La serata in casa Kaulitz passò davvero bene. Legai molto con Bill, lui è uno che capisce molto bene la persone e sapevo che con lui avrei potuto parlare se avessi avuto qualche problema. Mi fidavo.
Tom però sembrava un po' distaccato, gli avrei senz'altro parlato. Non mi andava di vederlo così.
Parlammo per circa un'ora e mezza quando poi il chitarrista propose un altro film. Lo accontentammo per non essere rotti le scatole tutto il tempo.
Io e Bill non vi prestammo molta attenzione, anche perché non avevamo molta voglia di guardarlo, a differenza di qualcun'altro che invece era estremente concentrato.
-[Beh...io vado]- Appena il film finì Bill si alzò dal divano.
-[Nico vieni, ti mostro la tua stanza]- Aggiunse e lo seguii. Mi girai e Tom era ancora sul divano, a torturarsi le mani e a guardare i titoli di coda del film. Senza prestarvi però attenzione, come se stesse pensando ad altro.
-[Tom tu non vieni ?]- Chiesi.
-[No, resto un'alto po' qui]- La sua voce era fredda, lo sguardo fisso sullo schermo dinanzi a lui. Mi voltai verso Bill che scrutava incuriosito il fratello.
-[Bill tu vai, vengo subito]-
-[OK]- Mi sorrise e andò verso le scale. Io mi riavvicinai al divano.
-[Ehi, va tutto bene ?]-
-[Si, voglio semplicemente stare un po' solo, niente di che]- Non mi guardava.
-[Sicuro ?]- Gli presi la mano, lui sorrise leggermente.
-[Sì!]- Si alzò e fece per uscire dalla stanza. Poi si fermò e si voltò.
-[Resti qui ?]- Mi fece con un accenno di sorriso.
-[Oh!...no,no eccomi]- Mi alzai e lo raggiunsi. Salimmo le scale e lui mi accompagnò in fondo al corridoio. Poi aprì una porta.
-[Questa è la tua stanza...sicura che non vuoi dormire con me ?]-
-[S-sicura]-
-[Come vuoi. Aspetta, ti porto una felpa]- Uscì dalla camera ed entrò in quella accanto. Dopo pochi secondi ritornò porgendomi una grossa felpa grigia.
-[Grazie]- Lui sorrise.
-[Buonanotte]- Si avvicinò per baciarmi ma io indietreggiai scansandolo. Lui mi guardò stranito.
-[Perché non vuoi ?]-
-[Non posso Tom, noi siamo solo amici e questi baci...per te non significano niente, e neanche per me. Quindi preferirei che evitassimo]-
-[Ma-]-
-[Tom]- Lo interruppi.
-[Ok va bene..]-
-[Grazie...buonanotte]- Tom uscì dalla stanza senza dire niente. Chiusi la porta, mi spogliai e infilai la sua felpa. Mi arrivava a metà coscia e il suo profumo mi invadeva le narici.
Spensi la luce e mi infilai sotto le coperte. Chiusi gli occhi e sognai un mare color nocciola.
* * * *
Quando li riaprii dovetti mettere a fuoco la stanza. Mio dio ! ero a casa dei miei idoli....sorrisi e chiusi nuovamente gli occhi. Dopo qualche secondo decisi di alzarmi e lentamente mi misi a sedere. Infilai i calzini e scesi dal letto.
Mi catapultai al piano inferiore, stavo per entrare in cucina ma mi bloccai sulla soglia. Nella stanza c'era solo Tom che preparava il caffè.
-[Buo-buongiorno]- Tom si voltò.
-[Ciao]- Disse freddo per poi riportare la sua attenzione sul caffè.
-[Io vado...vado al bagno]- Scappai nuovamente al piano superiore maledicendomi per essere scesa così presto.
>TOM'S POV<
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JUST A GAME
Fanfiction"Vieni con me" "Sapevo che per lui era solo un gioco" "Sei diversa dalle altre ragazze, c'è qualcosa in te che mi attrae" "Era così bello, illuminato dal chiarore della luna, ma i suoi atteggiamenti e i suoi modi davvero mi innervosivano" Eilà ragaz...
