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"Lasciatela andare!!! Cosa volete da lei?? Perchéééé????" Chiese. Ma sembrava ci avessero lasciati soli.
O quantomeno credemmo così.

"Dobbiamo cercare di scappare" disse.
"E come facciamo?? Siamo legati..."
"Mi inventerò qualcosa!" Mentre cercava invanamente di sciogliere i nodi dimenandosi.
"Ma non hai qualche tipo di potere?? Che ne so, fuoco dagli occhi, lampi, super forza???" Chiesi.
"In teoria più o meno è così. Ma queste gabbie sono particolari. Inibiscono i nostri poteri... Se solo riuscissi a liberarmi..."

"COSA CREDI DI FAREEEE!!!!"
Ora La Voce aveva anche un corpo e un volto. Sembianze quasi umane, con gambe da caprone, tutto rosso, occhi di fuoco e due corna attorcigliate su se stesse, alto quasi 3 metri. Muscoloso.
Metteva paura.
"Ahahahahah!!! Davvero credi di poterti liberare mezzo diavoluncolo?? Sei un povero sciocco!!"
E nel dirlo scagliò verso di lui dei lampi di fuoco. Stava praticamente bruciando vivo. Svenne.

Cominciai ad urlare.
"Nnnooooooooo!!!"
Ero furibonda, avevo una tale rabbia che cominciavo a sentire una strana forza accrescere dentro me. Vederlo in quelle condizioni aveva come risvegliato qualcosa che non sapevo di avere. Un fascio di luce accecante partì, quasi involontariamente, dai miei occhi che stavano quardando il mio Demone. Non so come, ma spezzò le corde che lo sostenevano appeso facendolo cadere, ancora svenuto, a terra. Le funi che mi tenevano sospesa si sgretolarono di colpo. Rimasi in aria, fluttuando.
Ero spaesata. Non sapevo bene cosa stava accadendo. Avevo delle capacità, ma ero ignara quali fossero e come usarle.

"Non doveva succedere né ora né qui!! Bloccatela subito!!!" Disse La Voce, che nel frattempo, forse per paura, non palesava più il suo essere corporeo.

Le Ombre cercavano invano di bloccarmi senza riuscire neanche ad avvicinarsi a me. Mi bastava un mio Sguardo con quel strano fascio di luce dai miei occhi per farli svanire nel nulla.
Anche Gli Esseri provavano a fare qualcosa lanciando dei lazi per bloccarmi. Ma come le corde sfioravano il mio corpo si sgretolavano immediatamente.

Non potevano fare nulla.

Cominciai a muovermi dirigendomi verso il mio Demone ancora a terra svenuto.
La mia gabbia si frantumò in un istante così come la sua.
Mi chinai e lo presi sotto la nuca. Era MORTO!

"Te la farò pagareeee!" Gridando con tutta me stessa piangendo di dolore mentre una lacrima cadde sul suo viso.

Un solo istante passò, sembrando un eternità. Svanì nel nulla.

Ero sconvolta. Il mio Demone non c'era più.
Il mio AMORE... Morto.

Caddi a terra in ginocchio.
Dapprima sfinita, distrutta.
Poi la rabbia si fece sempre più forte.

Mi alzai di scatto in piedi allargando le braccia.
"PERCHÉÉÉÉÉÉ...!!!"
Un fascio di luce dall'alto mi investì.
Tutto intorno a me si stava distruggendo.
La Voce ora riuscivo a vederlo chiaramente.
Mi scagliai verso quell'essere colpendolo ripetutamente con tutta la mia forza.

"Ahahahah!!! Non puoi farmi nulla!! Sono immortale!! Non sento dolore!!! Ahahah! Povera illusa!!!!"
Scomparve nel nulla lui e quel luogo infimo portandosi via quegli strani esseri.

Rimasi li, ferma, in uno spiazzo al centro di un boschetto in quell'isola sperduta.

Il mio Demone non c'era più.
Avevo delle strane capacità. Forse per questo mi avevano catturata, La Voce lo sapeva.
Ero sola. Senza lui.

Piangendo mi addormentai sfinita.






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