Un incubo reale

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4 giorni dopo

SOPHIA

Maledetto messaggio. Stavo piangendo come una bambina che non ha trovato i regali di Natale sotto l'albero, volevo smettere ma era più forte di me, gridavo e piangevo, gridavo il suo nome, gridavo la parola "perché", lo volevo qui con me, non avrei mai pensato che potesse abbandonarmi così, credevo che ci tenesse almeno un po' a me. Sentii la porta aprirsi ma come in un brutto incubo continuavo a piangere e a gridare senza muovermi, sentivo le mani di qualcuno sulle mie spalle, speravo, appena aprivo gli occhi di trovare Ben, ero così fiduciosa che aprii gli occhi ma trovai Emma in lacrime; smisi di singhiozzare e mi sedetti sul pavimento, cavolo non sapevo nemmeno di trovarmi a terra, le chiesi:<perché piangi?>Lei mi guardò e mi disse:<sapevo che sarebbe finita così>. Subito non capii ma poi gridai:<tu lo sapevi?!> Lei fece cenno di sì con il capo ed io scoppiai a piangere di nuovo. Lei mi prese le mani e mi disse:<io e Fede lo abbiamo pregato di dirti tutto e lui ci aveva assicurato che lo avrebbe fatto. Ma ora che ti vedo così capisco che ci ha presi in giro>. Le lacrime piano piano si fermarono e la rabbia prese il posto della tristezza. Mi alzai senza dire una parola, andai in bagno, mi struccai, mi feci una doccia di dieci minuti esatti, tornai da Emma che nel frattempo si era messa comoda sul divano e le dissi con occhi lucidi:<Ora ti leggo che cosa mi ha scritto Benjamin poco fa>. Lei annuì e con un filo di tristezza nella voce disse:<Va bene ma non piangere>. Io annuii e cominciai a leggere:<"Ciao piccola mia, ti volevo dire che io e Fede siamo in tour, torneremo tra tre mesi circa, spero che non mi dimenticherai, ti amo, Ben." Ora dimmi, che ne pensi>. Lei mi guardò storta e disse:<ti ha detto solo questo?>Io annuii e lei mi disse:<chiamalo e chiedigli spiegazioni oppure digli addio, non può trattarti così>. Io dissi di sì sicura e lo chiamai. Sentii la sua fantastica voce ma cercai di rimanere impassibile e dissi in tono sarcastico:<ciao piccola mia!>Lui mi chiese se avevo bevuto così io dissi tutto d'un fiato:<senti Ben tra me e te non c'è più niente, odio le bugie dovresti saperlo, ma nonostante tutto mi hai illuso, e sai una cosa? Viviti la tua vita, stai con chi vuoi, dimenticati di me okay? E dopo questa chiamata cancella il mio numero, cancellami dalla tua testa, stai via quanto ti pare, io non ti aspetterò. Addio>. Buttai giù la chiamata senza sentire spiegazioni.

EMMA

L'ha detto davvero? Non credevo possibile una cosa così, credevo che ci tenesse a lei e invece eccoci qua, io triste per la mia migliore amica, e lei che finge di essere del tutto indifferente alle parole del ragazzo, che tempo fa le aveva rubato il cuore. <Sophi, tutto ok?> <Certo Em' tranquilla> sfoggiò il sorriso più falso che avesse mai avuto, mi avvicinai, le sorrisi dolcemente e l'abbracciai, sapevo che aveva bisogno di me ora più che mai, e io l'avrei aiutata, a qualunque costo le sarei stata vicino.

SOPHIA

Emma mi abbracciò fortissimo, sentii gli occhi pizzicare e pensai "non qui ti prego", ma in una frazione di secondo mi ritrovai in lacrime, singhiozzi, e urli. Non sapevo più che fare, era tutto un brutto incubo, o almeno così speravo, ma purtroppo mi resi conto che era terribilmente reale, Benji era partito, Fede anche, non avevo più nessuno se non lei, l'unica ed inevitabile Emma, che mi è sempre stata vicina, nonostante tutto e tutti. Sentii che tirò su con il naso, mi staccai dall'abbraccio e la guardai negli occhi, il marrone scuro diventò più verde e lucido; le chiesi:<Em' non piangere> lei rispose con voce tremante:<Fede se né andato, tu stai male per quel coglione di Benjamin ed io come posso essere felice senza di lui e se tu stai male?! Spiegamelo!> io l'abbracciai fortissimo e le dissi:<Smettila, io sto bene se ci sei tu, e Fede, beh ti ama tantissimo, e anche se starà via tre mesi, si farà sentire, Emma, lui è il tuo ragazzo e quando tornerà sarete più felici di qualsiasi altra persona al mondo.> lei mi sorrise e disse:<In teoria dovrei consolarti io e invece mi hai consolata tu, sei la migliore, davvero, grazie topina> le sorrisi per davvero e andammo a sdraiarci sul letto; senza pensare più a niente ci addormentammo. Mi svegliò la suoneria del telefono, senza guardare chi fosse risposi con la voce impastata dal sonno:<Pronto?> <Sophi! Sono Fede!> Federico, finalmente si faceva sentire:<Fede! Come stai?> <Bene insomma, ho scoperto che Benjamin non ti ha detto niente dell'instore> d'un tratto sentii le lacrime agli occhi, ma non volendomi far sentire piangere mi limitai a dire:<Già> lui però capì che stavo male e mi disse:<Se vuoi parlo con lui> io scossi la testa, ma solo dopo ricordai che non poteva vedermi così risposi:<No, tranquillo ma grazie del pensiero> <Figurati, adesso vado, buona notte piccola green> mi mancava quel nomignolo che solo lui usava per me così risposi:<Notte bel biondo tinto> lo sentii ridere e chiusi la chiamata per poi tornare più sollevata a dormire.

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ecco l'altro capitolo, cosa succederà tra i due? Se vi piace mettete una stellina :) buon pomeriggio un bacio Sofia <3

•Senza Te•[Benji&Fede|20:05|]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora