I due camminavano indisturbati per le strade alla ricerca di questa misteriosa ragazza da prendere sotto custodia.
A guardarli da fuori erano così diversi: lui si guardava intorno con la curiosità di un bimbo alla scoperta del mondo,stretto nella purezza dei suoi abiti bianchi e lei gli stava di fianco con un'espressione scocciata in viso, i suoi abiti di pelle nera e la sigaretta
-il fumo uccide.-
-fino a prova contraria io non sono in vita-
-ma potresti...-
-che vuol dire scusa?-
-non sai che tu sei un caso speciale?-
-la so la storia della mia vita...vai avanti-
-se tu ti comportassi nella giusta maniera potresti diventare umana o anche un angelo!-
-un angelo dici eh....come te?-
-si ovvio!-
-e quindi mi insegneresti come essere buona?-
-potrei certo!-
-sei così carino angioletto!-
Come da copione Ross arrossì mentre Moira ridacchiava.
-ei, ma non è l'umana quella?-
Il biondo girò lo sguardo verso la direzione che gli stava indicando lei e vide che effettivamente quell'umana era Laura!
-andiamole vicino-
-mi spieghi perché ci siamo camuffati da umani se siamo invisibili?!-
-perché i bambini possono vederci comunque e non avendo nulla di strano non vanno in panico a chiamare la mamma-
Moira sospirò e si diresse verso la ragazza castana intenta a fare la spesa.-sta cantando..tipo Biancaneve, sta cantando... mentre fa la spesa!-
-Moira, concentrati.-
Laura canticchiava un motivetto intenta a scegliere i prodotti per il suo appartamento, stava confrontando i prezzi e mentre spostava una confezione, Moira gliela spinse a terra ridendo.
-oh andiamo! Non è possibile, sono così sbadata!-
Il demone aprí la bocca stupita e si girò verso Ross che sorrideva.
-tutto qui? E dove sono le imprecazioni? E le urla? Questa tipa ti somiglia troppo!-
-è un'anima Buona di natura.-
Moira fece un verso di disgusto uscendo dal supermercato.
Intanto Ross stava osservando bene la ragazza, era così carina, aveva il sorriso di una a cui piaceva la vita e tutte le cose che la riguardavano. La seguì anche alla cassa e sorrise di più quando lei ringraziò dolcemente la cassiera.-oh finalmente! Ce l'ha fatta!-
-Moira,sai vero che dobbiamo seguirla sempre..-
-uff, si lo so. Andiamo!-
Seguirono Laura anche a casa sua e mentre Moira era seduta sul divano, il biondo sorrideva alle piccole azioni di quell'umana così curiosa.
Quando Ross venne richiamato da Raziel, Moira si decise ad avvicinarsi un pò a Laura.
La osservò per la prima volta davvero e sorrise furba, prese una ciocca di capelli castani dell'umana e disse più a se stessa:
-facciamo qualcosa di stupido! -
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Just the Paradise in your eyes
Short Story« È la medesima realtà il vivo e il morto, il desto e il dormiente, il giovane e il vecchio: questi infatti mutando son quelli, e quelli di nuovo mutando son questi. » (Eraclito, frammento 88) La legge segreta del mondo risiede nel rapporto di inter...