Capitolo 3.
- Naozumi?! - Chiese incredula, Sana.
- Sana...stai bene? - Chiese il ragazzo, andando da lei e aiutandola ad alzarsi e a vestirsi.
- Si, si...sto bene... ma tu che ci fai qui? –
- Stavo passando di qui e per caso ho sentito le tue urla. – Mentì spudoratamente, il ragazzo dagli occhi celesti.
- Oh...Naozumi...grazie, grazie davvero! – Disse abbracciandolo. Il ragazzo la strinse a sé, mentre le dava piccoli baci sulla guancia.
- Stai tranquilla dolce Sana perché finché ci sarò io...nessuno potrà più farti del male! – Disse con tono calmo e dolce. Poi le prese il viso tra le mani e le donò un dolce bacio a fiordi labbra, ma in quello stesso attimo, Akito, lo vide.
- No, non è possibile... - Mormorò, alla vista di Naozumi e Sana che si baciavano. Poi senza dire nulla si mise a correre più veloce che poteva, senza sapere dove stava andando, lasciandosi semplicemente guidare dal proprio istinto. Voleva cancellare quella scena dalla sua mente! Non avrebbe mai pensato che la sua Sana gli avrebbe dato buca per vedersi con quel damerino. Era triste e soprattutto deluso, si deluso perché non avrebbe mai creduto che una persona come Sana si sarebbe comportata così. Adesso qualcosa dentro di lui si era rotto e quel qualcosa era il suo cuore che dopo aver visto la sua Sana con Nao, si era spezzato. Non credeva che facesse così tanto male, ma adesso lo sapeva, adesso sapeva quello che aveva sofferto Sana quando lui si era messo con Fuka! Corse per parecchi minuti, fino a quando non si trovò in un quartiere familiare, camminò per alcuni secondi e si trovò davanti ad una piccola palazzina. Suonò al campanello...
- Akito?! –
- Ciao Tsu... -
***
- Nao, ma che fai?! Lasciami!! - gridò, l'attrice, spingendolo via.
- Scusa Sana.... È stato più forte di me...scusami... - disse pentito.
- Non lo fare mai più!! – ringhiò la ragazza, pulendosi la bocca con il dorso della mano.
- Scusa, ma io l'ho fatto perché io...io ...ecco io ti amo ancora Sana! – rivelò, il ragazzo, con tono basso e sensuale.
- Ma io no! Io non ti ho mai amato...io amo solo... - non ebbe terminato la frase poiché Nao la interruppe, mettendole un dite sulle morbide labbra.
- Lo so, ma lui non ti merita, lui non ti ama...hai dimenticato come stavi male quando lui si è messo con la tua migliore amica? Vuoi di nuovo star male per lui? – Chiese guardandola negli occhi.
- No, ma...aaaaah –
- Che c'è? – Chiese preoccupato.
- Sono le 18 : 30....è tardissimo....Akito sarà arrabbiatissimo! – Disse prima di correre più veloce che poteva verso il parco.
- Sempre e solo Hayama... Cosa devo fare per farmi accorgere da te, eh? – Si chiese, incrociando le braccia.
***
- Akito, ma che ci fai qui?! Entra.. – Disse, l'amico con gli occhiali.
- Sana... – mormorò, con il viso abbassato.
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Perché non mi credi? (Rossana)
FanfictionSalve. Questa ff l'ho già pubblicata in un altro sito, ma desidero proporla anche qui :) Spero che vi piaccia :) Il racconto inizia con Sana e company, quindicenni, che vanno alle superiori e alla fine delle lezioni Akito chiede a Sana di uscire da...