Ero arrivata ad un punto della mia vita dove non chiedevo niente di più, una famiglia di cui andavo fiera, un bellissimo fidanzato, amici;
Chi l'avrebbe mai detto che tutto questo un giorno sarebbe cambiato....
Le persone sono davvero come case con...
Ero arrivata ad un punto della mia vita dove non chiedevo niente di più_
"Amore svegliati!" mi urla David.
"Stavo dormendo così bene!" gli rispondo mentre cerco di coprirmi il viso con il cuscino.
"È tardi..." si avvicina.
"Che ore sono?!" Chiedo sbadigliando.
"Bhe esattamente hai dormito tutta la mattina sono le 12:30" dice lui ridendo. Cosa le 12:30? Veramente? Sta scherzando!?
"David potevi svegliarmi prima!" cerco di lanciargli il cuscino in faccia ma riuscendo a capire le mie intenzioni, si avvicina e mi blocca le braccia sopra la testa.
"Sei troppo bella quando dormi" mi dice avvicinandosi sempre di più, guardandomi con quegli occhi di quel colore blu che potrei tuffarmici dentro
"C-che fai?" dico balbettando.
"Ti sto per baciare..." dice con voce più rauca.
"Ah si?" dico mentre fisso le sue labbra.
Mi avvicino a lui piano piano, distruggendo ogni distanza che ci separa. Le nostre labbra si incastrano subito alla perfezione e le nostre lingue sembrano due calamite pronte a non staccarsi mai.
All'improvviso sentiamo qualcuno bussare alla porta. "Svegliatevi dormiglioni" dice mia mamma, continuando a bussare e interrompendo il nostro bellissimo momento.
"Mamma siamo già svegli!" le rispondo sbuffando. Subito dopo cerco di alzarmi dal letto senza perdere l'equilibrio, non sia mai che grazie alle mie eccellenti doti possa cadere di faccia sul pavimento, non che non sia mai successo... e tutto questo ovviamente mentre David ride.
Riuscendo magicamente a stare in piedi -lo so ma è mattina per tutti, alzarsi dal letto non è così facile- mi dirigo verso il bagno. "Vado a farmi una doccia"
"Ti aspetto" Senza aggiungere altro sono pronta a iniziare una bella doccia fredda per potermi risvegliare del tutto.
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presentazione: 'Mi chiamo Alyssa Cooper ho 18 anni, vivo in un piccolo paesino in Inghilterra precisamente a Bedworth e frequento l'ultimo anno di liceo. Sono abbastanza alta, ho gli occhi azzurri e ho i capelli biondi, tutto questo perché ho preso da mia mamma... devo ringraziarla. Sono fidanzata da qualche mese con David Brooks -un sogno- che è il ragazzo piú popolare della scuola (inutile dire che non ci credo nemmeno adesso). Adoro leggere, scrivere e soprattutto ascoltare la musica. Le persone a cui sono legata di più sono Matt che è il migliore amico del mio ragazzo e Celine, la mia migliore amica, ci conosciamo da quando andavamo all'asilo, la considero come una seconda sorella. Insomma tutto è perfetto...'
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"Alyssa sei caduta per caso nella vasca?" dice mia mamma.
"Mamma come sei spiritosa stamattina"
"Muoviti, devo entrare!" dice urlando. Chissà da dove ha preso tutte queste energie, devo chiederle di passarmene un po'.
"Aspetta un secondo, esco subito" dico sbuffando.
Apro la porta e per poco non mi ritrovo il pugno di mia mamma in faccia, ma cosa voleva fare?! bussare sulla mia povera faccia?! Cerco di non dire niente e lasciarle spazio per entrare; ritorno velocemente nella mia stanza per potermi cambiare . Una volta messo l'intimo resto imbambolata davanti all'armadio per decidere cosa mettere... ogni giorno è la stessa storia e lo stesso dilemma, perché non possiamo girare solo con il pigiama senza essere giudicati? è così comodo!
"Che bello spettacolo!" cavolo, mi sono scordata di David, pensavo fosse sceso in cucina e invece...
"Girati!" urlo imbarazzata, sarò diventata rossa come un pomodoro.
"Non preoccuparti, sono pur sempre il tuo ragazzo piccola" dice ma ovviamente questo non mi fa cambiare idea, rimango troppo timida in queste situazioni.
"Dai esci David, mia mamma avrà sicuramente già preparato la colazione, siccome sono le 12.30" dico scherzando per sdrammatizzare. Non ne vuole sapere e rimane lì a guardarmi, mi sento in soggezione.
"David" insisto cercando di nascondermi in qualsiasi modo con il piccolo asciugamano che prima avevo appoggiato sul letto.
"Okay esco... solo perché ho fame "
Una volta uscito inizio a sistemarmi rapidamente e opto per dei semplici pantaloncini, una maglietta a maniche corte e delle vans. Asciugo i capelli e me li lego in una coda alta per non morire di caldo, come ultima cosa metto il mascara, prendo il telefono e scendo. In cucina vedo il mio ragazzo, mia mamma e la peste di mia sorella.
"Mamma dove sta andando Alyssa?" chiede lei.
"Va alla partita di David a scuola"
"Cosaa, posso andarci anch'io??" chiede ancora lamentandosi.
"Tesoro può venire anche lei?" mi domanda mia mamma supplicandomi, perché sapeva benissimo che altrimenti avrebbe iniziato a romperle tutta la giornata.
"Mamma no, non voglio " non riuscirei ad arrivare a fine giornata con mia sorella, non so cosa le sia successo in quest'ultimo anno... è diventata più insopportabile del solito.
"Judie vai a prepararti, vai con lei"
"Mamma hai sentito quello che ho detto?" "Si" "Eh, allora!?"
"Quindi viene con te e niente storie" dice, non la sopporto quando fa così, non so chi sia peggio in questi casi, mia mamma o mia sorella.
"Allora andiamo al bar dalla signorina Smith a mangiare" dico girandomi verso David e afferrando la sua maglietta per trascinarlo fuori dalla porta. Mia mamma, prima di riuscire a chiudere la porta di casa, aggiunge: "Fate i bravi! Ah e tienile d'occhio David"
"Sarà fatto signora " dice lui facendomi l'occhiolino solo per infastidirmi, riuscendoci alla grande. Vanno sempre così d'accordo
"Ciao mamma" diciamo insieme io e mia sorella prima di uscire.
Anche se ha 13 anni certe volte, come d'altronde penso che accada per la maggior parte dei casi in tutti i rapporti fraterni, litighiamo. Ma cosa devo farci aspetterò che cresca e che maturi un po' quel suo cerveletto.
"Si parte!!!" urla allacciandosi la cintura di sicurezza mentre io alzo gli occhi al cielo e David ride.
_Chi avrebbe mai pensato che tutto questo, da un giorno all'altro, sarebbe cambiato....
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Spazio autrice: Prima di salutarvi volevamo dirvi di non soffermarvi solo su questo capitolo, succederanno un sacco di cose. Bene detto questo ora... CIAO RAGAZZE/I. Abbiamo voluto creare un'altra storia visto che la prima non ci piaceva e quindi abbiamo deciso di eliminarla. Speriamo che questa vi piaccia di più. Aspettatevi di tutto. Vi auguriamo buona lettura. ❤(cercheremo di aggiornare il prima possibile)
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