Londra ma Londra è grande e non so come raggiungerli o da dove iniziare a cercare."

"Beh potremmo aiutarci, io devo cercare la mia sorellina tu devi cercare la tua famiglia"

"E' un'ottima idea"

"Come ti chiami?"

"Anastasia, ma puoi chiamarmi Anya"

"D'accordo Anya, io sono Harry ma puoi chiamarmi Haz"

"D'accordo Haz, è stato un piacere ma adesso devo proprio andare."

"E' stato mio il piacere, ci si vede."

Me ne andai pensando a come fosse strana tutta questa situazione a come mi sentissi strana in quel momento, soprattutto quando stavo con Harry. Che lui potesse centrare qualcosa nella mia vita?

ZIA MARIE'S POV

Non è possibile che quello è il fratello di Ally non ci posso credere "che tempismo perfetto che hai Marie" pensai. Chiamai un altro hotel e prenotai una stanza per due nelle vicinanze, quei due non dovevano vedersi, non dovevano conoscersi.

"La stanza sarà pronta domani dopo pranzo, vi aspettiamo"

"La ringrazio arrivederci"

Ora l'unica cosa da fare era tenere lontani quei due.

《Croce Sul Cuore》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora