Capitolo 17

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Jorge Blanco

Mi avvicinai a Nico -ignorando gli altri che mi sgridavano sul fatto di aver litigato con Tini per una cazzata- e lo presi sotto braccio per far si che nessuno sentisse quello che gli stavo per dire.

《ho bisogno della roba.》 Sospirai.

《ma Tini non ne Sarà D'accordo.》

《non mi interessa. Per ora voglio solo bere e farmi un po di coca.》

《okay. Ma se te lo chiedono io non c'entro niente.》

《Uhm. Okay pusher.》 Lo presi in giro, poi mi voltai verso gli altri.《hey ragazzi io e Nico abbiamo una cosa da fare. Ci sentiamo piu tardi.》

《Si Certo. scappa scappa. Ma sappi che dopo non ci scappi.》 Samuel mi guardò male.

《Certo, Certo.》 Sorrisi.

Martina Stoessel

Continuai a passeggiare senza una meta precisa per il parco e vidi un ragazzo fin troppo familiare avvicinarsi a me.

《hey Tini è da un'po che non ti vedo, ti ricordi di me ? Sono Peter.》

《oh si. Ora ricordo. Non ti avevo riconosciuto. Comunque si. Come va Peter ?》

《maluccio, La mia ragazza Lali mi tradiva con un'altro ed io l'ho saputo solo questa mattina.》

《mi dispiace.》

《non preoccuparti... Invece a te come va ?》

Si sedette su una panchina ed io mi sedetti vicino a lui.

《anche a me maluccio. Io e il mio ragazzo abbiamo litigato perche lui Voleva sapere cosa avevo ed io non gliel'ho detto.》

《è una cosa stupita però... Avete litigato solo perche tu non volevi dirgli cosa avevi, non ha molto senso sai?》

《lo so... È una cosa stupidissima.》

《se posso saperlo... Cosa avevi ?》

《Ero e sono ancora preoccupata per quello che penseranno I miei genitori della mia relazione, a loro va bene che dormo a casa di un amico o che lo abbraccio o che gli do in bacio sulla guancia o cose così da amici. Però... A mia Madre va bene tutto. Ma mio padre è contrario alle relazioni. Dice che I ragazzi ti fanno solo soffrire. E ho paura che non permetta a me e a Jorge -il mio fidanzato- di stare insieme. Noi ci amiamo. Capisco la preoccupazione di mio padre ma soffrire è normale. chi non soffre per una cosa o per l'altra ? Io e Jorge ne abbiamo e ne stiamo passando tante. c'è sempre qualcosa che ci impedisce di stare insieme. E ho paura che un giorno non ci rivolgeremo piu la parola...》

《hai ragione ad avere questa paura. Ma credo che sia impossibile che non vi rivolgerete più la parola. Voi vi amate, e se è davvero così questo vuol dire che niente vi può separare. Anche se non vi amate più. Lui rimarra sempre Nel tuo cuore come tu nel suo.》

《penso che anche tu rimarrai per sempre Nel cuore di Lali.》

《no. Lei mi usava solo perche io sono Ricco... Lei ama un'altro.》

《e se ti sbagliassi ? Se avessi visto male ? Magari li hai visti abbracciarsi e hai pensato che loro avessero una relazione ma invece ti sbagliavi ed era in semplice abbraccio.》

《no... Era a letto con il mio peggior nemico.》

《con 'a letto' intendi che l'hai trovata... Cioè.... Come dire...》

《si... L'ho trovata a scopare con il mio peggior nemico Nel mio letto...》

《oh. non lo sapevo. E lei che ti ha detto quando beh... Li hai visti ?》

《me ne sono semplicemente andato e quando sono tornato le ho detto che doveva andarsene e lei piangendo ha preso tutte le sue cose senza dire una parola e sen'è andata.》

《non immaginavo tutto questo... Io non sarei mai andata a letto con il peggior nemico di Jorge. Penso avrebbe ucciso prima me e poi lui.》 dissi facendolo ridacchiare.

《all'inizio ho pensato di uccidere il mio nemico ma poi mi sono detto ' se lo uccido Lali mi odierà a vita' e quindi me ne sono semplicemente andato. Se no avrei commesso un omicidio.》

《quanta pazienza che hai. Se Jorge fosse andato a letto con la mia nemica lo avrei fucilato e avrei pranzato con I pezzi del suo corpo.》ci scherzai.

《che ragazza crudele. Se fossi il tuo ragazzo non ti sfiderei.》disse per poi scoppiare a ridere seguito poi da me.

《sarebbe meglio per te, perche anzichè usare il fucile potrei torturarti Nel peggiore dei modi.》lo guardai male cercando di farlo spaventare.

《okay okay. Tranquilla.》 Ridacchiò 《sai che mi stai molto simpatica ?》

《ti sto simpatica ? Eh no caro. Io SONO SIMPATICA.》

《quando ho bisogno di ridere so a chi chiamare.》 Rise.

《ma non hai il mio numero.》

《potrei sempre chiederlo a tuo fratello. È il mio migliore amico.》

《non credo che te lo darà. Dammi il telefono che te lo scrivo.》

Mi diede il telefono ed io scrissi il mio numero per poi inviarmi un messaggio da sola con il suo telefono, si sono stipida lo so.

ANGOLO AUTRICE

ciao a tutte mie lettrici... Allora ? Ve gusta ? Tini è Peter si sono ri-incontrati mlmlmlml non è che tra loro nascerà qualcosa ? Mlmlmlml
Comunque volevo dirvi che ho postato la mia nuova storia 'Angel & Davil' passate a leggerla ;-) Spero vi piaccia

Grazie per tutto il vostro sostegno❤

Un'amore Impossibile... o Quasi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora