CAPITOLO 14

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Ancora nude e abbracciate sul divano..

<< Deborah io.. >>

<< dimmi piccola... >>

<< ...niente. >>

<< cosa ti turba? >>

<< perché sei ancora qui? >>

<< vuoi che me ne vada? >>

<< no Debo no! Intendevo per la cazzata che ho gridato prima, se qualcuna lo faceva a me, io me ne sarei andata! >>

<< tu sei speciale Giada. >>

<< o patetica? >>

<< smettila di parlare male di te stessa, dovresti essere più positiva, vedi sempre il nero delle cose. >>

<< sarà, ma io... Io non capisco... >>

<< cosa Giada? >>

<< perché questo? Perché io e te nude su questo divano? Cosa è accaduto io non capisco e non capisco anche perché non mi hai mandato a fanculo per quella frase. >>

<< rilassati Giada e goditi il momento. >>

<< no Deborah devi darmi una risposta! >>

Si mise seduta sul divano e portò le mani al volto.

<< ..Io... Tu mi piaci un casino Giada e ti vorrei mia, vorrei imparare a conoscerti e vorrei amarti! Adesso sento un grosso sentimento per te. Non so cosa sia. Mi dispiace Giada. >>

Non sapevo che dire...
Mi sentivo una stupida merda ma perché non riesco a togliermi dalla testa Jennifer?! Cazzo Jenny esci dal mio cuore.
Guardai Deborah ancora seduta accanto a me, era tristissima si voltò verso di me e mi sorrise.
Io ero ancora distesa sul divano, lei si piegò verso di me per baciarmi..
Dioooooooo che labbra morbide e dolci, poi si alzò e si iniziò a vestire

<< mi dispiace Deborah. >>

Leggevo nei suoi occhi e nel suo volto una grande tristezza. Volevo piangere.

<< non fa niente Giada. Ho sbagliato io ...Tutto qui. >>

<< no Debbie tu non hai sbagliato niente, io sono sbagliata! Ma perché non riesco a togliermi dalla testa Jennifer? >>

<< ma perché non posso essere io la tua Jennifer? Cos'ha lei meglio di me? >>

Non potevo credere alle mie orecchie.
Non risposi.
Lei sbuffò andò vicino allo specchio per darsi una sistemata e disse.

<< sarà meglio che vada, dai buon compleanno per domani e ci vediamo nel mio studio giovedì prossimo. Ah Giada questa cosa non è mai esistita! >>

Mi alzai dal divano le andai incontro le presi un braccio la girai verso di me e la baciai mi abbracciò le nostre bocche sigillate fra loro e anche le nostre lingue si incontrarono.
Ad un tratto mi allontanò e disse.

<< no Giada basta ti prego! Ci facciamo solo del male tutte e due. Quindi facciamo così quando capirai realmente i tuoi sentimenti se saranno per Jennifer o per me..Se saranno per me tu dovrai baciarmi! Nient'altro. Segui il tuo cuore Giada. Ora è meglio che vada. >>

Se ne andò. Io qui nuda e sola ma che diavolo di vita!
Mi rivestii e andai nella mia stanza accesi la radio e mi sdraiai sul letto e a pensare che merda sono...

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