CAPITOLO 27

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<< Hey amore ti ho svegliata? Scusami piccola non volevo. >>

<< Giada!! Finalmente amore! Perdonami piccola mia, perdonami ti prego io..io >>
Visibilmente agitata e iniziò a piangere..

<< shhhhh amore tranquilla è tutto finito adesso, sei qui con me! >>

Lei si tirò su dal letto e mi abbracciò molto forte e intanto Perla abbassò lo sguardo e uscì dalla stanza.

<< Riccardo non ti darà mai più problemi! >>

<< eh? No, come? Perché? >>

<< l'ho denunciato amore sono sicura che c'è lui dietro a tutto questo vero? >>

<< non dovevi farlo Giada lui ci ammazzerà! >>

<< non è vero amore adesso quando lo prenderanno non ci darà mai più problemi e adesso amore dimmi c'è lui dietro a tutto questo? Cosa è successo in casa? >>

<< mi..mi.. (abbassò lo sguardo e disse con un filo di voce) mi ha violentata... >>

Non potevo crederci me lo immaginavo, sono contentissima di aver denunciato quel mostro!

Dopo qualche minuto Jenny si addormentò
Io decisi di rimanere con lei, Perla era in corridoio a me venne sete andai da lei e dissi...

<< Perla rimani tu in stanza con lei? Io vado alle macchinette prendo dell'acqua vuoi qualcosa anche tu? >>

<< no Giada grazie dai vai non preoccuparti sto io con Jenny >>

<< non ti ho ancora ringraziata Perla grazie per tutto quello che stai facendo per noi, Perla >>

<< naaa Giada non ringraziare sono contenta di aiutarvi. >>

La lasciai con un sorriso e andai vicino le macchinette all'improvviso una spinta da dietro mi fece sbattere la testa contro il vetro del distributore delle bevande e poi con prepotenza mi girò verso di lui..

<< tu sei Giada? >>
Sguardo da drogato e una voce roca e aggressiva e un alito che puzzava di alcol...
Con il braccio sinistro mi fece pressione contro il distributore delle bevande mentre all'altezza della pancia sentivo pungere il bastardo aveva un coltello in mano..

<< allora vuoi rispondermi o no? >>

Gli sputai in faccia..si spostò leggermente all'indietro e io gli tirai un calcio nelle palle si allontanò un'pò di più da me e dietro di lui c'era Perla che lo colpì con l'estintore sulla testa cadde a terra ma si rialzò subito dirigendosi verso l'uscita è gridando

<< ME LA PAGHERETE STRONZE! >>
e se ne andò..

<< Giada è ora che mi spieghi tutto dal principio >>
Mi disse Perla è io le spiegai tutta la nostra situazione, poi andai da Jenny stava ancora dormendo e non me la sentivo di svegliarla è così bella quando dorme...

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