Il Bacio Dell'arcobaleno

CAPITOLO 24

Passate due ore da quel bacio avuto al parco ora mi ritrovai a casa distesa sul mio letto come al solito a pensare, ma cazzo ma non posso essere felice con lei?
Cioè lo sono, perché la ragazza che desidero con tutto il mio cuore e che voglio da quando eravamo ragazzine ingenue finalmente è con me! Ma tutta la sfortuna del mondo si scaglia contro di noi, Riccardo che la minaccia e non so cosa cazzo vuole ottenere facendo così bo, dovrei denunciarlo alla polizia? Ma Jenny dice che è pericoloso non so che fare, Dio aiutami.
E poi sta Perla sta viziata figlia di papà anche lei che vuole da noi?

Mi addormentai...

<< Giada tesoro! >>
Aprii gli occhi era mia madre.

<< mamma! >>

<< devi venire di la tesoro c'è una ragazza che vuole parlarti. >>

<< chi è? >>

<< non lo so amore non le l'ho chiesto. >>

<< Va bene mamma dammi qualche minuto e arrivo avvisala. >>

Arrivai all'ingresso era la stronza figlia di papà, Perla
<< tu che cazzo ci fai in casa mia? >>

<< non ti ricordi più? Mi hai dato tu l'indirizzo è adesso voglio parlare con te se permetti. >>

<< fuori da casa mia! >>

<< tutto bene tesoro? >>
Intervenne mia madre.

<< si mamma! Ok Perla usciamo di qui andiamo a berci un caffè parliamone fuori. >>

Arrivate al bar sotto casa Perla mi disse..

<< forse ho esagerato sai.. >>

Io non risposi e lei continuò..

<< volevo scusarmi Giada ho riflettuto io diciamo che è stata una cotta per me mentre tu si vede che sei innamorata di lei >>

<< e hai fatto tutta questa strada per dirmi questo? >>

<< ti ammiro Giada >>

Intanto Jenny:

L'orologio segnava le 21.30
Suonò la porta..
<< chi sarà a quest'ora? >>
Aprii la porta era lo stronzo del mio ex..

<< cosa ci fai qui Riky? >>

<< ho voglia di scopare Jenny! >>

Tentai di chiudere la porta ma lui con forza la spinse e mi fece cadere a terra.. Mi rialzai e tentai di risalire le scale di corsa ma fui fermata da un altra caduta..

<< capolinea Jenny! >>

<< cazzo vuoi stronzo?! >>

<< andiamo Jenny non essere scortese rendimi felice per una volta >>

Mi afferrò di peso e mi caricò sulle spalle..

<< lasciami stronzo! >>
Mi portò in camera da letto e iniziò a strapparmi letteralmente i vestiti di dosso..
Iniziò a baciarmi con prepotenza e persino mordermi su alcune parti del corpo labbra e seni soprattutto, io iniziai a piangere e mi dimenavo con disperazione..

<< ferma puttana! >>
Mi tirò pure uno schiaffo iniziai a cedere ...Dio Giada dove sei?

<< tu sei mia e solo mia! >>
Continuò ad abusare di me io immersa dal dolore e disperazione non facevo altro che pensare a lei alla mia Giada aiutami amore..
Dopo che il porco bastardo si è divertito su di me si rivestii e se ne andò da casa mia senza dire una parola...