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Mi sveglio con la solita canzone preimpostata della sveglia del cellulare e mi preparo ad una giornata al college. E' passata una settimana dalla mia uscita con Carter e da allora non ci siamo più visti. Ho dedicato la maggior parte del mio tempo allo studio per poter dare un esame che avevo rimandato in Italia.

Esco dall'alloggio per andare a prendere un caffè nella caffetteria del campus. Abby è uscita prima di me questa mattina per vedersi con Brandon, quindi vago nei corridoi del campus alla ricerca di qualche compagno di corso per chiacchierare pima dell'inizio delle lezioni. Mentre cammino sento una mano che mi afferra il braccio, di colpo mi volto per vedere chi sia e tiro via il braccio per la paura. L'ansia che mi possa succedere nuovamente qualcosa aumenta, ma incontro i suoi occhi chiari e luminosi e le mie paure scompaiono. Una sensazione meravigliosa mi riempie il cuore e rilassa il mio corpo. << Hei Stef! Ti ho spaventata? Scusami non volevo!>> dice Carter dopo aver notato la mia espressione << Hei ciao. Scusami ero sovrappensiero! Come va? >>

<< Tutto bene! Tu?>> sorride << E' un po' che non ci vediamo>>

<< Lo so, mi sono dedicata allo studio in questi giorni. Ero alla ricerca di un compagno di corso per avere un po' di compagnia prima di andare a lezione. Abby è con Brandon quindi mi sono ritrovata sola questa mattina. >>

<< Vieni con me ti presento i miei amici!>> finita la frase mi prende la mano e mi trascina verso un gruppo di ragazzi che chiacchierano non molto lontano da noi. Arrivati accanto a loro lui grida per far si che l' attenzione sia rivolta su di lui e mi presenta a tutti << Ragazzi lei è Stef. È qui in Erasmus, frequenta economia ed è davvero molto simpatica! >> sento la faccia prendere fuoco ed abbasso immediatamente lo sguardo per la vergogna. Un braccio mi circonda le spalle ed una voce calda mi sussurra all'orecchio << Andrà tutto bene stai tranquilla, vai a fare amicizia su! >> una leggera pacca nella schiena mi spinge in avanti, così decido di parlare per rompere questo silenzio << Ciao a tutti ragazzi piacere di conoscervi!>>. Tutti mi salutano cordiali, qualcuno di loro mi fa qualche domanda per poi continuare la conversazione precedente con i suoi amici. Una ragazza viene verso di me e con un enorme sorriso si presenta << Ciao Stefania! Io mi chiamo Maddison piacere di conoscerti! >>

<< Ciao il piacere è tutto mio! >> la guardo imbarazzata e leggermente incuriosita dalla familiarità del suo volto << Hai fatto colazione? Mangiamo qualcosa assieme? >> mi chiede con voce gentile. Non avendo fatto colazione accetto la sua proposta e dopo aver preso un cappuccino ed un muffin alla caffetteria, andiamo a sederci in un tavolino per consumare il pasto. << Quindi quanto starai con noi? >> chiede lei prima di addentare il suo muffin << Un anno, ma spero dopo la laurea di trasferirmi definitivamente qui>> << E dimmi un po'.. sei fidanzata?? >> chiede lei in modo strano

<< Si sono fidanzata da 3 anni >> dico guardando il suo viso rilassarsi dopo la mia risposta << Una coppietta felice! Che bello!! Io invece sono single ma ho tra le mani n ragazzo molto interessante! >> la sua voce squillante mi infastidisce leggermente ma faccio finta di niente e chiedo curiosa il nome

<< E chi è questo ragazzo?>> lei sorride e mi indica un persona dietro di me. Mi giro per guardare chi sia e vedo un ragazzo alzarsi dalla sedia, è di spalle ma appena si volta noto che quel ragazzo è Carter. E sta venendo della mia direzione. Mi ritrovo con gli occhi spalancati e riesco a girarmi solo quando lei dice << Sta arrivando!>> forzo un sorriso ma la situazione precipita quando a bassa voce mi chiede << Ti prego mi aiuti con lui? Ho visto che siete amici magari puoi farmi uscire con lui!>>. Mi ritrovo imbambolata a fissarla e non riesco a proferire parola. Avverto una presenza accanto a me e noto che è arrivato al nostro tavolo. Sorride ed io cerco come meglio posso di ricambiare. << Vi siete divertite a chiacchierare??>> chiede lui ignaro della nostra discussione << Certo!! >> risponde Maddison tutta euforica << Ora io vado in aula ci vediamo presto!>> da un bacio - troppo vicino - alla bocca di Carter e va via salutandomi con la manina, ma prima di scomparire del tutto tra i corridoi dell' edificio urla << Stefy ricordati cosa mi hai promesso!>> mi fa l'occhiolino e scompare. "Io? Promesso? Io non ho promesso niente!". Lui notando il mio stato di completa confusione chiede << Hei tutto ok? Sei strana! Hai la faccia smarrita! >> ride e si siede di fronte a me << Si tutto ok! Mi ero un attimo scordata cosa volesse dirmi con quella frase, ma poi mi sono ricordata!>> ridacchio nella speranza che creda alla mia bugia << Come ti sei trovata con Maddy? È una ragazza un po' strana ma ci si può fidare>>

<< Bene. Effettivamente è strana ma tutto normale per una ragazza della nostra età! >> vedo il suo volto farsi serio e con voce mortificata mi chiede << Per caso ti ha detto qualcosa su di me? Siamo amici sin da piccoli e ad ogni amica che le presento, o dice qualcosa di imbarazzante su quando ero piccolo oppure chiede di farle da spalla per conquistarmi.. >> sbuffa sconsolato. Scoppio a ridere. << Ti fa divertire così tanto la mia confessione? >> il suo sguardo si è nuovamente illuminato e vederlo così non può che fare bene al cuore. << Niente di imbarazzante. Vuole una spalla per adescarti!>> continuo a ridacchiare. << Lo sapevo! Non dovevo lasciarti sola con lei! >>

<< Tranquillo dai! Quindi lo fa sempre! Ma come mai non le hai mai dato una possibilità? >> chiedo curiosa e un tantino sollevata << In realtà ci volevo provare ma appena le ho detto di si lei si è trasformata in un inferno! Mi stava sempre appiccicata, guardava male tutte le ragazze che incrociavamo. Certe volte gridava come un ossesso contro le ragazze che incrociavamo, dicendogli che non dovevano permettersi di guardarmi, cosa che magari nemmeno facevano.. >> finita la frase ci guardiamo e scoppiamo a ridere

<< Non immaginavo strana fino a questo punto! >> dico infine io per spezzare la risata che di quel passo non sarebbe mai finita. << Già. Comunque dobbiamo andare a lezione. Dai ti accompagno in aula>> ci alziamo dal tavolo e insieme ci dirigiamo verso la mia prima lezione della mattinata.

Y.^Qjm

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