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-Signora,stia tranquilla,suo nipote mi tratta benissimo-dissi ancora una volta
-Sicurissima?Non mi fido di mio nipote!Quel mascalzone!-ribadí la signora
-Sicurissima-risposi
-Vuoi altro caffé,tesoro?-mi chiese la signora afferrando la caffettiera
-No grazie,va benissimo cosí-risposi sorridendo
-Vuoi qualche biscotto?Vuoi che ti preparo qualcosa?-
-Stia tranquilla,sto benissimo cosí-risposi ridendo
-Vabene-rispose la signora sospirando

Siamo già alla vigilia si Natale,sono rimasta qui con Alex.
Sua nonna e suo nonno sono delle persone meravigliose!
Stash pure,è meravigliosa anche lui.
E il piccolo Michael èdi una dolcezza unica.
Io e Alex,credo stiamo insieme,in realtà non so cosa siamo.
Mi ha detto di amarmi,ma è sempre come tutti gli altri giorni,non so se stiamo insieme o meno.

"Em,esci fuori"
"Entra tu,no?"
"Non posso,vieni fuori e stacca questo stupido telefono"
"Vabene"
"In giardino,dove c'è l'altalena"

Chiusi la chiamata ed uscí dalla casa.
Mi diressi dove si trovava l'altalena.
Ero curiosa di vedere cos'aveva combinato questa volta

-Cazzo hai fatto?-urlai non appena lo vidi
-Zitta,non farti sentire-disse lui
-Entriamo,no?-
-Ma sei forse stupida?Hai idea di quello che verebbe a mia nonna se mi vedesse cosí?-disse lui
-Vabene..allora vado a prendere qualcosa e ritorno-
-Nel bagno grande,nel mobile grande in alto,ci sono medicinali di tutti i tipi-disse

Ritornai in casa,e senza farmi vedere andai fino al bagno più grande.
Presi varia roba che poteva servire per quelle cose che aveva sulla faccia e ritornai da lui.

-Ora mi spieghi che cazzo hai combinato-dissi tamponando sulla ferita
-Piano,mi brucia-disse lui indietreggiando
-Ci credo,gaurda cosa ti sei combinato!-
-Mi fa male il labbro,quindi fai piano-

Disinfettai tutte le sue ferite che aveva.
Non poteva pur sempre nascondersi dalla nonna.
Prima o poi doveva farsi vedere,e poi stasera c'è il cenone di Natale,non mangia?
Prese il cellulare e mandó un messaggio,credo a Daniele.
Lo rimise in tasca e si sedette sull'altalena

-Sto sempre aspettando di sapere-dissi sedendomi accanto a lui
-Non ti arrabbiare-disse
Annuii
-Giuralo-
-Lo giuro-dissi sbuffando
-Ricordi che siamo andati da tuo fratello in Italia?-
Annuii ancora
-Bene,i biglietti non li ho comprati con i risparmi che avevo,ho chiesto dei soldi a tizi non proprio di buona famiglia.
Mi avevano dato tempo fino a ieri per restituire i 200 dollari,ma non ci sono riuscito ed oggi è successo questo-concluse sospirando
-Tua nonna fa bene a non fidarsi di te!Forse dovrei farlo anch'io-dissi ridendo
-Sei una stronza,davvero-disse lui
-Non è vero,ti amo-sussurrai per poi baciarlo

Approfondí il bacio e si spostó sul mio collo,lasciando baci umidi,succhiando poi con più forza.

-Non avevi male al labbro?-chiesi sorridendo sul suo collo
-Abbstanza,ma posso fare un'eccezione-disse
Risi e lo spinsi via alzandomi
-Andiamo?Ci dobbiamo preparare che tra un po' c'è il cenone,e tua nonna ti vuole vestito per bene-dissi

Lui annuii e mi afferró la mano.
Andammo in camera nostra,e lo aiutai a scegliere qualcosa tra i vesiti di Stash che potesse andargli bene per questa occasione.
La nonna mi ha confessato che ama vederlo vestito per bene,e non con questi jeans neri e giacche di pelle.
Andó a fare una doccia,e poi andai io.
Uscí dalla stanza con un asciugamano avvolto sul corpo.

-Sexy-disse lui squadrandomi da capo a piede
-Stronzo-dissi lanciandogli un paio di calze
-Servono a me queste?-disse guardandole
-Stronzo,ridammele dai-dissi ridendo
-Stai meglio senza-disse gettandole via
-Ale,ti uccido-
-Provaci-disse avvicinandosi,sorridendo maliziosamente

Sorrisi anch'io e mi avvicinai a lui.
Fece scontrare la mia fronte con le sue labbra,dove ci lasció un piccolo bacio.
Socchiusi gli occhi,adoravo quando qualcuno lo faceva.
Gli presi il viso tra le mani e lo baciai dolcemente.
Gli accarezzai il petto nudo con i suoi tattoo.
Lo spinsi via e ritornai in bagno per vestirmi.
Indossai un vestito nero che arrivava poco sopra le ginocchia,con delle calze nere,con un cardigan e delle scarpe ad anfibi.
Mi spazzolai i miei lunghi capelli castani,e mi lavai velocemente il viso.
Ritornai in camera e anche Alex era già pronto.
Aveva una camicia bianca davvero molto attilata,accompagnata da una giacca che però non idossava,e dei pantaloni neri.
Mi avvicinai e gli accarezzai il petto da quella camicia fin troppo stretta.

