Era un giorno come un altro,una di quelle giornate veramente noiose,11 Gennaio 2015, quel periodo in cui ero appena tornata a scuola dopo le vacanze di Natale... E chi aveva voglia...
Ah dimenticavo... Mi chiamo Francesca, ho quasi 15 anni e abito a Roma, quartiere abbastanza schifoso, ma si sa, a nessuno piace il luogo in cui vive.
"Sempre attaccata a quel cellulare " gridava mia madre dall'altra parte della stanza, ed era così, finito il mio studio, mi mettevo sopra il mio smartphone,un fantastico i-phone , che avevo da nemmeno 1 mesi, di cui ero gelosissima.
Era un periodo abbastanza strano, litigavo spesso con un po' tutti e il fatto di cambiare scuola a causa di quella professoressa che odiavo più di me stessa mi dava parecchio fastidio,anche perché la classe non era male.
Erano le 16:00 più o meno, mi misero in un gruppo per caso, pazza per i One direction, ma c'era anche molta gente che non sapeva chi fossero,o magari li sfotteva, come lui.
Ragazzo strafottente, di appena 16 anni e che mi stava sul culo già se diceva "a".
L'unica cosa che mi intrigava era il nome,fissata per un giocatore della Roma,Alessandro Florenzi, amavo il suo nome a prescindere.
Lo ignorai, mi stava sul culo perché dovevo dargli corda?
Chiunque avrebbe ragionato così,ma sicuramente per la noia ebbi la curiosità di scrivergli...
E così dal nulla gli scrissi"Hei, come ti chiami?", sembrava meno scontroso di come si poneva nel gruppo e questa cosa mi stupì parecchio.
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This Is Not The End
Teen FictionLei, una ragazza dolce,gentile e apparentemente molto tranquilla. Lui, un ragazzo molto diverso,scontroso,ma particolarmente dolce di qualche mese più di lei... Conosciuti per caso, con un problema, la distanza... Consapevoli della distanza, ma con...