Oggi a scuola tutti i ragazzi hanno in mano un volantino. Chi lo fotografa, chi decide di appenderlo all'armadietto, chi lo getta disinteressato o chi come me non è ancora riuscito a capire cos'è.
Mi riprometto di indagare più tardi e mi dirigo verso il mio armadietto.
Attraverso il corridoio e arrivo fino all'angolo.
Brian sta staccando volantini dal mio armadietto che ne è pieno.
Quando mi avvicino capisco di che volantini si tratta : sopra vi è stampata una mia foto di quattro anni fa. È stata scattata in mensa dopo un'ennesimo scherzo. Ricordo ancora quel giorno come se fosse ieri: ero entrata in mensa con la consapevolezza che anche quel giorno mi sarebbe successo qualcosa. Mi ero messa in coda e mi osservavo attorno, di Dylan e il suo gruppo non vi era traccia. Avevo ordinato tranquillamente e mi ero sistemata in un tavolo non troppo emarginato. Volevo sentirmi libera, per almeno un giorno. E invece era meglio se restavo confinata nel mio mondo. All'improvviso entrò il gruppo di Dylan e aiutato da quasi tutti gli studenti della scuola mi riempirono di uova dopodiché mi lanciarono farina addosso. Immediatamente tutti tirarono fuori dalla borsa le macchine fotografiche, al tempo ancora non esistevano gli smartphone, e scattarono talmente tante foto che arrivai a casa stordita dai flash.
Quel giorno decisi di fare l'esame per entrare nell'Accademia militare.
Sotto la foto vi è una scritta : la balena è tornata.
Umiliata più che mai strappo le foto e le getto a terra. Ma non piango. Io non piango mai.
-Mi dispiace, stavo cercando di toglierle- mormora Brian con lo sguardo perso tra i volantini.
-Tranquillo, sapevo che avrebbe fatto qualcosa... Quello stronzo!-
-Chi?-
-Dylan! Chi altrimenti? Non era sufficiente per lui avermi reso la vita impossibile?!-
Brian spalanca gli occhi e batte un pugno sul mio armadietto facendo cadere molti volantini.
-Io lo ammazzo- urla. Lascia lo zaino a terra e corre via. Lo seguo e cerco di tenere il passo anche se devo ammettere che è molto veloce.
Non so dove stia andando ma ho paura che possa combinare qualche guaio.
Esce in cortile e si avvicina a un gruppo di ragazzi. Tra di loro c'è anche Dylan.
Brian continua a camminare verso il gruppo e non appena arriva davanti a loro, afferra Dylan per il colletto della camicia.
Dylan preso alla sprovvista lascia cadere la sigaretta a terra e guarda perplesso il ragazzo davanti a lui.
-Ti senti realizzato adesso?Eh?- lo lascia andare e gli molla un cazzotto in pieno viso.
Dylan si massaggia la mascella e urla : - Ma sei impazzito?-
-No, tu sei impazzito! Hai riempito la scuola di volantini!-
-E allora? A te cosa importa?-
-Non pensi agli effetti che potrebbe avere su Alexis?-
-Cosa me ne importa di lei? È solo una balena-
Dopo aver sentito quelle parole mi faccio largo tra la folla che si è creata e mi avvicino a loro.
-Sono solo una balena vero? Non eri tu che eri tornato da strisciando e implorando perdono? Tanto lo sapevo io: era solo una farsa. Tu sei solo una farsa Dylan e io mi chiedo perché la gente ascolti ancora le minchiate che dici- volto le spalle e me ne vado.
Brian mi viene subito dietro e non appena rientriamo a scuola mi abbraccia. Mi lascio cullare dal suo calore e lo stringo a me.
-Lascialo perdere lui non ti conosce, non sa la persona meravigliosa che sei-
Gli sorrido debolmente e gli accarezzo la mascella gli si sta creando un livido sulla mascella.
-Hai preso un cazzotto?-
-Sì, subito dopo che te ne sei andata- alza le spalle e mi fissa negli occhi.
-Sai che roba, uno dei tanti che ci diamo- continua.
-Perché uno dei tanti? Hai problemi con lui?-
-Certo, ogni giorno. Ci prendiamo sempre a cazzoti tra noi è quasi un gioco. Nostra madre impazziva quando eravamo bambini-
-Capisco- poi però dopo aver realizzato ciò che mi ha detto, lo fisso dritto negli occhi.
-Aspetta, hai detto "nostra madre"?-gli chiedo.
Annuisce - Dylan è mio fratello-•••
Quanto mi sono divertita a scrivere questo capitolo!
Spero che vi sia piaciuto.
Cosa succederà adesso tra Dylan e Alexis... ?Ma soprattutto cosa succederà tra Brian e Alexis?
Ok, sto zitta vi sto dando troppi indizi.
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I need your love
RomanceL'accademia militare l'ha cambiata nel profondo: ormai non è più una ragazza debole ma una ragazza forte e fredda. Riuscirà il più grande puttaniere della scuola a scioglierle il cuore?