Senza Maschere LADYNOIR

4) UN PRIMO INDIZZIO

Pov. Adrien

Mi trovavo fuori scuola in sieme ad Nino ed Elisabet, parlando del più è del meno ma la mia mente e come se stesse da tutt'altra parte, ero ancora sioccato dalle parole e l'idea che la mia cuggina detective aveva detto sù Marinette, ci avevo pensato su tutta la notte per arrivare a nulla. Mentre stavo ancora rimuginando su i miei pensieri vidi con la coda del occhio una testolina con dei capelli neri e riflessi blu che camminava, mi girai di scatto e vidi Marinette e la sua amica Alya che subbito dopo mi gurdarono ed sia io che Marinette arrossimo leggermente, chercai di far uscire almeno un decente "ciao" dalla mia bocca

A: c-ciao!

M: ehm..bu-o...ehm..ahm.... C-ciao

Subbito dopo mi avviai in classe pensando che fossi un emerito idiota per come l'avessi messa in imbarazzo, ora ogni volta che la vedo non faccio altro che ricordare le parole di Elisabet, continuando ad immegermi nei miei pensieri non mi accorsi che si avvicinò al mio fianco una persona, che per ottenere la mia attenzione mi schiocco le dita sotto il naso, mi girai verso di essa è mi accorsi che era mia cuggina e mi osservava con uno strano sorrisetto, dicendo subbito dopo

E: cosa erano quei sgurdi prima?

A: non so proprio a che cosa ti riferisci

Chercai di sviare il suo sguardo per l'imbarazzo ma inutilmente, dopo lei cambiò discorso chiedendomi

E: ah...oggi farò venire delle amice a casa non fa nulla vero?

A: non saprei, devi chiedere a mio padre

E: non ti preoccupare, tanto tuo padre e andato a fare un viaggio di lavoro e gli ho proposto di prendermi cura io di te così che la sua assistente lo accompagnasse, quindi per una settimana in tera potrai stare tranquillo ed rilassarti caro il mio cugginetto modello

Rimasi sconcertato dalle sue parole, ma ne rimasi al cuanto felice visto che la mia dorabbile cuggina lo aveva fatto per me

A: allora si per me va più che bene, visto che verranno delle tue amice invierò anche Nino se per te va bene

E: si certo più ne siamo e meglio è no?

A: chi porterai a casa?

Prima che potessi finire la frase lei se ne era Già andata.

~alla fine delle lezioni~

Erano appena finite le lezioni e mi trovavo in sieme a Nino vicini alla macchina mentre aspettavo Elisabet e le sue amiche che si sarebbero fermate a casa nostra per il pomeriggio, mentre stavo parlando con Nino sentii da lontano la voce eccessiva di Elisabet

E: SCUSATE PER IL RITARDO, RAGAZZI!

Girandomi verso di lei con la curiosità di sapere chi avrebbe portato a casa, vidi con sorpresa che al suo fianco c'eranò Marinette e Alya

A: ciao ragazze

E: bene ragazze su entrate, così dopo andreamo a rovistare nella Camera del mio caro cugginetto

M: eh...ma-ma..f-for...c-ioè...gli piuo dare fastidio no?

E: non ti preoccupare

A: hei ragazze aspettate, che cosa volete fare?

Presi per il braccio Elisabet e la trascinai un attimo in disparte mentre faccevo cenno con la mano di entrare agli altri