Capitolo 2

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RILEGGETE LA TRAMA E VEDETE SE VI PIACE... HO CAMBIATO TANTE COSE 😘

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mi girai di scatto e vidi jorge farmi l'occhiolino, facendomi arrosire, sorrisi per poi alzare lo sguardo per guardare il professore che stava facendo l'appello...

《Blanco! che cosa sta facendo ?》sbuffò il professore ed io ridacchiai.

mi voltai e guardai Jorge che aveva le mani dentro al suo borsellino.

《Niente, sto coso non funziona, devo comprarne un'altro...》

inarcai un sopracciglio e mi feci più indietro con la testa per cercare di vedere dentro al suo borsellino. aveva il telefono e stava giocando hahahahahahaha. il professore si avvicinò a lui e lo guardò male.

《che, c'è ?》sbuffò Jorge Guardandolo annoiato.

《Blanco, il telefono!》

《che ha combinato sta volta, il mio telefono ?》

《Lo deve spegnere!》

《perche ?》domandò Jorge confuso facendo innervosire ancor di più il professore.

《come perche ? perche siamo in una classe !》

《davvero ? non lo sapevo.》fece spallucce Jorge.

tutti iniziarono a ridere silenziosamente, compresa io.

《Non è divertente... vada in presidenza, ora!》

《non è divertente ? strano perche mi pareva che questa ragazza stesse ridendo》Fece ancora spallucce Jorge Indicandomi, per poi sorridermi.

Un attimo... io che c'entro??

Però sorrisi, non sò per quale motivo ma vabbè.

《Stoessel, da lei non mel'aspettavo... andate entrambi in presidenza! ora!》

《ma perche ?? tini non centra niente...》mi difese Lodo.

《Comello vuole andare anche lei in presidenza ?》

《No, ma-》

《niente 'MA'... e voi due andate in presidenza.》

《Io non sò dov'è.》Fece ancora spallucce Jorge, restando seduto.

《l'accompagnerà la signorina Stoessel, tanto deve venire con lei.》

《va bene.》sospirò Jorge alzandosi. 《andiamo ?》mi chiese voltandosi verso di me.

《se proprio dobbiamo...》sbuffai alzandomi e seguendolo fuori dalla classe.

inizia ad andare in presidenza ma due mani che si posarono sui miei fianchi melo impedirono, erano le mani di jorge che mi tirò a sé facendo aderire la mia schiena al suo petto. Dio, il suo profumo... sapeva di menta.

《dove vai ?》mi sussurrò con voce roca all'orecchio.

《in presidenza... dove dovrei andare ?》sbuffai, ignorando il fatto che la sua voce roca ed il suo profumo stessero mandando il mio cervello a farsi fottere.

mi liberai dalla sua presa, ma lui mi riprese e mi tirò nuovamente a sé allacciando le sue braccia al mio bacino per non farmi scappare.

《Oh no... tu non vai da nessuna parte》mi sussurrò ancora con voce roca.

《ma il professore ha detto che dobbiamo andare in presidenza.》cercai di liberarmi dalla sua presa.

《e allora ? che può farci ?》ridacchiò.

Un'amore Impossibile... o Quasi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora