Dopo la bellissima serata passata insieme Ab tornò a casa ed Alex fece lo stesso a malincuore.
"Buongiornooo" urlò Abby dall'ingresso ma nessuno rispose, probabilmente erano tutti andati a lavoro.
"Credo proprio che dovrò andare a scuola" disse Abby con tono teatrale.Dopo essersi lavata,vestita e aver preparato la cartella si incamminò verso scuola una volta arrivata all'ingresso notò la macchina di Alex e sorrise senza accorgersene finché non si sentì cingere i fianchi da dietro
"Ciao bambolina"
Era Marcos il pervertito della classe,Ab gli aveva detto più volte che non aveva intenzione di fare niente con lui ma i suoi comportamenti non ebbero mutamenti,anzi..
"Ciao" rispose secca.
"Che c'è principessa non ti va di parlare?"
"Non mi va di parlare con te Marcos"
"Neanche io ho voglia di parlare piccola,sinceramente avrei solo voglia di sbatterti al muro e palparti quel bellissimo culo che ti ritrovi"
"Nei tuoi sogni stronzo!"
"Bhe sai come si dice tesoro, i sogni si realizzano"
Abby sbuffò scocciata e se ne andò incamminandosi verso la sua classe
"Ti sentirò urlare dal piacere stasera!" urlò da lontano Marcos ma Ab non lo ascoltò.
"Scusi profes..." ma Abby si bloccò appena vide Alex alla cattedra
"Alla buon'ora signorina James"
"Emh mi scusi prof solo che ieri era il mio compleanno quindi ho fatto tardi" lo stuzzicò Ab.
"Ah capisco,ora però siediti così riprendiamo" ammiccó Alex senza darlo a vedere
Quando la lezione finì ovviamente Abby uscì per ultima,prima però si avvicinò ad Alex
"Salve prof bhe oggi non ho capito la lezione quindi che ne dice se me la spiega nello sgabuzzino del garage?" esordì maliziosa.
"Bhe signorina io con i miei alunni sono sempre molto disponibile quindi io direi di incamminarsi subito non crede?"
"Sono pienamente d'accordo professore"
[...]
Scusate se questo capitolo è breve ma non ho il tempo di aggiornare