-Sei bellissima-mi sussurró all'orecchio lasciandomi un bacio in guancia

Sorrisi e scendemmo al piano di sotto,fino alla porta della sala pranzo

-Come farai ora?-chiesi accarezandogli il labbro con il pollice
-Mi inventeró una scusa-disse baciandolo

Oltrepassammo la soglia ed entrammo.
C'erano già Stash e suo nonno seduti in tavola.
Ci sedemmo anche noi ed aspettammo arrivasse sua nonna.
Stash credo sapesse già,suo nonno non ci fece nemmeno caso a quello che aveva sul viso.
Aveva il labbr spaccato,ed una cicatrice molto grande sulla fronte.
Entró pure sua nonna,e fino al primo non si accorse di Alex.
Fino a quando non lo vide per bene,e quasi non le veniva un infarto.

-Tesoro mio cos'hai combinato?-chiese la nonna portandosi una mano nei capelli bianchi.
-Nonna nulla di che-rispose lui
-Nulla di che?Hai il labbro e la fornte completamente tagliati-disse lei agitandosi
-Nulla nonna,ho fatto a botte con uno-disse lui in tutta tranquillitá.
-Per quale assurdo motivo?-
Avevo voglia di scoppiare a ridere.
-Per me-dissi io
Alex mi fissó per un po'
-Per te?-chiese la nonna incredula
-Si...quando stamattina siamo usciti,un tizio ci stava provando con me e sapete vostro nipote com'è fatto-conclusi.

La nonna sospiró e Stash rise.
Alex lo guardó male e lui smise.

-Grazie-mi sussurró all'orecchio
-Di nulla,in fondo è successo-dissi io

Mi tiró un piccolo pugno sulla spalla e ritornammo a mangiare.
Ci portarono di tutto e di più,potevo esplodere da un momento all'altro.

-Emily,adesso come tradizione dobbiamo vedere un film-mi disse la nonna
-Ma certo signora!-risposi io sorridendo

La nonna si alzó,e inserì un cd alla televisione.
Lei,Stash e il nonno si sedettero sul divano,poco dopo anche io ed Ale

-Un film alle 23.30?-chiesi piano ad Alex
-É tradizione,lo facciamo sempre-mi rispose lui
-Spero almeno sia un bel film-dissi ridendo

Ale mi afferró la mano,ed io sospirai posando la mia testa sulla sua spalla.
Diedi poca attenzione al film,non mi interessava poi più di tanto.
Non mi sono mai piaciuti i film di Natale,ogni anno sempre gli stessi.
Si fecero le 1.45 e il film finí.

-Io e Alex andiamo fuori a fumare una sigaretta-disse Stash
-Tesoro tu vieni con me,andiamo ad impiattare il dolce-mi disse la nonna
-Ma certo signora!-risposi seguendola.

Andammo in cucina e la nonna impiattó il dolce.
Ad occhio era una cosa stupenda,e sembrava essere anche buono.
Ritornammo in sala pranzo con i piattini fra le mani,e li possammo sul tavolo.
Passarono circa un decina di minuti,e Stash e Ale erano acora fuori.

-Vado a chiamarli io-dissi
-Vabene tesoro-rispose la nonna

Uscì di casa,e li vidi seduti sui gradini principali a fumare una sigaretta.
Mi avvicinai,ma non li chiamai sentendoli parlare.

-Non so davvero come faccia ad amarmi.
Ti giuro,non so cosa cazzo ho fatto psr meritarmela.
Mi ama nonostante tutte le cazzate che faccio,nonostante io sia uno strinzo,io non la merito,non merito nemmeno un suo capello,eppure mi ama-sentí dire da Ale
-Cugino,"non mi innamoro" avevi detto.-
Sorrisi all'instante.
-Ragazzi,il dolce-dissi piano
-Oh,Em-disse Ale girandosi di scatto

Sorrisi e loro si alzarono.
Ale si avvicinó e mi afferró la mano.

-Ho sentito-sussurrai quasi
-Tutto?-mi chiese lui
-Tutto quanto-ammisi sorridendo.
-E comunque si stronzo,sei uno stronzo,ma ti amo-aggiunsi.



Hellooo cuori bellii❤
Sono ritornata finalmente con un nuovo capitoloo❤
Spero vi piaccia eeeh nulla,scusate eventuali errori❤

Se vi va lasciate un commento💭 ed una stellina🌟


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