Il Ritrovo: Un Nuovo Cavaliere

Capitolo III

Nel mondo

Narratore pov
Intanto, nel nostro mondo, una ragazza di nome Alexis sta rivedendo Dragon Trainer 2. Arriva alla scena in cui Stoik salva Hiccup da un colpo al plasma di Sdentato e, all'improvviso, va via la luce.

Alexis pov
Sto guardando Dragon Trainer 2, quando va via la luce. Vedo un bagliore blu, una fitta al petto e svengo.

Scuoto la testa, frastornata, e mi trovo a cinque centimetri dalla faccia uno... Skrill! Rimango ferma, immobile, con lui o lei che mi fissa. Si avvicina alla mia mano e ci posa il muso.
Io:-Non è possibile. Non può essere vero.
Lo Skrill, si accovaccia, come per dire "sali". Colgo il messaggio e monto in sella.
Io:-Vai piano, non ci sono abituata...- ma ovviamente lui o lei parte in picchiata verso l'alto. Inizio ad urlare come una pazza e, dopo un paio di giravolte, torna a terra. Scendo dalla sua schiena, e mi accorgo di trovarmi in un'isola piena di vegetazione. Solo ora, noto che sono vestita come una vichinga; ma la prova evidente, sono delle scritte su una roccia. Non riesco a capire cosa c'è scritto, ma riconoscerei quella scrittura ovunque, è quella di Dragon Trainer!
Io:-SI, SI, SIIII!!!- inizio ad urlare ai quattro venti -SI! NON CI POSSO CREDERE! SONO NEL MONDO DI DRAGON TRAINER!! EVVIVA!

Passa qualche giorno e intanto ho già imparato a volare come Hiccup e Sdentato. Ho scoperto che lo Skrill è una femmina, e l'ho chiamata: Sky-Volt.
Io:-Sky-Volt, è arrivata l'ora!!

Intanto a Berk...

Hiccup pov
Sto sorvolando Dirupo Eterno e, ad un tratto, mi passa affianco un'ombra scura. C'è qualcuno che monta il drago e così lo seguo. Faccio fatica a tenergli testa, ma solo ora identifico il drago: è uno Skrill!! Non avevo mai visto nessuno cavalcarne uno. Continuo la corsa. È sempre avanti a me di un metro. Non rallenta, non sbaglia, è perfetto.
Io:-Farmati! Voglio vedere chi sei!!
Ma egli accellera ancora di più, quasi non lo vedo più. Volta la curva e vedo una sagoma nascosta tra la penombra e la luce raggiante del sole.
Il cavaliere:-Finalmente ci incontriamo, Hiccup! Anche se pensavo che riuscissi a tener testa a uno Skrill, dato che la Furia Buia è molto più veloce.
Io:-Dovrei conoscerti?!
Lei:-No. Nessuno mi conosce, ma io conosco voi. Tutti voi.
Io:-Se noi non conosciamo te, tu come fai a conoscere noi?
Lei:-Semplice: non c'è solo questo mondo. Io arrivo dall'esterno. Arrivo da un altro mondo. Arrivo da molto lontano.
Io:-Che intendi dire?!
Lei:-Intendo dire che sono sempre stata una di voi, anche se non sono mai stata qui.
Si porta alla luce e si toglie il cappuccio. È scioccante! Ha i capelli e gli occhi castani, ma è identica ad Astrid! Dalla treccia alle unghie.
Io:-T-tu s-sei...
Lei:-Identica ad Astrid?!
Io:-S-si!!
Si avvicina:-Piacere, Alexis!
Io:-H-Hiccup!
Lei:-So come ti chiami!
Io:-B-bene.
Lei:-Rimarrai traumatizzato tutto il giorno?!
Io:-N-no. N-non c-cre-do.
Sorride con una leggera risatina, identica a quella di Astrid. Le è identica per filo e per segno.
Io:-Vieni, ti porto a Berk.
Lei:-Oh, sei riuscito ad uscire dal trauma?
Io:-Si.- rispondo ridacchiando.
Monta sul suo drago e mi segue.
Arrivati a Berk, tutti ci guardano con aria stupita.
Tufo:-E chi è quella rarezza?
Bruta:-Smetti di sbavare, che altrimenti vai in stand-by!!
Tufo:-Troppo tardi!!
Bruta alza gli occhi al cielo.
Poi arriva Gambe:-Hiccup, ma chi è questa ragazza?
Lei:-Gambe? GambediPesce?! Piacere di conoscerti! Io sono Alexis! Non vedo l'ora di toccare con mano il grande libro dei draghi!!- dice entusiasta stringendogli forte la mano. Anche in questo è uguale ad Astrid.
Gambe:-Come fai a conoscere il mio nome?!
Ale:-È una lunga storia.
Io:-Sintetizzandola: lei arriva da molto lontano e la notizia del nostro cambiamento è arrivata fino a là!
Ale:-Giusto.
Arriva Moccicoso:-Chi è questa bellezza?!
Ale:-Una bellezza che non potrai mai avere Moccicoso! Torna a leccare i piedi a Testa Bruta!
Moccicoso rimane allibito:-Va bene, ma hai perso una grande occasione!
Ale:-Sì, e tu sei sempre modesto!
Moccio:-Assolutamente.
Io:-Vieni Alexis, dormi a casa mia, finché non ti troveremo un posto dove stare.- e la tiro per una mano.

