Cousins -sbagliati-

Capitolo 89

Mi tocca e mi spoglia, mi lascio trasportare dai suoi gesti delicati che compie sul mio corpo. Mi bacia, mi fa i succhiotti e infine mi guarda negli occhi, ed io mi perdo nei suoi.
Vorrei dirgli tante di quelle cose che ho sempre pensato e che non ho avuto mai il coraggio di dirgli, ma mi decido a godermi il momento e a godermi lui.
Vorrei baciarlo, morderlo, e ogni volta che mi tocca il mio cuore fa le capriole, il mio stomaco si irrigidisce e i brividi percorrono tutta la mia schiena.
Mi immergo nell'acqua aspettando che lui si infili insieme a me.
Ha dei pettorali a cui non avevo mai fatto caso prima d'ora, e adesso posso vederli e toccarli come ho sempre desiderato. Mi sembra di essere in una favola, un film, dove tutto accadde perche lo voglio io, mi sembra tutto cosi reale e contemporaneamente irreale.
Si immerge anche lui, e mi abbraccia da dietro baciandomi il collo e mordendomi da tutte le parte.
Mi massaggia la schiena, il collo, e infine le gambe.
"Mattew, perche tutto questo?" Sono curiosa, amo sapere il perche, e io voglio sapere il fottuto motivo di questo gesto meraviglioso.
"Perche ti amo, e voglio dimostrartelo ogni giorno della tua vita." Mi bacia, le nostre lingue giocano tra loro, poi si stacca da me guardando il mio corpo "cosa?" Dico guardando i suoi occhi che fissano il mio seno "Cos'ho che non va?" Sto per piangere. Odio vedere il mio corpo e lui, lo sa.
"Sei bellissima. Da capo a piedi."
"Smettila, non è vero." Dico io negando. Lo sa che non amo il mio corpo caz.
"Sh" mi mette una mano sulla bocca e con cautela mi avvicina a lui. Sento il suo arnese che si irrigidisce, divento rossa e nervosa.
"Lo vuoi fare anche in vasca eh?" Mi metto a ridere, lui mi sorride e mi bacia.
Lo so che me ne pentirò ma, sticazzi:)
Mi avvicina di piu a lui, fino a che il suo coso non entra in me; mi stringe a se e continua a baciarmi ripetendomi che sono bellissima.
Mi palpa il sedere mentre con un movimento lento e leggero fa avanti e indietro, mi guarda il seno e me lo morde. Gemo. Mentre mi dai dei piccoli morsi letali sorride, lo sento da come la sua bocca si muove.
"Mattew" dico il suo nome ogni volta che mi fa eccitare.
Mi bacia ancora. Mi stringe e mi guarda come se fossi un barattolo di Nutella. Esce da me, ma continua a strizzarmi il sedere e il seno
Lo prendo per la testa, lo avvicino a me e gli mordo il labbro inferiore.
Lo tocco, lo desidero. Lo voglio. Ora. Sempre.
"Quanto ti amo." Gli dico guardandolo bene negli occhi, gli tocco gli addominali e quando entra una seconda volta dentro di me gli graffio la schiena.
"Tutto bene piccola?" Mi chiede preoccupato, lo guardo e gli sfodero un sorriso per tranquillizzarlo
"Ti amo anch'io, ti voglio." Continua a fare il movimento avanti e indietro. Mi bacia, e infine veniamo insieme.
Mi massaggia la schiena, i piedi, e le gambe "ti piace toccarmi le gambe o sbaglio?" Dico ridendo a crepapelle
"Non si vede?" Dice ridendo "la tua pelle è cosi morbida Tris" mi giro per vedere meglio il suo sorriso. Gli sorrido e lui ricambia.
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