The White Blood' s Wolf [SOSPESA]

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Ciao ragazzi. Questo è il mio primo fantasy. L' idea me l' hanno data le mie due amiche, Anna e Sara. Grazie mille ragazze. Vi adoro 💙

Ero a casa, come sempre d'altronde. La scuola non mi lascia mai respirare. Studiare storia, fare i compiti di inglese, espressioni di matematica, tema di italiano, cartine di geografia. Una tortura in poche parole.

Non mi sono presentata, scusate. Mi chiamo Gemma, ho 15 anni. Mentro finisco di fare inglese, entra in casa mia mamma e lascia le buste della spesa sopra il tavolo e mi deposita un lieve bacio nella fronte.

Io e mia madre non ci somigliamo affatto. Lei è alta e bella. Occhi scuri e capelli neri. Vivace e piena di vitalità. Io sono un po' bassa, capelli biondo cenere e occhi verdi con sfumature castane. La gente non pensa neanche che siamo madre e figlia, ma ci sono abituata.

Chiudo i libri di scuola e aiuto mia madre a riporre negli scaffali la spesa.

- Allora, cosa hai fatto oggi?

- il solito, mamma- ,le rispondo,- ho studiato e fatto i compiti-

-dovresti prenderti una pausa-

-Non posso, mamma. Domani mi interroga in inglese e abbiamo verifica di matematica-

-sono molto orgogliosa di te, Gemma-. Mi lascia un lieve bacio sulla guancia e se ne va di sopra.

Rimango da sola in cucina e finisco di sistemare la spesa. Dovresti prenderti una pausa. Magari fosse possibile.

Adoro mia mamma. Non si arrabbia molto spesso con me.
Mia madre divorziò da mio padre quando avevo circa 4 anni. Non so il motivo e mia madre non me lo vuole dire, quindi io non insisto.

Sistemo la mia cartella con tutte le cose che mi servono per il giorno dopo, mentre ripeto nella mia testa le formule di matematica e le regole di inglese.
Sento il rumore dell' acqua della doccia di sopra. Mia mamma è molto stressata in questi ultimi giorni, per via del suo lavoro. Lei lavora in ufficio, con un sacco di scartoffie e computer e cose del genere. Assomiglia a me. Piena di compiti dalla testa ai piedi. Chiudo la cartella e l' appoggio vicino alle scale. Metto un dvd a caso e mi lascio cadere di peso sul divano. Premo play e inizia il film. Ovviamente è uscito il mio cartone preferito e anche quello di mamma. Cattivissimo me.
A metà film arriva mia mamma, con un sorriso smagliante e una ciotola piena di popcorn. Si lascia cadere di peso vicino a me e mi offre i popcorn che io accetto volentieri.

-sai mamma, i minions mi ricordano la mia prof di inglese-. Lei scoppia a ridere. Una risata calda e genuina. Una risata vera.

-come mai?

-beh, la mia prof è ossesionata dalle banane e dal colore giallo. I minions amano le banane e sono gialli-. Scoppia di nuovo a ridere e anche io questa volta. Ridiamo insieme, mi sembra una melodia. Verso la fine del film, i miei occhi si stancano e mi addormento, fra le braccia di mamma. Una giornata senza eguali.

Ecco il nuovo capitolo. Ditemi cosa ne pensate con una stellina o/e un commento. Grazie mille e al prossimo capitolo