Esco dal locale e finalmente posso respirare..il contatto con quell uomo mi ha fatta come impazzire, ha mandato in tilt qualcosa dentro di me..tutto ciò che sono riuscita a sapere è che si chiama D..eppure il suo corpo era perfettamente in sincronia con il mio..quei movimenti, quelle sensazioni cosi forte e il suo strumento potente del piacere che si faceva strada dentro di me..
Avrei voluto sapere di piu su di lui..
Ritorno a casa buttandomi immediataente sotto il getto dell'acqua fredda..ho bisogno di calmare quelle sensazioni cosi forti, che ancora vagano all interno del mio corpo.
Indosso un tailleur nero, tacchi semplici e mi avvio a lavoro..
< Buongiorno Sally, il signor Ross è gia arrivato?>, chiedo alla segretaria prima di recarmi nel mio ufficio.
< Si signorina, è gia nel suo ufficio da circa un'ora, posso fare qualcosa per lei?>, vorrei tanto chiederle di aiutarmi a capire chi sia l uomo di questa notte, ma non è assolutamente possibile.
Mi accomodo alla mia scrivania, sorseggiando delicatamente il mio cafe che è ancora bollente, una voce si affaccia dalla porta del mio ufficio: < Posso entrare Melanie?>, mi volto e davanti a me compare Dylan.
< Buongiorno Dylan, dormito bene?>, chiedo con un mezzo sorriso.
< Divinamente, ho passato una bella serata..volevo chiederti se questa sera ti andrebbe di venire a cena a casa mia..non affrettare le cose, ho dei documenti e alcune domande per quanto riguarda il lavoro, volevo parlartene questa sera>, sarà forse il caso che accetti? Infondo aspetto solamente l occasione per cadere tra le braccia di Dylan, magari questa è la sera giusta..
< Perfetto, dopo il lavoro verrò a casa tua, grazie dell invito..ah e ti avviso Dylan, io bevo solamente vino rosso>, mi giro con la mia sedia dandogli le spalle..quest'uomo è una potenza fisica, il suo corpo è cosi eccitante, divino..mi chiedo se sia sposato o meno..forse dovrei fare qualche ricerca su di lui..Finito di lavorare sistemo tutti i documenti in ufficio e mi dirigo a casa di Dylan; chissà che cosa ha preparato per questa sera..
...DYLAN...
La signorina è molto sfacciata, addirittura è cosi viziata da bere soltanto vino rosso..e che vino rosso sia.
Preparo la tavola in modo che sia tutto in ordine e lascio sul tavolo della cucina i documenti da mostrare a Melanie..Suonano al campanello, è lei..
< Accomodati Melanie>, dio, è cosi divinamente sexy anche con questo tailleur..
< Grazie dell invito..allora questi documenti?>, quanta fretta che ha, prendo dalla cucina i documenti e glieli mostro.
La osservo bene, quegli orecchini..oddio si..non avevo dubbi..Passiamo la maggior parte della serata a parlare di lavoro, sorseggiare vino, esclusivamente rosso e ad un tratto Melanie mi chiede di potersi recare in bagno..
...MELANIE...
Era tutta una scusa il fatto di andare in bagno..quell uomo quando è accanto a me, fa in modo che il mio corpo vada leteralmente in tilt..ad un tratto i miei occhi ricadono sul cesto della biancheria di Dylan; prendo in mano quella camicia e la osservo..oddio no, non può essere..l uomo del locale era proprio Dylan.
Ritorno immediatamente nel salone dove c'è Dylan ad attendermi: < Dylan perdonami ma devo andare via!>, dico di tutta fretta.
< Perche? Per quale motivo Melanie?>, è preoccupato, ma come faccio a spiegargli il reale motivo..
< Te lo dirò a lavoro, ora però lasciami andare>, e vado via come se stessi scappando come una ladra.
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Io Sono Melanie Bright
FanfictionQUESTA NON SARÀ UNA FANFICTION SU CINQUANTA SFUMATURE DI CUI HO SEMPRE SCRITTO FIN ORA..è la storia di Melanie Bright,donna di successo, che nasconde un lato di cui non parla con nessuno..riuscirà il bel Dylan, a far sciogliere il cuore di ghiaccio...