CAPITOLO 9

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<< pronto? >>

<< Giada sono io.. >>

<< ma si può sapere che diavolo ti dice il cervello? Perché lo hai fatto Massi? >>

<< ero andato li solo per chiedere chiarimenti Giada credimi. Ma la situazione ha degenerato e ora mi trovo qui. >>

<< idiota! >>

<< lo so Giada ho sbagliato di grosso >>

<< comunque quando ti rilasceranno? >>

<< sono in stato di fermo. Starò qui due giorni e dovrò pagare una penale. >>

<< uff Massi non dovevi farlo! >>

<< perdonami Giada. >>

E RIAGGANCIÒ IL TELEFONO.

Che stronzo mi chiude pure il telefono in faccia.
Dopo una mezz'oretta Claire e Gianfilippo se ne andarono io presi il mio lettore mp3 e partì la mia canzone preferita..
- to all of you - di Syd Matters.

Questa canzone mi aiuta a isolarmi dal mondo e a non pensare e a rilassarmi.
Anche se questa canzone è dedicata alle ragazze americane non so, a me piace più che altro la strumentazione mi rilassa niente di meglio del bel suono della chitarra per rilassare.
Finalmente un pò di pace.
Sola nella mia stanza in compagnia di questa canzone, ora basta madre isterica, fratello teppista, e la donna intoccabile. Voglio essere sola in questo momento e godermi la musica.
Finita la canzone di Syd Matters incominciò una canzone vecchia di Max Pezzali - una canzone d'amore - mi fa pensare a lei.
E se le dedico questa canzone?
No Giada ferma non fare altre figure di merda per carità.

Anche se a volte adoro stare da sola però ci sono alcune volte che mi innervosisco per colpa dei pensieri che vabbè ultimamente il novantanove percento dei miei pensieri è rivolto a Jenny la ragazza che desidero con tutto il mio cuore!
La conosco dalle scuole medie e già da lì è stato un colpo di fulmine mi è sempre piaciuta, grazie a lei ho scoperto la mia omosessualità, ho provato ad avere esperienze etero ed è lì che mi confermò la mia omosessualità perché non facevo altro che pensare a lei o a altre donne specialmente negli atti sessuali con gli uomini Dio che schifo fare sesso con gli uomini preferisco un bel corpicino caldo, liscio e morbido di una donna.
Jenny non ha mai saputo i miei sentimenti per lei, vorrei tanto esprimerli.
A interrompere i miei pensieri entrò il dott morte come lo chiamo io e mi disse.

<< Giada, domani pomeriggio puoi lasciare l'ospedale però ti prego di consultare questa psicologa ti può aiutare coi tuoi problemi. >>

Mi diede un biglietto da visita di questa presunta psicologa sul biglietto c'era scritto " dottoressa Galbarini Deborah " penso proprio che la chiamerò.
Dopo averlo ringraziato se ne andò.
L'orologio del mio cellulare segnava le 19.35 dai Giada ancora stanotte qui e poi domani sarai libera da questo ospedale.
Arrivò l'isterica di mia madre! Oddio che palle!
Prese la sedia e l'avvicinò al mio letto e si mise seduta e disse..

<< ti prego tesoro parliamo >>

<< di cosa? Della tua stronzaggine? >>

<< ammetto che non sono una mamma perfetta Giada ma io ti voglio bene, e volevo scusarmi per lo schiaffo di ieri. Ti prego perdonami. >>

Non dissi niente.

<< ti prego Giada di qualcosa! >>
Iniziò a piangere.

<< mamma da quando è morto papà tu sei cambiata in peggio. >>

<< in che senso tesoro? >>

<< niente, vorrei solo che accetti la mia omosessualità e non mi negherai le mie libertà. >>

<< ok tesoro te lo prometto, ti voglio vedere felice. >>
E mi abbracciò. E aggiunse.
<< ti voglio bene Giada ti prego vuoi perdonami? >>

<< si mamma ti perdono per stavolta. >>
E la abbracciai anche io, wauuu da quanto che non abbracciavo così mia madre, dalla morte di mio padre otto anni fa. E da allora dopo la perdita di papà è cambiata per questo ho deciso di perdonarla voglio darle un altra occasione e andare d'accordo senza più mio padre.

Il Bacio Dell'arcobalenoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora