Capitolo 17

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15 anni dopo

Lizzy si avvicinò alla tomba, stringendo una rosa al petto
James la prese per mano per tranquillizzarla
Lei gli sorrise, senza distogliere lo sguardo dalla tomba
James le strinse leggermente la mano
Lizzy scostò la ciocca di capelli dal viso, che si stavano appiccicando alla sua guancia per via delle lacrime
Lei gli strinse la mano
"Non. Non doveva-"
"Secondo te l'anno scelto loro di andarsene Liz? Non è colpa loro"
"Lo so" disse spingendo indietro le lacrime "È strano sai" fece una smorfia "Tutto ciò che amiamo ci lascia"
"Papà c'è e-"
"James, Liz-" una mano si pose sulle loro spalle "Perderemo la nave"
Liz annuì
James le tolse la rosa di mano e la pose sulla tomba
Jack fissò la tomba e poi abbassò lo sguardo
Gli era costato molto venire. Non veniva mai al cimitero con noi. Le sue mani stavano tremando e distolse lo sguardo dalla lapide
"Andiamo"
James prese Liz per mano e la tirò delicatamente verso la macchina
Jack era già in macchina al volante
Entrati in macchina Liz non riuscì a trattenersi "Perché dobbiamo andare?" Mormorò
"Te l'ho già spiegato Lizzy"
"No. Hai detto che andavamo via"
"Si" lo disse come se la conversazione fosse finita, in tono duro
"Sei un codardo!" Urlò Liz, spalancando la porta della macchina appena quando la macchina stava per partire
"Lizzy!" Urlò James uscendo dall'altra porta
"Rimani in macchina" ordinò Jack "Elisabeth! Torna qui" disse uscendo dalla macchina senza avvicinarsi
Lizzy piangeva tremando "Sei un codardo" sibilò indicando Jack
"Elisabeth. Ascoltami. Non posso-"
"Non puoi, non puoi e per questo dobbiamo andarcene?!"
Jack la fissò "Si. Non riesco a sopportarlo. Non posso piú stare qui. Mi giro e qualunque cosa mi ricorda di lei"
"E quindi scappi?" Mormorò
Jack abbassò lo sguardo "Non sai cosa significa Liz"
Lei si guardò i piedi. Sapeva che su questo aveva ragione "Scusa papà"
Lui le sorrise debolmente "Non posso giudicarti per qualcosa che non so... E... Non posso... Non devo giudicarti. Mai" Si avvicinò a lui e lo abbracciò, lacrime che bagnavano la camicia di Jack
"Ma non capisco perché non la saluti-"
"Lei non è lì. Cioè si, ma il suo corpo. E la sua anima lassù. Quindi..." Non continuò la frase
"Capisco"
James si affacciò dalla macchina "Andiamo?"

Dentro la macchina, Lizzy fissava gli alberi che passavano velocemente
Stavano andando verso la loro nuova vita. Molto lontano. Canada.
Passarono affianco al cimitero e James le strinse leggermente la mano
"Ciao nonna Lily" sospirò "Ciao mamma"
Una lacrima le scese dalla guancia, atterrando sulla sua mano. Il cuore le si strinse quando per un attimo pensò di vedere Rose Dawson che le sorrideva dal marciapiede, ma sapeva che non era possibile. Se ne era andata. E non sarebbe tornata, mai. Era morta.

Se Jack non fosse mortoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora