Se Jack non fosse morto

Capitolo 14

"Mamma"
"Mmm"
"Mamma!"
"Cosa James?!"
"Stavi per schiantare la macchina..."
"Scusami"
"E non smetti di morderti le unghie"
"James"
Jack si girò sul sedile per guardare il figlio
James annuì capendo al volo e face finta di cucirsi la bocca e lanciare via la chiave
"Sei sicuro che è questo l'orfanotrofio?" Disse Rose con ansia girando la macchina per parcheggiarla
"Si tranquilla"
Lei annuì mordendosi il labbro e slacciandosi la cintura
Usciti dalla macchina di incamminammo verso l'entrata
"Una tragedia davvero" stavano dicendo due suore nel cortile
"Si, due bambine morte! Poi erano così piccole" sospirò una
"Povere innocenti" fece l'altra scuotendo la testa
"Chi?! Quali bambine sono morte? Come si chiamavano?!" Rose corse verso le due suore che la fissavano sorprese
Rose strinse la gonna di una di loro che le mise una mano sulla spalla
"Daisy e Anna"
"E-E voi conoscete una bambina che si chiama Elisabeth? Elisabeth Dawson"
"Oh si lei! Quella piccola coi capelli rossi che sembra una bambola di porcellana"
"Si lei" disse Rose annuendo velocemente
Jack si avvicinò tenendo per mano James
"È la mia sorellina" disse lui mettendosi un dito in bocca
La suora sulla destra sorrise
"Sorella Giacinta portiamo dentro questi signori"
La donna che parlava con Rose annuì
"Si Sorella Filomena"
Dentro l'orfanotrofio c'era una suora magra e spaventosamente dura e severa di faccia
Per Rose fu come un pugno di acqua gelata nello stomaco
Questa donna aveva accudito sua figlia
Cosa le avevano fatto?
"Salve" disse lei alzandosi e sorridendo
Era un sorriso sforzato e troppo dolcemente falso
"Rose e Jack Dawson"
Al cognome la Suora si irrigidì
"Sorella Theresa"
"Siamo qui per nostra figlia" disse Jack senza traccia emozione nella sua voce
"Oh si?" Disse lei girandosi e sistemandosi il manto
"Si"
"Mia sorellina Lizzy" aggiunse James sorridendo
Sorella Theresa sorrise ma sembrava più una smorfia
"Mi dispiace non c'è" disse lentamente girandosi nuovamente per affrontare Jack e Rose
"Che-Che cosa?! Mia figlia fu portata qui in questo orfanotrofio! Che significa che non c'è?!"
"Che non c'è" ripeté Sorella Theresa come se fosse ovvio
"Si ma-"
"Rose. Faccio io" Jack prese la mano di Rose "Dove è mia figlia?" Si rivolse a Sorella Theresa
"Se ne è andata con un uomo, un ufficiale di Polizia"
"Non aveva nessun diritto di portare via mia figlia Sorella" la voce di Jack era fredda ma calma
"Era il padrino" disse lei annoiata
Jack iniziò a tremare
"Jack" mormorò Rose "Williams ha preso Lizzy"
"Quel bastar-"
"Niente parole del genere qui dentro!" Lo fermò sorella Theresa freddamente
"È il padrino, ha preso vostra figlia e basta.  Il resto non mi riguarda"
Jack afferrò la mano di Rose che prese James in braccio e uscirono dall'orfanotrofio
Jack entrò in macchina respirando profondamente

~~~
Flashback
"Lizzy! È arrivato tuo padrino Willy!"
Lizzy corse giù dalle scale e in braccia all'ufficiale
Era alto con la barba e i capelli folti castani e gli occhi blu che brillavano
"Andiamo al Parco?"
"No"
"Perché?"
"Voglio giocare a casa"
"Va bene"
"Will!" La voce di nonna Lily risuonò dal salone "Io, Jack e Rose andiamo ad un incontro" uscì dal salone mettendosi i guanti bianchi e sistemandosi il cappello grande beige sulla chioma folta
Rose e Jack seguirono
"James va a casa di un amico quindi sei solo con Liz" disse Rose inchinandosi per sistemare il vestitino giallino di Lizzy e dandole un bacino sul naso
Lei ridacchiò e si prese il nasino nelle manine scappando via
"Sarà tutto apposto" Disse Will sorridendo
"Okay" Rose sospirò "Allora Andiamo" sorrise e uscirono
"Liz se ne sono andati"
Lizzy spuntò da dietro una colonna sorridente
"Vieni ti faccio un giochino"
"Che tipo di giochino?"
"Uno che ti farà divertire"
"No..." Liz lo guardò negli occhi
Vedeva qualcosa di strano e di diverso in Willy
Malizia
"Si invece che vuoi" il suo sorriso si ampliò
"N-No"
Will la prese per un braccino trascinandola al piano di sopra
"No!"
"Zitta!"
"Aiut-!"
Will le coprì la bocca
La buttò sul letto della sua camera
Lei cominciò a piangere
Will si slegò la cintura dei pantaloni
C'era qualcosa di sbagliato ma Liz non riusciva ad afferrarlo
"Vedrai che ti piacerà"
Con la cintura legò Lizzy al letto
Le sfilò le scarpine e le calzamaglie
Lentamente le sollevò il vestitino
"Cosa fai?!"
"Shhh"
Le abbassò le mutandine
"No! Smettila!"
"Zitta"
Iniziò a piangere più forte
Si sollevò le maniche e avvicinò due dita verso di lei, poi le abbassò puntando in basso
Sentì una sensazione strana
Cosa era?
Svenne
"Ragazzi! Dove siete? Devo portare Liz con noi me ne sono dimenticata. Will?"
Salì per le scale e vide la porta della stanza di Williams aperta
"Will! Vi ho detto di non giocare nella tua st-"
Strillò alla scena
Will appiccicato alla parete non sapendo dove nascondersi, le sue maniche alzate e cintura sparita lasciando i pantaloni che quasi gli cadevano
E li sul letto stava la piccola innocente Liz, svenuta, scarpe e calzamaglie sparse nella stanza e mutandine abbassate
L'aveva toccata
Quel maiale
"FIGLIO DI PUTTANA!"
Rose si buttò su Will picchiandolo
Lei era forte e Will preso alla sprovvista non sapeva che fare
Jack, Lily e James salirono su per le scale
Vista la scena Lily coprì gli occhi di James che non fu in tempo per vedere, e lo portò giù dalle scale in salone
Jack afferrò Rose
"Rose! Smettila!"
La trascinò via da Will
"Grazie-"
Ma Williams fu interrotto da un candelabro che gli sfasciò la guancia destra
Mise le mani sulla guancia vedendo il sangue grondare
"Quello è solo una piccola percentuale di quello che hai fatto a Liz" ringhiò, ciuffo che gli copriva gli occhi
Il candelabro era stretto tra le sue mani pronto per tornare all'attacco
Rose aveva preso Lily, sistemata e portata via, prendendo un Taxi per l'ospedale
Will schivò il candelabro e corse fuori dalla casa
Liz fu portata da uno psicologo che le fece dimenticare l'accaduto
Fine flashback
~~~
"Se la tocca-"
"No" Rose pianse
Sembrava l'inizio del paradiso ma era solo l'inizio dell'inferno