Spazio Autrice:
Chiedo perdono per il terribile ritardo, ma la scuola mi sta uccidendo.. Buona lettura :* Se vi sta piacendo la storia lasciate una stellina :3***
Se Lucius avesse potuto vedere con i propri occhi le condizioni in cui versava il suo Manor, sarebbe morto di nuovo. Era un pensiero fisso nella mente del figlio che, a torso nudo e con la bacchetta fra i denti, fronteggiava Harry in una delle stanze vuote della Tenuta.
L'Auror, vestito dei soli pantaloni e degli stivali alti fino al ginocchio, respirava a fatica, tentando di immettere nei polmoni più ossigeno che poteva. "Tutto qua?" Chiese irritato al marito.
Draco ghignò nella sua direzione e approfittò dell'affaticamento di Harry per lanciargli uno Schiantesimo non verbale. Con un ampio movimento dell'avambraccio Harry sollevò uno Incantesimo Scudo dinnanzi a sé. "Non basterà uno Stupeficium a farmi fuori, Malfoy!" ci tenne a precisare.
Draco sorrise sadico e decise di avvicinarsi. I tacchi degli stivali scandivano il trascorrere del tempo, secondo dopo secondo, mentre Malfoy si faceva sempre più vicino. Harry lo aspettava, lo guardava, lo studiava in ogni sua mossa. Il petto ansante, le spalle forti, il ventre in tensione, non facevano altro che evidenziare la bellezza pura e semplice del suo uomo. Ma per quanto fosse splendido Draco con solo quella poca roba addosso, lui era pericoloso, ed Harry lo sapeva bene.
Draco, nel frattempo, era giunto alle sue spalle e gli aveva circondato il fianco con un braccio, poggiando la mano aperta sul ventre. Harry doveva stare attento e non lasciarsi tradire dall'eccitazione che stava iniziando a provare, per cui respirò e rimase immobile nonostante la mano di Draco stesse percorrendo il profilo della sua erezione. "Cosa stai facendo?" gli ringhiò frustrato.
Le labbra del marito furono sul suo collo in un succhiare disperato e possessivo, mentre lasciava cadere la bacchetta a terra. Draco attrasse a sé Harry per le natiche con l'obiettivo di far collidere le loro erezioni pulsanti almeno per qualche secondo, e gemette soddisfatto. "Ho bisogno.." mugolò Draco, "-di sapere che sei ancora mio"
Gli occhi di Harry si illuminarono di luce propria e un dolce sorriso, uno di quelli che solo Potter sapeva fare, solcò temerario le sue labbra. Si tolse gli stivali e gettò in un angolo i pantaloni, esponendo il proprio corpo e i propri sentimenti all'uomo di ghiaccio che aveva sposato una decade prima.
Santo Godric.. aveva sempre avuto delle riserve sulla propria stabilità mentale, ammonendosi quando si lasciava troppo andare con Malfoy. Ma aveva capito una sola cosa in tutto quel tempo, e cioè che Draco era un enorme stronzo, ma nonostante questo sapeva di potersi fidare.
E Harry rinnovava la fiducia in Draco ogni giorno della sua vita, ogni volta che lo vedeva scherzare con la famiglia di Ron, o quando Scorpius si sedeva fra di loro e si addormentava a tarda sera con la testa sulla sua spalla e le gambe sulle ginocchia di Draco.
Malfoy gli aveva aperto le porte del suo cuore, offrendogli tutto ciò che avesse di più caro. E Harry lo amava nonostante i suoi difetti e il suo passato, e non permetteva che Draco coprisse il suo Marchio Nero, perché sarebbe stato come ammettere che non accettava una parte di lui, quella che ha ambito il potere e che ha pagato il Fio delle sue azioni. Ma lo amava, e fra loro bastava quello.
E mentre Draco gli baciava il petto, Harry si convinceva sempre di più di non essere stato altrettanto schietto con Malfoy, e di avergli celato molte verità dei tempi della guerra. Draco non sapeva di Sirius, dell'anno che aveva passato in latitanza, della storia di Voldemort, di tutto quel dolore.. di tutta quella tristezza.
Harry non era mai stato convinto dell'effetto curativo del tempo. Non credeva che lo scorrere dei mesi potesse guarirlo dagli incubi, dal terrore, dalla paura che tutto ciò che aveva vissuto si potesse ripetere. E infatti non era andata così. Nulla, tranne la sua storia con Draco, andava bene, nonostante la sua cicatrice non pulsasse o bruciasse.
STAI LEGGENDO
"Amor Vincit Omnia"
FanfictionNonostante fossero passati ben undici anni dal loro reincontro, Harry Potter e Draco Malfoy si amavano ancora. Combattevano fianco a fianco la strenue lotta contro le insidie della vita, tenendosi per mano, sostenendosi, a volte lanciandosi qualche...