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Come una furia Abby mi trascina nel campus fino al nostro alloggio, spalanca la porta e mi spinge dentro la stanza facendomi cadere sul letto, sbatte la porta alle sue spalle e comincia a urlare << Sei fidanzata??? Perché non me l hai detto?? E perché ci provi con Carter??>>conclude lei un po' confusa dalla situazione. << Abby ti stai sbagliando! Non ci provo con Carter! E scusa se non ti ho detto del mio fidanzato ma praticamente non ho avuto il tempo!!>>

<< Hai ragione il tempo per parlare tra di noi è stato davvero poco. Ma possiamo rimediare adesso! Raccontami tutto dai!>>

Incominciamo a parlare di noi, della nostra vita, dei nostri fidanzati e più parlo con lei più sento che la nostra amicizia si rafforza.

<<Comunque tra te e Carter c'è una strana sintonia. Sembra che vi conosciate da sempre! Non vorrei dirtelo ma si avverte una strana energia sessuale tra di voi..>>

<< Abby non so cosa sia per me è tutto nuovo! Sento una strana energia con lui ma non riesco a capire il perché >> ridacchiamo e continuiamo a parlare del più e del meno fino a che il suo telefono squilla << Pronto? Ciao amore dimmi!>> la guardo annuire un paio di volte e rispondere a monosillabi fino a che mi guarda stacca il telefono dall'orecchio e tappa con una mano il microfono << Brandon dice di andare in un pub stasera vuoi venire? >>

<< No davvero devo riposare domani è il mio primo giorno di lezione vorrei essere attiva!>> declino la loro proposta sorridendo. Lei mi sorride come se avesse capito il vero significato del mio rifiuto si alza dal mio letto e va in bagno a parlare con Brandon. Mi sdraio nel mio letto e cerco di fare ordine nel mio cervello. Dopo qualche ora Abby mi saluta e mi lascia sola nella nostra stanza dove finalmente posso rilassarmi e ascoltare un po' di musica. Apro facebook e guardo le notizie, condivido qualche link e mi aggiorno sulle ultime novità. Sento la stanchezza impossessarsi del mio corpo così dopo aver lavato i denti e aver messo il pigiama, mando un messaggio di buona notte a Danilo e scivolo in un sonno rilassato e felice.

Il giorno dopo mi sveglio tutta pimpante mentre la mia coinquilina ancora dorme. Mi lavo e indosso un jeans chiaro e un cardigan rosso – il mio preferito – e mi precipito sul letto di Abby per svegliarla. Comincio a saltellare con fare gioioso e a gran voce dico << Alzati è mattina!! Dobbiamo andare a lezione! >> sento un lamento provenire dalla sua bocca e un filo di voce pronunciare

<< si ok mi alzo ma smettila di saltare.. >> sbotta seccata da sotto le coperte.

Dopo circa mezz'ora la mia amica è pronta e finalmente lasciamo la stanza per avviarci a lezione. << Prendiamo un caffè prima di andare a lezione Stef?>> annuisco e ci dirigiamo in caffetteria. In fila alla cassa ci sono Brandon e Carter che chiacchierano con altri ragazzi. Ci avviciniamo a salutarli e cominciamo a chiacchierare << Stef come ti senti? Sei emozionata?>> chiede Brandon con il suo solito sguardo affettuoso

<< Si un pochino ma sono felicissima!>>

<< Pensa che questa mattina mi ha svegliata saltellando sul mio letto!>> racconta Abby guardandomi come se volesse fulminarmi. Scoppiamo tutti a ridere e nell'alzare lo sguardo incrocio gli occhi di Carter. Ha un sorriso bellissimo e due occhi penetranti che non mi permettano di interrompere quello strano contatto tra noi. Il mio smarrimento si trasforma in sorriso e vedo le sue labbra piegarsi all'insù, segno che probabilmente anche lui sente le mie stesse emozioni. Questa notte ho deciso di stare calma e smettere di preoccuparmi troppo. Sono certa che queste strane scosse elettriche che il mio corpo emana in sua presenza, passeranno presto. O almeno spero. Saluto tutti e mi dirigo verso l' aula della mia prima lezione di economia.