«Kelly, non puoi parlare seriamente. Non fare la stupida e ragiona».
La ragazza che è con me in questo momento non è una nuova conquista. Non scherzate, l'avete vista che faccia da stronza colossale ha?
Non lasciatevi fregare dal caschetto castano e gli occhi azzurri.
Kelly è solo mia sorella. Sorellastra, quando siamo in guerra, e in questo momento siamo vicini a iniziarne una nuova.
Lei è più grande di me di cinque anni, ed è figlia di un primo matrimonio di nostra madre.
Ecco perché i miei occhi blu sono più particolari e interessanti dei suoi, mentre i miei capelli sono di un nero corvino.
«Matt smettila, non puoi fotografare al mio matrimonio ed essere anche invitato».
Perché voi donne dovete sempre trovare qualcosa che non va nei nostri ragionamenti?
Sì sì... noi ragioniamo solo con una parte del corpo, come no, ma voi in quanto a rottura di palle siete le numero uno.
Oggi ha deciso di tirarmi fuori dal mio studio, per accompagnarla a questo stramaledetto appuntamento con questa "famosa" fotografa.
Ha un fratello tra i migliori fotografi di New York e lei cosa fa? Va a cercarsi un altro studio e trova cazzate colossali per il fatto che non posso farle io il servizio. Tutte palle.
«Non dire cazzate. Nessuno meglio di me può rendere unico il tuo matrimonio e non capisco perché tu debba spendere dei soldi quando posso farti tutto io. Se devo essere solo un invitato, farò venire il mio assistente».
«Ho visto le foto dello studio Black&White e sono le più belle. Abbiamo appuntamento proprio con loro e poi Matt, ti conosco, non lasceresti mai lavorare il tuo assistente al mio matrimonio. A un certo punto gli strapperesti tutto dalle mani per lavorare tu».
Tzè, lo dice lei che le loro foto sono più belle.
Arriviamo davanti a questo "famoso" studio.
Si vede molto quanto fastidio mi sta dando essere qui?
Voi non lo sapete, ma Black&White mi ha soffiato sotto il naso un matrimonio, e a me, nessuno frega gli sposi.
Dalle voci che circolano in questo ambiente, pare che la ragazzina ci sappia fare e che il suo stile piaccia molto alle coppie in procinto di sposarsi.
Sta riscuotendo un notevole successo, tanto da essere riuscita a fregare il migliore.
La porta vetrata dà la possibilità di vedere già cosa c'è al suo interno, mentre una scritta in bianco e nero richiama il nome dello studio.
Ci troviamo poco distanti da Times Square, non male come sistemazione, ma non supererà mai il mio studio vicino a Central Park.
Un open space diviso solo da quattro colonne nere si apre davanti a me. Su una di queste c'è appeso un enorme orologio bianco.
È una ritardataria cronica o gli stanno sulle palle i ritardatari? Perché io non capisco come mai ci debba essere un orologio così grande, se ne bastava uno più piccolo.
Osservando alcuni dei loro scatti, continuo a guardarmi intorno, notando un tavolo di vetro con alcune sedie trasparenti e una ragazza darci le spalle.
Lunghi capelli castani legati in una coda e un fondoschiena da paura. Ragazzi, concorrente o meno, un sedere del genere non passa certo inosservato e la mia memoria mi dice di averlo già visto. Ma dove?
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Sei tutto quello che non volevo
Literatura FemininaC'è una cosa che il tempo non cambierà mai, ed è una fotografia, come diceva Andy Warhol. Lo sa bene Baby, che di questo ha fatto uno stile di vita, diventando una tra i fotografi più richiesti di New York. Matt invece è uno dei fotografi più famos...
