" Dov' è Lily?"
James stava girando tutti i corridoi senza sosta.
" James, calmati" gli impose Sirius, camminando velocemente accanto a lui.
James lo guardò in tralice " calmarmi? Calmarmi? Non so se dormivi, ma Voldemort ci ha attaccato e Lily non si trova" disse pieno di rabbia.
Voldemort aveva appena attaccato la scuola e anche se Silente era riuscito a respingerlo, adesso tutta la scuola era in subbuglio e alcuni studenti non si trovavano, tra i quali c' era Lily.
La McGranitt, il capo della loro casa, era stata chiara, nessuno doveva uscire dai dormitori che sarebbero stati controllati da prefetti e Caposcuola, ma lui era uscito ugualmente.
Nessuno avrebbe potuto tenerlo dentro. Nessuno che non fosse la Evans e lei non c' era.
" James, la McGranitt ha detto che la troveranno" intervenne Remus.
Lui e Sirius erano sotto il mantello con James e Peter stava andando in avanscoperta sotto forma di topo.
" Certo che la troveremo, lo farò io" disse risoluto e nessuno dei due protestò.
Evitarono per un soffio un pezzo di muro caduto e Remus rimise nuovamente gli occhi sulla mappa.
" Maledizione" imprecò rimettendola in tasca " con tutta la confusione che c' è nella scuola non riesce a trovarla neanche la mappa" li informò.
James sentiva il cuore battergli così forte che credette che anche gli altri lo avrebbero sentito.
" Cosa ci faceva fuori dal dormitorio comunque?" chiese Sirius quasi indispettito.
" Non lo so" rispose James agitato, in effetti non si era chiesto come mai Lily la prefetta perfetta fosse fuori dalla sala comune dopo il coprifuoco.
Sentì Remus sospirare.
" Cosa ci faceva, Rem?" gli chiese Sirius, capendo che lui sapeva.
" Aveva un appuntamento" rispose Remus senza guardare James e lui si voltò così velocemente verso l' amico che la testa, quasi, si staccò dal suo collo.
" Si è innamorata" disse cantilenoso Sirius, non comprendendo lo stato d' animo di James.
" Sirius" lo rimproverò Remus e Sirius gettò un' occhiata al suo migliore amico " bè, almeno te ne farai una ragione e cambierai un po' musica" lo prese in giro.
James scosse la testa cercando di non far capire agli amici che il suo cuore stava sprofondando " io credevo che rifiutasse i miei inviti per andare ad Hogsmeade perché voleva pensare solo allo studio" disse e non capì neanche lui come fece a tenere la sua voce sotto controllo.
Dentro di lui sembrava svolgersi una guerra. Sembrava ci fosse un drago che ruggisse per la rabbia e la gelosia e contemporaneamente gli sembrava di aver un topo, un piccolo roditore che gli mordicchiava il cuore per la delusione.
Lui si era davvero illuso. Lui aveva davvero creduto che Lily potesse capire chi era davvero James Potter.
" In realtà..." iniziò Remus, ma si interruppe e James si fermò sul posto rischiando di cadere su un macigno caduto e di trascinare gli altri due a terra con sé.
" In realtà?" chiese James quasi con rabbia spronandolo a continuare.
Sirius gli mise una mano sul braccio " calma amico, Remus non ti ha fatto niente"
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E alla fine arriva il bacio
FanfictionE se per Lily e James non fosse stato affatto difficile baciarsi? e se fosse accaduto almeno una volta l'anno? Non preoccupatevi non ho intenzione di cambiare la storia della Rowling, si tratta solo di una piccola raccolta di occasioni mancate, colt...