Arrivati davanti casa mia...

Ale:-Grazie per avermi salvato da quel pazzo di Moccicoso!
Io:-Prego! Tutti hanno bisogno almeno una volta di una mano per liberarsi di Moccicoso!
Apro la porta, e vedo Astrid che sta preparando la cena.
As:-Hey Hic! Vuoi carne o pesce? Hanno appena portato...- si gira, vede Alexis e rimane ferma, senza parole. -Chi è lei?
Io:-Lei è Alexis. Viene da molto lontano e stasera si fermerà qui.
As:-Va bene. Piacere...
Ale:-...Astrid! È bellissimo conoscerti!!!- e l'abbraccia.
As:-Come fai a conoscere il mio nome?
Ale:-Siete una leggenda da dove arrivo io. È normale che vi conosca!
As:-Oh, sul serio?
Ale:-Si! Soprattutto te ed Hiccup!
As:-Ne sono lusingata.
Io:-Vieni Alexis, ti porto nella tua camera.
Ale:-Arrivo!!
Saliamo le scale e raggiungiamo la stanza degli ospiti. Apro la porta e sul viso di Alexis appare un'espressione di stupore.
Ale:-È FAN-TA-STI-CO!!!- dice entusiasta -GRAZIE HIC! GRAZIE!
Sorrido:-Prego!- poi mi salta addosso e mi abbraccia.
Io:-Adesso devo andare, puoi rimanere qui, oppure...
Poi un urlo prorompe nella stanza, è quello di Astrid! Corro immediatamente giù per le scale e Alexis mi segue a ruota.
Io:-Astrid che cosa succede?!
As:-Q-quel-l-lo!!- dice terrorrizzata.
Volto lo sguardo verso dove indica il suo dito e vedo Sky-Volt.
Ale:-Oh, stai tranquilla. È Sky-Volt, il mio drago! Se ti ha spaventata, ti prego di scusarmi, le piace fare scherzi; soprattutto a chi non conosce.
Astrid è ancora pietrificata.
Ale:-Oh, ehm... Hic io vado a fare un giro con Sky-Volt. A dopo.
Io:-Va bene. A dopo. Torni per cena?
Ale:- Penso di si!- dice mentre vola via.
Poi vengo trafitto dallo sguardo folgorante di Astrid.
Io:-Che c'è?
As:-Che c'è? CHE C'È? È QUESTA LA TUA DOMANDA?- mi urla contro.
Io:-Sì!
As:-BENE. Rispondo alla tua domanda: c'è che non mi va che tu inviti la gente a casa nostra, e sottolineo nostra, senza che tu prima mi avvisi!
Io:-E dai Astrid, non è successo niente!
As:-Niente? NIENTE? MI SONO RITROVATA UNO SKRILL CHE LANCIAVA FULMINI E SAETTE A MENO DI UN METRO DA ME! MENO DI UN METRO!
Io:-Sì, ma è il suo, non ti ha fatto del male.
As:- Si, ma perché sei arrivato tu. Altrimenti a quest'ora sarei morta fulminata!
Io:-Sei sempre esagerata!
As:-Esagerata? Io? Ora?
Io:-Si!
As:- Bene, fai come vuoi, ma stasera niente cena per te. Mangeremo io e Alexis. Da sole!
Io:-No, no. Cenerò anch'io con voi!
As:-Niente da fare.
Io:-Sono il capo. Decido io!
As:-Fuori da qui, sei il capo. Qui dentro sei un marito come tutti gli altri! E ora vai! Vai a chiedere alla ragazza se mangia il pesce.
Io:-Adesso sono il messaggero?
As:-Vai.
Io:-No.
As:-Vai!
Io:-No!
As:-VAI! ORA!
Io:-Va bene!

Monto su Sdentato e raggiungo Alexis.