Capitolo 14

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AMANDA POV'S

Una serie di movimenti sul letto mi fecero aprire gli occhi. Notai che Toby era...accanto a me? Per quanto la cosa potesse sembrare imbarazzante, non lo è. O almeno..un pochino si. Ma solo perché non ho spesso queste vicinanze con ragazzi. Ma comunque sia, mi alzai lentamente dal letto sperando di non svegliare Toby. Quando scesi  dal letto feci un sospiro di sollievo, dormiva ancora. Mi stiracchiai sbadigliando, e notai le cose che Toby si portava sempre appresso, e non c'è bisogno di specificare che oggetti siano. Mi sistemai i capelli, pettinandoli con le mani, e mi strofinai gli occhi. Credo che un bel bagno mi farebbe comodo, sarà meglio chiedere a qualcuno. Ma che ore sono? Non ho il mio cellulare e qua non c'è un orologio, e se ci fosse dubito che sarebbe funzionante. Aprii la porta, guardai Toby uscendo, per poi richiuderla delicatamente. Il corridoio era vuoto e non sentivo nessun rumore, se non delle voci ovattate dal piano superiore. Attraverso tutto il corridoio per poi salire la scala a chiocciola, continuai a camminare seguendo le voci; sono tutti a fare colazione quindi..bene. Entrai nella sala da pranzo, notando che tutti erano seduti a chiacchierare e ridere, come sempre. 

-Siediti pure Amanda! La colazione è quasi pronta.- Slenderman parlò, alcune interferenze mi annebbiarono la vista, ma poi passarono. Annuii e mi sedetti tra Sally e Ben, davanti avevo Jeff..perfetto. Mi sento a disagio con lui, e anche con Jack, il clown..lui si che è inquietante. Alcuni di loro mi diedero il buongiorno, io ricambiai. -Posso sapere che ore sono?- domandai. -Le dieci in punto.- rispose Eyeless Jack. Mi voltai in direzione della sua voce, era in piedi all'angolo del tavolo, perché non è seduto? -Jaaaack! Vieni e aiutami.- questa è la voce di Masky. Jack andò in cucina e poco dopo spuntò con piatti stracolmi di pancake, Tim era dietro, anche lui con dei piatti. -Tutto questo tempo? Abbiamo fame!- urlò Laughing Jack. -Scusatemi scusatemi! Mi sono alzato tardi stamattina..ho cercato di sbrigarmi e farli il più bene possibile.-  A quanto ho capito Timothy è lo chef di casa..

-Jack, la mia tazza...?- la piccola Sally parlò. Eyeless Jack sorrise. Andò in cucina e tornò con una tazza rosa colma di latte. -Graaazie!- disse, mentre Jack le accarezzò la testa. Sorrisi a quella scena. Vidi che Sally cercava di raggiungere una ciotola piena di biscotti poco più distante da dove ero seduta io, quindi gliela passai e mi ringraziò, cominciando a metterli nella sua tazza di latte caldo. Mentre Jack e Masky servivano, la osservai. -O mio dio Sally!- disse Jeff. Sgranai gli occhi, guardandolo. Che gli è preso?! -Cosa stai facendo?!- la piccola mise le mani sulle gambe, non capiva cosa stesse facendo di male, e nemmeno io. -C..cosa?- -Stai facendo affogare i biscotti!- disse. No, ma...è serio? Sally guardò la tazza, il biscotto affondò e cominciarono a salire diverse bolle. Ma è normale! -Sei un assassina di biscotti!- urlò, e cominciò a ridere insieme agli altri. Sally stava per piangere, ma prima che potessi fare qualcosa mi ritrovai davanti un piatto di pancake e Jack che consolava Sally e nel mentre guardava male chi rideva. -Andiaamo! Stavo scherzando..!- affermò ridendo, Jeff. Jack sospirò. Ignorai tutto e cominciai a mangiare, ero davvero affamata. -Tu, folletto, spostati.- mi girai. Ben scalò di sedia. Ed ecco Toby che si sedeva accanto a me. -Buongiorno.- disse guardandomi. -Buongiorno..- ricambiai, continuando a mangiare. -Potevi anche svegliarmi prima.- cominciò a mangiare anche lui. -Oh...dormivi così  bene che non ho voluto svegliarti.- ammisi. -Lui che dormiva bene? Toby, non hai avuto nessun incubo? Davvero?- Hoodie prese parola, aveva sentito tutto nonostante era qualche sedia più in là. -Ehm..a dir la verità no. Nessun incubo.- rispose, portando lo sguardo sul suo piatto. -Oh oh! Che bella notizia! Probabilmente è grazie ad Amanda!- rise Laughing  Jack, guardandomi. Arrossii abbassando gli occhi. Lo sentii ridere più forte. Toby  non rispose e forse è meglio così.

 Finii di mangiare e mi alzai, afferrando il piatto sporco, ma una mano grigiastra me la bloccò. -Faccio io.- disse Eyeless Jack guardandomi. Non portava la maschera, ma non aveva ugualmente gli occhi. -Allora ti aiuto.- sorrisi. -Se ci tieni.- alzò le spalle. Lo aiutai a sparecchiare e a portare tutto in cucina. -Per lavarli ci pensa l'Operatore.- disse, poggiando le stoviglie nel lavello. -Lui lava i piatti? Davvero?- risi. -Con tutti quei tentacoli ci mette molto meno a lavarli, e non se ne fa nemmeno un problema lui, perché non richiede tanto tempo.- rise anche lui. -Qua vi date tutti da fare a quanto vedo...Masky cucina, tu aiuti a tavola, Slenderman lava..qualcun'altro?- domandai. - Si. Hoodie fa le pulizie, e non perché gliel'abbiamo imposto, ma perché lui è uno ordinato e non si fida degli altri in quest'ambito.- rise. -A Nina e Jane tocca fare il bucato. Jeff e quel clown svitato si occupano degli eventuali guasti, penso che hai capito e poi...uhm, chi dimentico? Ah, Sally e Ben non fanno nulla, l'Operatore dice che sono piccoli e quindi vabbè, si sa.- non so se aveva nominato tutti, ma solo una persona mi passò in mente. -E Clockwork?- chiesi curiosa. -Oh, Clock..vero! Lei va a fare la spesa o altri acquisti, quando serve.- annuii. -L'unico che non fa niente è  Toby. Non c'è mai a casa, quindi sarebbe inutile chiedergli di fare qualcosa. Anche perché è poco collaborativo.- stavo per parlare ma ricominciò lui. -Ma in fondo, è Doppia T. Che ti puoi aspettare da lui?- accennò una risata. Finimmo di parlare e ritornammo nella stanza precedente, ormai vuota. 

Credo proprio che farò una passeggiata. Ho bisogno di un pò d'aria fresca.


*** SPAZIO AUTRICE ***

Ci ho messo troppo, lo so. Perdonatemi. xD

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