werewolves in the city

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Appena entrai in casa corsi subito in camera mia e mi buttai sul letto e mi misi ad ascoltare la musica. Dopo un po' mi addormentai. Nel pieno della notte mi svegliai perché sentivo dei rumori che provenivano dalla finestra. Era un picchiettio che ti penetrava il cervello e ti faceva andare fuori controllo. Mi diressi verso la finestra e ad un certo punto vidi un qualcosa correre via. Era velocissimo e anche molto grosso. Sembrava una persona,però era troppo veloce e aveva gli occhi che si illuminavano di giallo,era un giallo lucente e splendido. Alla vista di quella cosa che era lontana da me,ma abbastanza vicina da farsi vedere, che correva,non urlai ma la guardai affascinata,quasi come se fossi incantata. Mi ributtai sotto le coperte calde ma la curiosità prendeva sempre più sopravvento quindi non chiusi occhio. Iniziai a pensare chi poteva mai essere o meglio che cosa poteva essere. Sembrava un lupo mannaro "ma no che sciocca i lupi mannari non esistono" mi ripeteva in testa per convincermi eppure io avevo visto gli occhi illuminati,una persona comune non li ha in quel modo. Decisi dunque di alzarmi e di andare nel bosco alla ricerca di questa creatura misteriosa. Chiamai Sofia al cellulare e mi rispose subito -kristel sono le sette cosa vuoi a quest'ora? È domenica dormi!- mi disse con voce assonnata e mezza furiosa, -dobbiamo andare nel bosco devo cercare una cosa. Dopo ti spiego. Ti prego vieni è urgente!- le dissi tutta eccitata, -ok! Che sia chiaro prima e ultima volta!- disse scherzosamente, -muovi il culetto! Tra dieci minuti sono da te!- dissi frettolosamente e attaccai.

*Dieci minuti dopo*
Arrivai sotto casa di Sofia e lei ancora non era uscita di casa. Aspettai quasi venti minuti e alla fine decisi di entrare dalla finestra di camera sua. Fu facile entrare, dato che suo padre lascia sempre la scala fuori quando la usa e che Sofia non chiude mai per bene la finestra! In modo silenzioso mi intrufolai in camera sua e...BOOM la sveglia con un urlo fatto proprio nell'orecchio! I suoi genitori fortunatamente non sentirono e lei si sveglio immediatamente.
-allora sono qui che aspetto da venti minuti! Sei pronta?- dico infuriata. -si..ecco io mi sono alzata e mi sono preparata però ho visto che tu non eri ancora arrivata e quindi mi sono rimessa nel letto..- dice lei a bassa voce,-su andiamo abbiamo un po' di strada da fare!- dico invitandola ad abbandonare il letto. Uscimmo di casa e ci diressimo verso il bosco. Durante il tragitto le raccontai dell' uscita con Theo. Ad un certo punto mi sento dire -cosa siamo venute qui a fare?- chiese lei un po' scocciata -beh prima ho visto un essere abbastanza grosso che correva velocemente verso il bosco...e non è finita qui..aveva gli occhi gialli! Secondo me è un lupo mannaro! Le caratteristiche sono quelle.- dissi sbraitando. -sul serio kristel lupi mannari? Dove li abbiamo lasciati i vampiri? Ma fammi un piacere!- disse lei prendendomi per pazza, non feci in tempo a contrabbattere che sentì qualcuno che stava camminando dietro di noi,allora mi gira i ma non vidi niente. In un secondo momento sentì un ululato eppure i lupi non c'erano da molto tempo! L'ululato proveniva dal posto in cui Theo mi aveva portato a vedere le stelle,allora armata di coraggio e scortata da Sofia corsi incontro a quell'ululato e vidi quella creatura. Era di spalle e a questo punto penso mi sentì che ero dietro di lui e si voltò. Non potevo crederci era proprio lui. Theo. Non mi misi ad urlare o a piangere ma andai verso di lui e gli toccai il viso,lo guardai incantata. Non so come ma Theo riuscì a tornare al suo aspetto normale -te l'avrei detto,non volevo dirtelo ora perché è troppo presto è ci conosciamo poco- disse -hai ragione...-dico un po' malinconica -non dirlo a nessuno quello chi sono. Mi raccomando. Io mi fido di te- mi disse per tirarmi un po' su di morale -va bene,te lo prometto! Il tuo segreto è al sicuro!- dico. Improvvisamente sento -Sofia so che sei nascosta dietro quella roccia e so che hai visto tutto...- dice ad alta voce -stai tranquillo non dirò niente a nessuno!- esclama Sofia imbarazzata.
Si era ormai fatto giorno quindi decidemmo di andare a fare colazione tutti insieme. - Quanti lupi mannari ci sono in città?- chiedo a Theo a bassa voce -beh c'è il nostro caro Scott che è un vero Alpha- mi rispose lui -un vero Alpha?Ma non erano Beta Omega e Alpha?- chiedo curiosa,
-si ci sono anche quelli però il vero Alpha è chi non ha mai ucciso nessuno e ha molta forza di volontà come Scott-dice lui
-e si sa che i lupi hanno un branco..tu ne hai uno?- chiesi,
-no è proprio per questo che sono qui. Per un branco.- rispose abbassando lo sguardo, -eeeiii che ne dite di andarcene?- disse Sofia interrompendo la conversazione,-oh si andiamo subito- dissi io sorridendole. Usciamo da quel bar e Theo andò a casa sua mentre io e Sofia andammo a casa mia. -Allora dobbiamo indagare sui lupi mannari- dico -cosa vuoi sapere gli effetti delle vari fasi lunari,i loro punti deboli e tutte queste cose qui?- chiese Sofia -si..- dissi
-bene allora so da chi andare- disse lei. Andammo di nuovo nel bosco,c'era un enorme casa, era un loft. Sofia bussò fortemente e aprirono. -eeeii eccola qua la nostra Sofia!- disse quest'uomo(?) Dagli occhi chiari,
-ciao Peter..-salutò in malo modo
-e lei chi è?- chiese lui -lei è kristel una mia amica,voleva avere più informazioni sui lupi mannari e chi meglio di...- Sofia non fece in tempo a rispondere che Peter la interruppe - ow l'hai portata dalla persona giusta fortuna che oggi sono libero!- disse tutto contento,-volevo Derek- disse Sofia alterandosi,vidi una persona in cima alle scale che con un balzo scese giù e mi arrivò davanti alla faccia e mi squadrò dalla testa ai piedi. -Piacere Derek- disse con tono duro -Piacere kristel- rispondo imbarazzata,ero un pò terrorizzata e a disagio. -Per cosa sei qui? Per sapere dei lupi mannari?- chiese,io annuì e mi accomodai sul divano di quell'enorme loft. Iniziò a dirmi di tutto e di più e a malincuore mi raccontò della sua famiglia e di quello psicopatico di Peter e delle terribili azioni che ha fatto. Dopo avermi detto tutto quello che volevo sapere io e Sofia ce ne andammo ma ad un certo punto mi sentì afferrare per un braccio,mi girai e vidi Peter
-bene ora che sai tutte queste cose dovrai farmi una cosina- disse a denti stretti -c..cosa?- dissi balbettando, -dovrai uccidere Theo Raeken- disse e mi lasciò andare.

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